«Hai mai letto Dante?», mi chiede mentre stiamo camminando per la foresta, «secondo lui ora saremo nel purgatorio, ma io lo chiamo "Sottosopra" perché ti scombussola un po'. Le nostre anime sono salve, per ora, dobbiamo solo espiare, riflettere e pentirci dei nostri peccati. "E solo nel cammino verso Dio!"..», cita facendo una voce più profonda, «..ovvero in cima a quella montagna..», indica di fronte a noi, guardo quell'enorme masso roccioso Tra gli alberi che non avevo mai visto prima. È apparso dal nulla.. «.."riusciremo ad assolvere i nostri peccati!". Non sono mai riuscito ad arrivarci però. Morivo nel tentativo, e dovevo ricominciare tutto da capo ma in un ambiente diverso. È come se fossi in un videogioco. Stranamente, in questo paesaggio è da un po' che non muoio».
Mi ha dato troppe informazioni in una volta e allo stesso tempo mi ha incasinato i pensieri più di prima.
Tutto questo è assurdo.
Siamo in una specie di luogo di transito tra il Paradiso e l'Inferno?
E cosa c'entra Dante?

La ragazza nel Sottosopra (completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora