In questo posto non c'è né il giorno né la notte.
Questo mi rende difficile capire quanti giorni effettivi sono passati.
È sempre bianco, come quando c'è la nebbia.
Ormai l'idea di essermi addormentata stava svanendo.
A meno che non ero diventata la bella addormentata.
Sento ansimare.
Alzo gli occhi al cielo.
Quella sensazione di paura mi avvolge.
Inizio a correre più veloce che posso.
Ma poi, mi fermo.
Non ho mai provato a corrergli in contro.
So essere un'idea completamente stupida e folle ma, da quel che ho constatato, non posso morire.
Voglio vedere cosa mi provoca così tanta paura.
Inizio a correre verso il rumore di quelle enormi zampe sbattere contro il suolo.
Mi ricordo di non poterlo guardare negli occhi, il minimo contatto visivo mi avrebbe provocato un infarto.
Appena sento quei passi a pochi metri da me mi fermo guardando in basso.
Due enormi piedi entrano nel mio campo visivo.
Ma..
Sono piedi umani.

La ragazza nel Sottosopra (completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora