Capitolo 15.

501 22 0
                                    

CARLY'S POV

-Io l' avevo detto che non l' avrebbe dimenticato-

-Ma da che parte stai?-

-Dalla sua Summer. Dalla sua ora. Non puoi negare l' evidenza-

-Non la sto negando. La sto confermando- Mi confessa. Era triste, ma non doveva.

-Non evitarlo. Ora andiamo, o faremo tardi-

Annuisce e si incammina verso la sua aula. Anche sta volte non è insieme a me.

Mi giro per salutarla e vedo che Louis la sta trascinando in qualche sgabuzzino.

Sorrido immaginandomi ciò che succederà.

SUMMERìS POV

Riapro gli occhi lentamente., per paura di vedere.

Ehi. Io sono Summer Mills! Non devo avere paura.

-Perchè?- Questo è tutto quello che riesco a dire. Patetico. Si, patetico.

-Vuoi dire che ti dispiace?-

Perchè il suo carattere è il mio specchio? Cosa devo rispondere? 

Il mio sorrisetto provocante si fa spazio sul mio viso.

Lo innervosisce. Si sta mordendo l' interno del labbro.

Di scatto mi bacia, ma lo respingo mettendo le mani sul suo petto.

-Ma che fai?-

-Vuoi dire che ti dispiace?-

Sorride e mi bacia di nuovo. Io lo respingo nuovamente, ma con più dolcezza.

-Smettila- Lo rimprovero.

-Vuoi dire che ti dispiace?-

-Sai dire solo quello?-

-Vuoi dire che ti dispiace?- Fa un sorriso sincero e mi bacia di nuovo.

Lo lascio fare. Anche io ho bisogno di lui.

Sento la sua lingua sfiorare le mie labbra per chiedere l' accesso.

Dopo qualche secondo cedo, e la sento incontrarsi con la mia.

Mi prende per i fianchi facendo scivolare le sue mani fino alla schiena.

-Tu non sei normale- Gli dico facendo sfiorare i nostri nasi.

-Parla quella che non vuole essere comandata- Ridacchia.

Rigiro i ruoli.

Sorrido soddisfatta.

-Ieri quando ti ho vista la prima volta non ti facevo così comandatrice-

-Vuoi dire che ti dispiace?-

Sorride e ricomincia a baciarmi. E' delicato. E anche no. Vai a scatti.

L' unica cosa che mi ha impedito di tirargli uno schiaffo è proprio lui.

Andiamo? Ti sembra normale prendere una ragazza che conosci da meno di 24 ore e sbatterla in uno sgabuzzino?

-La lezione sarà già iniziata- Cerco di distrarlo.

-E' il primo giorno. Non starà dicendo nulla. Ci tieni veramente ad andare in classe?-

-Mi prendi in giro vero?-

Ci sediamo uno di fronte all'altro in quella stanza buia.

Mi fissa con sguardo complice e assassino.

-Facciamo un gioco- afferma.

{ Fireproof }Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora