Scontro con le stelle

Capitolo 7 - Aria di sfida (Parte 1)

Nicholas

<<Nic, devi cercare di fare almeno un passo verso di me.>> Sospira Marco, massaggiandosi il lembo di pelle tra le sopracciglia con pollice e indice.
Tengo lo sguardo fisso verso gli edifici che si ergono fieri al di là dell'ampia vetrata che si staglia alle spalle del mio avvocato.
<<Non posso.>>
<<Per favore, Nic. Se vuoi che io ti difenda, devi almeno darmi qualche punto da cui partire. Non posso inventare tutto di sana pianta. Dimmi qualcosa che possa essermi utile. Qualsiasi cosa.>>
So che ha ragione. Per quanto sia in gamba, alla facoltà di giurisprudenza non insegnano a fare miracoli. Continuo a tenere lo sguardo di fronte a me, mentre la mia mente si cimenta nella ricerca di un'informazione utile per lui e non dannosa per me... o per lei.
<<Non ho bevuto prima di picchiarlo. Ho bevuto dopo. Non so se ci siano analisi che potrebbero dimostrarlo, ma se ci fossero lo farebbero senza ombra di dubbio.>>
<<Perciò l'hai ridotto in quello stato da sobrio.>> Commenta lui, continuando a strofinarsi la fronte con i polpastrelli. <<Cosa cazzo aveva combinato?>>
La sua domanda rimane sospesa nel silenzio del suo ufficio, senza avere una risposta.
<<D'accordo. Vediamo se riusciamo ad usare questa informazione a nostro vantaggio.>> Si arrende lui dopo qualche minuto.
<<Ti ringrazio.>>
<<Ti prometto di fare tutto il possibile, Nic. Perché conosco la persona che sto difendendo, e so che non è un criminale...>>
<<Ma la legge non lo sa, e il mio silenzio non aiuta.>> Concludo per lui, fissando gli occhi scuri dell'uomo che ho di fronte.
<<Già.>>
Mi sollevo dalla sedia e gli porgo la mano. <<Fammi sapere se ci sono novità.>>
Lui la stringe energicamente. <<Ti tengo aggiornato. Buona giornata.>>
<<Anche a te.>> Ricambio, prima di lasciare il suo studio.
Mentre l'ascensore scende verso il piano terra, cerco di scrollarmi di dosso la sensazione di negatività che avverto sulle spalle.
Troveremo una soluzione. Non sono un assassino, né un verme senza cuore. Non ho mai lasciato neanche un livido sulla pelle di un altro essere umano. Questo deve valere qualcosa. Deve.
<<Buona giornata.>> Mi saluta la giovane donna alla reception, senza negarmi un bel sorriso e un accentuato battito di ciglia.
<<Anche a te, Anna.>>
Mentre schiaccio l'acceleratore della mia Audi, immettendomi nel traffico mattutino milanese, la suoneria del mio cellulare risuona nell'abitacolo. Sto per rispondere un automatico "Sto arrivando", certo che si tratti di mia sorella, che mi sta aspettando ormai da un quarto d'ora, quando il dispositivo Bluetooth della mia macchina mi informa che la chiamata arriva dal mio agente cinematografico.
<<Daniele?>>
<<Buongiorno, attore dei miei stivali.>> Mi saluta, e avverto il sorriso riecheggiare nel suo tono. <<Ho una buona notizia. Stasera ci sono le riprese di "Amore e stelle", e ho ottenuto il permesso di farvi assistere.>>
<<Era ora che cominciassi a renderti utile.>> Lo prendo in giro. <<A che ora e dove?>>
<<Ci vediamo al castello alle undici. E preparati ad una recitazione da Oscar con la tua amichetta, le riviste continuano a scrivere di te e non abbiamo più molto tempo.>>
Sospiro, ma mi trattengo dal dirgli che stasera potrebbe essere l'ultima in cui riesco a vedere "la mia amichetta." Stando alle parole di Gennaro, Cloe è stata irremovibile persino di fronte alla colazione che le ho gentilmente offerto ieri mattina, nella speranza che un gesto carino potesse farle cambiare idea sull'uscire con me. Dovrò davvero tentare di essere convincente, se voglio raggiungere il mio obiettivo.
Improvvisamente, nella mia mente si disegna un'immagine piuttosto nitida delle mie mani che accarezzano quella pelle abbronzata, o che si infilano in quella massa di boccoli chiari. Scuoto la testa, spronandomi mentalmente a restare concentrato sul vero obiettivo, che sicuramente non coincide con qualche ora tra le lenzuola, per quanto possa essere piacevole.
<<Di Caprio potrà solo invidiarmi.>> Ribatto, divertito. <<A stasera.>>
La voce del mio amico ricambia il saluto, prima che la comunicazione si interrompa.
Abilito la registrazione vocale per comporre un messaggio per Cloe.