Capitolo 36: "Parte di me"

3.4K 128 23
                                    




Take my hand, I'll teach you to dance
I'll spin you around, won't let you fall down
Would you let me lead? You can step on my feet
Give it a try, it'll be alright

Prendi la mia mano, ti insegnerò a ballare
Ti farò girare, non ti lascerò cadere
Mi lascerai condurre? Tu puoi calpestarmi i piedi
Fai una prova, andrà tutto bene.

MIAMI

CASA DI LAUREN

Lauren entrò nella sua stanza e notò Camila sdraiata a letto in posizione fetale. Si avvicinò lentamente attenta a non rovesciare la tazza di tè che sua nonna aveva preparato per Camila e il piccolo cupcake al cioccolato che portava nell'altra mano. Camila si era un po' calmata, ma ancora non parlava e Lauren era estremamente preoccupata per lei.

- "Camz" la chiamò, facendo di che la psicologa si girasse a letto per osservarla. Gli occhi marroni di Camila erano rossi dalle lacrime e Lauren sentì un nodo in gola vedendo la tristezza e il dolore impressi in quegli occhi che poche ore prima l'avevano guardata con gioia e tenerezza "Mia nonna ha preparato questo tè per te. Lei dice che fa bene per i nervi" disse Lauren teneramente mettendolo sul comodino e inginocchiandosi per rimanere al livello del viso di Camila che era poggiato sul cuscino. "Ti ho anche portato un cupcake al cioccolato" guardò gli occhi di Camila riempirsi di lacrime. "So che sono i tuoi preferiti."

- "Grazie" mormorò Camila con sofferenza e Lauren si sedette sul pavimento appoggiando la schiena sul comodino dopo aver messo il cupcake accanto al tè.

- "Aspettiamo che si raffreddi un po' il tè" Lauren sorrise, ma non ottenne un sorriso in cambio e si sentì triste. "So che non ti piacciono le cose molto calde e mia nonna me l'ha praticamente dato mentre era bollente" Camila la osservò. "Ho dovuto destreggiarmi tra le scale per non bruciarmi la mano perché volevo portarti anche il cupcake, li ho preparati prima di venire nel tuo studio, hanno le gocce di cioccolato bianco."

- "Mi dispiace averti tirata fuori dal tuo lavoro" fu la risposta di Camila mentre metteva entrambe mani sotto la sua guancia poggiata sul cuscino continuando a guardare Lauren seduta sul pavimento che la osservava. Lauren respirò più tranquillamente quando la sentì parlare un po' di più.

- "Non preoccuparti di questo ora" Lauren si appoggiò sul bordo del letto per guardarla. "Avevo già fatto tanto quando ho ricevuto la tua chiamata. Dinah può farcela, anche se vuole venire a trovarti. Credo che ad un certo punto, quando sarà libera, la avrai qui a disturbarti" Camila sorrise leggermente e Lauren rimase in silenzio.

Le due si fissarono negli occhi e Lauren mosse la mano per cercare le dita di Camila posizionate sotto la guancia facendo sì che Camila tirasse fuori una dalle sue mani per intrecciarla con la sua. Lauren non disse nulla mentre si avvicinava un po' di più in ginocchio per appoggiarsi con le braccia sul bordo del letto guardando Camila dolcemente. Si chinò su di lei e senza dire nulla prese le sue labbra in un bacio. Era solo uno strofinamento di labbra innocente e tenero che trasmise però a Camila il sostegno di cui aveva bisogno.

- "Parla con me" disse Lauren staccando le labbra ma lasciando il viso vicino a quello di Camila. "Non mi piace vederti così. Mi spezza il cuore pensare che non posso aiutarti. Stai ancora tremando e non so cosa fare."

- "Mi aiuti già solo stando qui con me" Lauren incollò la fronte a quella di Camila ed entrambe chiusero gli occhi. "Senza di te, sarei completamente persa."

- "Mi dirai cos'è successo?" chiese Lauren separandosi un po' da lei per vederla negli occhi, e Camila fece un respiro profondo guardandola sofferente. "Ma se non ti senti pronta, non devi parlarmi di niente. Possiamo stare qui ad aspettare che il tuo tè si raffreddi mentre magari mangi il tuo cupcake."

The Sweetest Love (Traduzione Ita Camren)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora