The Sweetest Love (Traduzione Ita Camren)

Capitolo 61: "Un altro giorno"

QUALCHE GIORNO DOPO

OSPEDALE GENERALE DI MIAMI

Lauren aprì gli occhi un po' assonnati, sentendo i raggi del sole colpire il suo viso e la piccola carezza di qualcosa che le passava attraverso la guancia. Un sorriso si formò sulle labbra mentre sentiva l'odore inconfondibile delle rose. Il suo volto si voltò per incontrare gli occhi più belli della sua esistenza. Gli occhi di una donna che stava lì con una rosa in mano mentre le accarezzava il viso con i petali. La donna della sua vita.

- "Quanto sei bella oggi" disse la voce di Camila avvicinando il suo viso a quello di Lauren che chiuse gli occhi quando le labbra di Camila entrarono in contatto con la sua guancia.

- "È perché sono innamorata"  le parole di Lauren vennero fuori senza pensarci e Camila si sollevò per vedere il volto di Lauren. Un bel sorriso la adornava. I suoi occhi verdi esprimevano un amore tale che Camila si sentiva debole sapendo che quell'amore fosse per lei. "E quando vedo la donna che ispira quell'amore non posso fare a meno di sentirmi bella davanti al suo sguardo" mormorò piena d'amore guardando l'abbigliamento da lavoro di Camila composto da una camicetta bianca sciolta, pantaloni dai toni scuri e un piccolo ornamento legato a forma di cravatta sul collo. I suoi capelli neri fluttuanti sciolti e ondulati. Era bellissima "Cosa può fare una ragazza quando ha la donna più bella del mondo accanto a lei?"

- "Abbiamo così tanto in comune" le strinse la punta del naso "Questo me lo domando ogni giorno!" Le fece l'occhiolino giocosamente e Lauren sorrise raggiante "Sei la donna più bella che abbia mai visto e presto sarai mia" gli occhi di Camila attraversarono il volto di Lauren che fu sorpresa dalle sue parole, ma non si fermò fino a quando non raggiunse la benda che copriva la fronte e parte della sua testa. La mano di Camila accarezzò la sua testa dolcemente sapendo che finalmente quel giorno Lauren sarebbe tornata a casa.

- "Dammi un bacio" le chiese Lauren e Camila le sorrise prima di baciare dolcemente la guancia di Lauren e poi finalmente le labbra. Il bacio era tenero e profondo. Un bacio pieno di nuove promesse che avrebbero cominciato ad adempirsi da quel momento in poi. Un nuovo inizio, finalmente libere da tutto l'orrore che avevano vissuto nell'ultimo mese. "Ti adoro" disse Lauren contro le sue labbra cercando di girarsi per afferrare Camila per il collo con la mano libera e avvicinarla a lei. "Non hai idea di quanto ti voglio."

- "Se è un po' come mi sento io, allora si, riesco ad averne un'idea" entrambe si guardarono con amore. "Non sai quanto sono felice che finalmente tu esca dall'ospedale e vada a casa tua e nella tua pasticceria. Abbiamo una bella sorpresa per te lì."

- "Non sarò in grado di lavorare" disse Lauren tristemente e cercò di alzare il braccio ingessato.

- "Ma io sarò lì per seguire tutte le tue indicazioni. Ora che la cucina è pronta possiamo iniziare a fare piccole consegne. Dinah e Lola si stanno occupando di tutto."

- "Come sta Dinah?" chiese Lauren all'improvviso.

- "In questo momento sta facendo visita a Vanessa nell'altro corridoio, ma ha promesso di venire a trovarti dopo. Vanessa deve stare un'altra settimana qui" Lauren aprì gli occhi sorpresa "Non era esageratamente grave, ma si sta riprendendo bene. L'unica cosa è che avrà bisogno di una terapia per muovere di nuovo la gamba come prima e avere pazienza. Il proiettile è arrivato all'altezza della pancia e si è fatta male un po' all'anca."

- "Mi sento così in colpa e non sono stata in grado nemmeno di farle visita" Camila la guardò teneramente.

- "Vanessa chiede sempre di te" disse. "Possiamo andare a trovarla prima di andare, così puoi vedere di persona. Sta bene. È tutto finito amore mio."