Capitolo 23.

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SUMMER'S POV

-Non devo innamorarmi di lui- Dico per concludere il discorso mentre torniamo verso la nostra stanza.

Lei alza le sopracciglia e, come suo solito, mi fa capire che dico cose inutili e che non posso comandare.

Quando iniziamo il corridoio sentiamo delle voci venire dalla nostra camera. Sembrano quelle di Evelin e Niall.

Lei ha la voce rotta, e lui cerca in qualche modo di fermarla dal fare qualcosa.

Carly mi guarda e poi ci fermiamo entrambe, rimanendo in ascolto.

-Lucy, fermati!- Lucy? Allora non ci sono solo Evelin e Niall.

NIALL'S POV

Non so come siamo arrivati a questa situazione. 

Siamo in camera sua. Delle limette sporche di sangue per terra. E così anche un paio di maglie.

Lucy è per terra. Sta piangendo. E' distrutta.

-Lucy, ascoltami-

-Zitto! Non devi chiamarmi così-

-Scusa. Ma ascoltami. Non puoi andare avanti così. Devi calmarti-

Le prendo il viso e la costringo a guardarmi. Lei si alza di scatto ed io la seguo.

Si appoggia al muro con i gomiti, poi si gira e mi fissa senza dire nulla.

Io faccio lo stesso e dopo pochi secondi mi ritrovo le sue labbra sulle mie.

Lì per lì non faccio nulla. Si è vero, Lucy non mi piace, ma non le causerò altri problemi.

Quando si allontana cammina all' indietro fino a sedersi sul letto, ricominciando a coprirsi la faccia con le mani.

Io mi avvicino cautamente.

-No. Vattene!-

Si ritira ancora più verso il muro.

Faccio per mettermi vicino a lei, ma appena mi guarda capisco che forse non è un' ottima idea.

-Evelin, devi calmarti. Dico sul serio. Rilassati-

Le tocco una spalla, ma lei non dice nulla. Come se si fosse pentita di quello che mi aveva detto.

-Scusa. Scusami. Scusami. Ma ora vai via. Per favore-

Non intende quello. Quindi l' abbraccio.

Ehi Summer, ti volevo..- Louis entra nella stanza e subito si ferma. 

Lucy si gira subito per evitare che lui capisca che non è Evelin.

Io mi alzo e porto fuori Louis.

-Scusa amico. Non adesso. Summer credo che sia al bar-

Lui mi prende per un braccio prima che io ritorni nella camera.

-Aspetta...-

Un movimento rimbomba nella stanza e poco dopo la porta del bagno sbatte.

Mi affretto a rientrare, per evitare che Lucy faccia altre scemenze. 

-Ehi! Ti prego, apri!-

Immagino cosa stia facendo. E sinceramente non mi va di scoprirlo, ma lo sto facendo per lei.

La porta è chiusa a chiave.

-Niall. E' Lucy?-

Mi sussurra Louis.

Cosa devo rispondere? Si, e tradire Evelin, o no, e tradire Louis?

Faccio finta di non aver sentito, anche se non mi riesce molto bene.

-Tomlinson. Sappi che è colpa tu!- Urla lei quasi piangendo.

-Lucy ti prego!-

-Non ti devi azzardare a chiamarmi così- Dice aprendo e richiudendo subito la porta.

In quel breve secondo abbiamo visto la sua maglia rossa.

Louis sbianca un po'.

-Ti prego. Voglio solo parlare con te-

-Hai avuto la tua occasione. Ora decido io cosa farne della mia vita-

-Lucy. Per favore. Esci. Voglio parlarti anche solo un minuto, ma ti prego. Smettila-

Un rumore metallico rimbalza per terra e si sente Lucy che si siede sul bordo della vasca.

-Ehi. Per favore, apri un attimo- Provo io a parlarle, magari mi ascolta.

Si alza e gira la serratura. Si affaccia, senza uscire.

-Che cosa volete?-

Ha tutti gli occhi rossi e le guance pure.

-Lucy. Risolvete- Dico andandomene.

Quando esco dalla stanza vedo Summer e Carly nel corridoio. Probabilmente stavano ascoltando.

-Voi non stavate mica... Ascoltando, vero?-

-Un pochino. Chi è Lucy?- Mi chiede Carly.

-Nessuno. Ma non rientrate in stanza per un po'-

-Ma io devo lasciare lì lo zaino e prendere una felpa-

-Dammi- Prendo lo zaino di Summer e mi avvio verso la camera.

Appena entro vado dritto al letto di Summer e lascio lo zaino. Poi le prendo una felpa che era appoggiata lì.

Mentre ritorno mi fermo un attimo a fissare Louis e Lucy, che non mi guardano perchè troppo impegnati a baciarsi.

Mi scappa un piccolo sorriso, anche se non ne sono del tutto convinto.

Evel.. Lucy ha appena baciato me e ora Lousi?

Un altro motivo per cui Summer non sarebbe dovuta entrare nella stanza.

Riesco senza farmi sentire e vado dalle ragazze dandole la felpa.

-Ehi Niall- Mi ferma Carly -Perchè non possiamo entrare in camera nostra?-

-Per ora non potete. Ora vi fate un bel giretto. Mangiate un gelato. Mangiate al pizza shop e poi vi vedete un bel film al cinema-

-Ehi! Non ci puoi comandare- Ribatte Summer.

-Facciamo così: vengo con voi, così sono sicuro che farete tutto questo-

-Offri tu il cinema?- Mi sorride Summer.

-Certo- Rispondo alzando gli occhi al cielo.

Circondo con le braccia le loro spalle e ci incamminiamo. 

Loro chiedendosi perchè questo mio comportamento e io chiedendomi di Lucy.

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