{ Fireproof }

Tradizioni [cap 83]

VANESSA'S POV

Mi piace il foglietto che mi ha dato Summer.

Almeno ora so quando andare al bar.

Secondo il programma di Andy oggi non c'è. Ed è proprio per questo che sto entrando nel bar senza preoccupazioni.

Cammino fino al bancone e mi siedo su uno di quegli sgabelli alti, aspettando un cameriere.

Quando arrivo sto per ordinare, ma mi fermo davanti a Andy.

Cosa ci da quì? Ho controllato i suoi turni e questo non era segnato.

-Signorina James - mi stuzzica.

-Potresti darmi un cappuccino? - chiedo.

-Certo. Potrei. Oppure potrei portarti a prendere un cappuccino migliore -

Devo dire che ora sono rilassata, ho riso e scherzato fino a pochi minuti fa, e l'idea non mi spaventa.

-Tipo? Dove potresti portarmi? - uso il suo stesso tono. Parlo lentamente e muovendo molto le labbra.

-Beh. C'è molta scelta. Potremmo andare in piscina, al fiume, al parco. Potremmo divertirci - la sua faccia è sempre più vicina alla mia.

-Okay. Io ci sto -

Sembra stupiti dalla mia risposta. Si aspettava un no certo.

Senza contraddire fa il giro del bancone per venire da me, si ferma un attimo a parlare con Bethania mi pare, e mi fa segno di seguirlo fuori dal locale.

Lo seguo finché non arriviamo a quello che credo essere il suo motorino.

-Puoi sempre tenerti a me, se credi di cadere. La mia guida è un po' movimentata, ti avverto -

Salgo dietro di lui e lo circondo con le braccia. Non tanto perché mi piaccia, beh si che mi piace, ma più che altro per stare al suo gioco.

Dopo circa cinque minuti si ferma vicino alla riva del fiume. È un fiume piccino, ma carino. Tutt' attorno e prato.

Si sfila la giacca e la appoggia per terra.

Quando penso che stia per usarla come coperta per sedersi sopra, si sfila le scarpe e le appoggia di fianco. Poi viene il turno dei pantaloni. E della maglia.

Rimane solo in boxer, mette i piedi a bagno, si sfila anche l'ultimo indumento e si butta in acqua.

Non sono riuscita a togliere gli occhi da lui nemmeno un secondo. E ora sono ferma in piedi davanti a un Andy nudo che sguazza in acqua tutto contento.

-La mia famiglia ha una tradizione - comincia - Ogni volta che si va a un fiume. Bisogna togliersi i vestiti e immergersi in acqua. Così. Come mamma ci ha fatto -

Il mio primo pensiero è: chi sono io per non onorare la sua tradizione?

Ma poi ci penso meglio.

È il ragazzo che mi piaceva. Mi pace. È cambiato molto dall'ultima volta in cui l'ho visto due anni fa. È stronzo. Mi ha baciata contro la mia volontà. O quasi. Mezz'ora fa cercavo di evitarlo. E ora è davanti a ne completamente nudo.

Bello, eh?

-Finché non sono in acqua stai girato - lo avverto e, contento di aver ottenuto ciò che voleva, si gira.

Appoggio da un lato i miei vestiti, rimanendo solo in biancheria.

Non esageriamo.

Non appena vado verso l'acqua noto i suoi occhi fissi su di me.

-Girati idiota! -

-Ormai il danno è fatto - sorride innocente.

Un passo dopo l'altro sono in acqua.

Rimango da un lato, dove posso toccare. Non ho intenzione di andare nell'acqua alta con lui. Potrebbe uccidermi sott'acqua.

- Dai vieni fin qua -

-Non ci penso neanche -

In segno che la mia risposta non gli piace mi prende per le coscie e mi porta più lontano.

Non so come facciamo a stare a galla.

Comincio a sentirmi in imbarazzo così vicino alle sue labbra.

E il suo cazzo nudo che nuota in mezzo alle mie gambe non aiuta.

-Scusami dolcezza, ma fra un po' affondiamo - mi lascia andare e riprendo a respirare normalmente.

-Ti si era fermato il respiro - mi schernisce e io lo schizzo.

-Smettila idiota -

Senza preavviso, dopo essere andato sott'acqua, mi ritrovo sopra le sue spalle.

-Fammi scendere! - mi muovo cercando di scendere ma tutto ciò che ottengo è una presa più forte sui miei piedi.

Cammina dritto per un po', poi si immerge completamente, facendomi entrare l'acqua dal naso.

-Andy cazzo fammi scendere! - cerco di sussurrargli e questo lo convince a farmi scendere da lui.

Ma ormai è troppo tardi e già due paia di occhi sono fissi su di me.