The Sweetest Love (Traduzione Ita Camren)

Capitolo 23: "Ti piace?"

If I lay here
If I just lay here
Would you lie with me and just forget the world?

Se mi sdraiassi qui
Se me mi sdraiassi semplicemente qui
Mentiresti e dimenticheresti il mondo?

PASTICCERIA "SWEET LOVE"

- "Dinah" disse Normani separandosi dal bacio.

Era senza fiato. L'aria le si era bloccata in gola di fronte all'ondata di sentimenti che stava vivendo. Vide gli occhi di Dinah oscurati dal desiderio e sentì il suo corpo soccombere davanti a quella donna come aveva fatto quella prima notte nel locale.

- "Per favore, non farlo."

- "Dammi due ore" mormorò Dinah contro la sua bocca. "Due ore e poi vieni a casa mia. Passa la notte con me."

- "Questo non è giusto" disse Normani mentre Dinah si attaccava a lei un po' di più.

- "Perché non è giusto?" chiese Dinah con voce rauca. "Non dirò a nessuno che passerai la notte con me. È qualcosa che solo io e te sapremo come l'ultima volta."

- "Voglio dimenticare tutto questo e tu non rendi le cose facili" disse Normani tristemente. "Non è quello che mi aspetto dalla mia vita."

- "Perché vuoi mentire così?" Dinah si allontanò un po' per guardarla negli occhi senza capire. "Non c'è niente di sbagliato in te che preferisci le donne. Non devi vergognarti di essere gay."

- "Non dirlo ad alta voce, per favore" disse Normani in preda al panico.

- "Non c'è nessuno qui che possa sentirlo" Dinah si avvicinò baciando l'angolo delle labbra lentamente e sorrise sentendo la reazione di Normani al suo bacio. "Potrei anche farlo qui con te in questo momento e nessuno lo saprebbe."

- "Lauren mi sta aspettando" Dinah sorrise.

- "Lauren e Camila possono aspettare un po' più a lungo" Normani la guardò negli occhi senza sapere cosa dire. "Quando quelle due stanno insieme niente e nessuno riesce a smuoverle . Lasciale da sole e faresti meglio a goderti questo tempo con me e dirmi che passeremo la notte insieme. Ti farò sentire molto bene, l'ultima volta non ho avuto l'opportunità, ma ora sarà diverso perché sarò completamente sobria per te tesoro e non dovrai prenderti cura di tutto tu"

- "Non sono sicura di questo" Dinah sorrise.

- "Non c'è bisogno di essere sicuri di qualcosa di diverso dal desiderio che senti di stare con me e nient'altro" Normani sospirò. "Sarà solo una notte e poi potrai essere completamente libera di vivere la tua vita nascondendo la tua vera realtà agli altri, se è così che vuoi vivere."

- "Mi stai giudicando" Dinah si scrollò le spalle.

- "Sto solo dicendo quello che penso" la sua voce era molto sicura. "Non sono una donna che tace davanti a quello che pensa. Se vuoi vivere la tua vita nascondendo la tua sessualità per paura di ciò che diranno e ingannandoti e costringendoti a stare con gli uomini quando non ti piacciono, l'unica che ci perde sei tu."

- "Come fai a sapere che non mi piacciono?" Dinah sorrise di nuovo verso di lei.

- "Perché a differenza di te non ero completamente ubriaca la notte che abbiamo passato insieme. Ho sentito perfettamente mentre me lo confessavi. Non ti piacciono, l'ho sentito molto chiaramente."

- "Non ricordo molte cose di cui abbiamo parlato quella notte" la voce di Normani sembrò sconfitta e Dinah le accarezzò la guancia con le nocche.

- "Posso ricordarti ogni dettaglio stasera" Normani tremò un po' quando si perse negli occhi di Dinah. "Non c'è niente di sbagliato nel fatto che accetti di passare la notte con me quando ti piace così tanto. Entrambe ci piacciamo molto tesoro."