Capitolo 64: "Addio"

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Some prayers find an answer
Some prayers never know
We're holding on and letting go

Alcune preghiere trovano una risposta
Alcune preghiere non la conosceranno mai
Stiamo tenendo duro e lasciando andare

CENTRO DI MIAMI

PASTICCERIA "SWEET LOVE"

- "Sei in ritardo" disse Lauren a Dinah mentre indossava il grembiule all'ingresso e si legava i capelli con una coda un po' rovinata. Lauren, Angie e Lola erano in cucina. Lauren seduta su uno sgabello a tagliare figure fondenti con un taglierino a forma di stella, con la sua unica mano disponibile mentre Angie e Lola facevano gli impasti per fare una torta alla vaniglia e cupcake red velvet.

Dinah sospirò avvicinandosi e pensando che non avrebbe detto a Lauren la completa verità del suo ritardo. Avrebbe dovuto improvvisare al volo, come al solito.

- "Mi dispiace" si avvicinò a Lauren dandole un bacio alla guancia e poi salutò Angie e Lola. "Sono andata a trovare Vanessa in ospedale e non riuscivo a togliermela di dosso" fece l'occhiolino a Lauren che la guardava sorpresa. "Credo che ci sia qualcosa negli ospedali che rendono le persone insaziabili" Angie nascose un sorriso quando Dinah strizzò l'occhio a Lauren facendola arrossire completamente. "Lauren può parlarvi di questo. La povera Camila non è mai arrivata alla casa sulla spiaggia. Suor Jauregui in atteggiamento peccaminoso, mi piace."

- "Dinah!" disse guardandola totalmente inorridita, e Dinah cominciò a ridere con le altre due donne. "Perché devi sempre darmi fastidio? Non ho l'immunità per questo?" mostrò il braccio e la gamba.

- "Perché è divertente vederti arrossire, suor Jauregui" Dinah prese del cioccolato e una ciotola per iniziare a tagliare i pezzi e fare una ganache al cioccolato bianco per decorare una torta che dovevano consegnare quello stesso pomeriggio. "Ora che ci penso, devo cambiare il tuo soprannome..." le colpì la spalla iniziando a ridere. "Suor Jauregui non va bene più. Sei decisamente fuori dal convento, e anche la tua amica."

- "Dinah!" urlò Lauren spalancando gli occhi. "Mia nonna è qui. Controllati per favore."

- "Angie è peggio di me. Ma per la tua pace mentale Ex Suor Jauregui mi starò zitta e inizierò a lavorare" disse Dinah difendendosi con una risata e iniziando a lavorare mentre Angie negava senza intervenire, ma sorridendo "Che si fa oggi?"

- "Dobbiamo consegnare una torta per una festa di compleanno e una consegna di seicento cupcake per un baby shower tra poche ore."

- "Seicento?" chiese Dinah sorpresa. "Chi è il bambino o la bambina? Il re d'Inghilterra?"

- "Un intero gruppo di dipendenti è invitato" iniziò a spiegare Lauren. "Sono della società edile assunta da Henry."

- "Sei sicura che..." un rumore alla porta d'ingresso fece fermare Dinah e i suoi occhi si rivolsero a Lauren. "È aperta la pasticceria?" Chiese immediatamente. "Pensavo che ci sarebbe stata l'inaugurazione tra due giorni non appena avremmo sistemato tutto."

- "Questa è l'idea" disse Lauren e Lola si asciugò le mani con un panno dirigendosi verso la porta della cucina uscendo per vedere chi stesse aspettando all'ingresso principale.

- "Io mi occupo della torta di compleanno e tu dei cupcake" Lauren annuì e in quel momento sentirono dei passi avvicinarsi alla cucina. Lauren aggrottò la fronte e udì due voci e si voltò lentamente per incontrare Lola con qualcun altro. Anche Dinah si voltò e i suoi occhi si aprirono con stupore nel vedere chi ci fosse in pasticceria.

- "Ally?" chiese Lauren sorpresa di vederla mentre Dinah stringeva la mascella al suo fianco. I suoi occhi incontrarono quelli di Ally ed entrambe si inviarono un messaggio in silenzio. "Che ci fai qui?"

The Sweetest Love (Traduzione Ita Camren)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora