Mi ritrovo in una casa in periferia, durante una festa a casa di amici del fratello di Erin.
Non li conosco bene ma riconosco il luogo, ci sono già stata in uno dei ricordi, quello riguardante quel bambino.
Riconosco la sala, il divano rosso, la piccola tv di fronte, la lampada verde...
Mi sembra di veder passare Jeremy ma non ne sono sicura, poco dopo Erin mi prende da parte ed iniziamo a bere.
Divento felice, talmente tanto felice che mi scolo qualsiasi cosa mi viene passata.
Decido d'un tratto di mettermi alla guida.
Salgo in macchina, ma non so nemmeno come ci sono arrivata.
Infilo le chiavi a fatica, le giro, si accende il cruscotto.
Metto la prima, accendo la radio e parto.
Inizio a cantare, imbocco una strada tra la foresta. Quella stessa dannata foresta.
Sento qualcosa sbattere nel porta oggetti, lo apro e trovo una bottiglia di vodka, sorrido e la prendo, tento di aprirla ma mi cade il tappo, cerco di prenderlo togliendo per un attimo lo sguardo dalla strada.
E quell'attimo costò la vita ad una persona.
Ad un ragazzo nello specifico.
Scendo dalla macchina dopo essere svenuta per qualche minuto, ho sbandato andando fuori strada.
Qualcuno è sbucato fuori dal nulla e non sono riuscita a schivarlo.
Mi giro verso la strada, vedo un corpo steso a terra; il mio inizia a tremare e delle lacrime mi scendono sul viso.
Avvicinandomi riconosco quel volto, quel ragazzo, nonostante sia pieno di ferite e sangue...
Jeremy.

La ragazza nel Sottosopra (completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora