Capitolo 4

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Anna pov's
Mi sono appena svegliata, che mal di testa sarà per il troppo alcool della scorsa sera, mi è appena squillato il telefono un messaggio da Aron.
Aron: ciao buon giorno piccolina, ti volevo chiedere se vi va sia a te che ad Alessia di venire con me ed i miei amici in montagna, ho una casa lì e passeremmo il week-end insieme.
Piccolina? Quanto odio quando mi chiama così, non mi conosce nemmeno. Un week-end nella sua casa in montagna perché no, adesso non gli do nessuna risposta, aspetterò che Ale si svegli per parlare con lei e poi gli diró cosa avremo deciso.
Vado in cucina prendo il latte una ciotola e dei cereali, che fame. Ed ho ancora un mal di testa tremendo mi chiedo solo quando passerà.
Ale pov's
Ho appena aperto gli occhi, sento dei rumori dalla cucina, sarà Anna che cerca di fare colazione, decido di alzarmi ed andare da lei e fare colazione. Sono appena entrata in cucina e la vedo guardare nel microonde, la solita pazza. Invece di aspettare e fare altro guarda un elettrodomestico girare.
Anna pov's
Sto guardando il mio latte scaldarsi, e sento una presenza dietro di me, mi guarda per dirmi cosa stai facendo
Ale: Anna buongiorno, il microonde ha suonato eh.
Anna: sisi ho visto.
Dico aprendo il microonde e prendere il latte. Ale si fa del caffè, per poi sedersi con me al tavolo.
Anna: Ale ho aspettato che ti svegliassi per dirti che Aron ci ha invitate a passare un week-end nella sua casa in montagna, ci saranno tutti li.
Ale:beh il week-end con gli altri mi ispira tanto ma sai che odio le montagne, ma ci sarà anche Miguel?
Anna: ah vedo un certo interesse per questo ragazzo ti piace di la verità.
Ale: si mi piace un casino, lo ammetto, e dimmi un pó tu, che mi dici di Aron?
Anna: cosa vuoi che ti dica è carino.
Ale: ma?
Anna:cosa ma?
Ale: ti conosco con te c'è sempre un ma, dai sputa il rospo.
Anna: uff ok, ma non è fatto per me ecco.
Ale: ma cosa se ti mangia con gli occhi.
Anna:ma cosa dici smettila poi tu eri distratta con Miguel, non avresti mai potuto vederlo.
Ale: si ero distratta con Miguel ma io queste cose le so sappilo.
Anna: si ok come vuoi, finiamo di fare colazione va.
Ale pov's
Alla fine Anna è stata così brava a convincermi, la voglia di vedere Miguel per tre giorni di fila è tanta. Anna ha appena inviato un messaggio ad Aron e come avevo previsto lui le ha risposto subito, quei due starebbero bene insieme, ovviamente dopo io e Miguel. Tra il pulire e sistemare casa si fanno le 13 è ora di cucinare, decido di fare una buonissima pasta e patate.
Anna pov's
Aron ha detto che dobbiamo partire stasera alle 18, ho già ansia per questi 3 giorni. Sono felice ma spaventata allo stesso tempo, mentre penso tutto ciò ale mi chiama per andare a tavola era tutto pronto, finalmente si mangia.
Anna: Ale è davvero buona ti sei superata
Ale: faccio pratica per quando cucineró hai ragazzi, Miguel deve assaggiare ogni cosa cucinata da me.
Anna: ahaha fai benissimo.
Finiamo di mangiare aiuto Ale a lavare i piatti e sistemare,credo che andrò a mettere qualcosa in valigia metto sia vestiti pesanti che leggeri, non si può mai sapere.
Ale pov's
Io ed Anna siamo pronte sono le 17:50 Aron ha appena inviato un messaggio che sta arrivando a prenderci Anna gli ha inviato la posizione, non vedo l'ora di vedere Miguel, chissà se tra noi accadrà qualcosa lo spero davvero tanto.
Aron pov's
Sono quasi arrivato sotto casa delle ragazze, non so ho come dicono le ragazze le farfalle nello stomaco, ma cosa dico sarà solo fame, nessuna ragazzina farà impazzire Aron Piper, io faccio impazzire loro, non accadrà mai il contrario, sono giù le ho appena inviato un messaggio, stanno scendendo, sono agitato, non è possibile devo nascondere tutto questo non posso provare ciò. Eccola li ha un jeans semplice con una maglietta con qualcosa scritto non si vede bene ha la giacca che copre tutto, esco a dar loro una mano con el valigie.
Aron: ragazze date a me, sembrano pesanti
Anna: si grazie.
Aron:ma cosa avete messo qui delle pietre? Pesano tantissimo tre giorni per voi è un mese vedo.
Ale: Aron noi siamo ragazze abbiamo portato il minimo indispensabile.
Aron:minimo indispensabile, beh dovrete rivedere questa parola forse non è uguale a come la pensiamo noi.
Anna : dai non lamentarti, se ti pesa prendere le valigie tranquillo le portiamo noi.
Aron: ma va piccolina non mi lamento affatto stavamo solo parlando.
Anna: quante volte te lo devo dire che non mi devi chiamare in questo modo? Ho un nome sai?
Aron: ah sul serio? Credevo ti chiamassi picccolina.
Anna pov's
Che rabbia odio quando mi chiama così, sembra che lo faccia apposta, volevo prendere la valigia e buttargliela addosso per la rabbia, siamo in macchina, stiamo andando a prendere moonkey, Ignacio verrà con Miguel. Aron mi ha guardata dallo specchetto e mi ha fatto un'occhiolino, ho odiato tanto quel gesto, come se volesse dire tranquilla ti conquisteró, come si vede che ancora non mi conosce.
Ale: Anna mi passi la bottiglia dell'acqua dalla tua borsa?
Anna:si certo.
Do l'acqua ad Ale Aron continua a guardarmi, i suoi occhi sono bellissimi, lui è tutto bello, ma cosa dico devo distrarmi non posso pensare questo di lui.
Moonkey pov's
Sono appena entrato in auto, ho salutato tutti Anna è semplicemente bellissima, in questi tre giorni troverò il modo di dichiararmi e farla innamorare di me. Sono io il ragazzo perfetto per lei. Aron la guarda ogni tanto cosa vorrà mai da lei, deve capire che non sarà mai il suo giochino.
Miguel pov's
Aron è appena arrivato, vedo Alessia scendere dalla macchina, mi ha guardato e aha fatto un sorriso così bello che il mio cuore non regge, voglio conquistarla, lei deve essere mia. Saluto tutti, ad Alessia l'ho abbracciata un pó in più amo toccarla, il suo corpo deve essere da favola.
Miguel: ragazzi allora cosa facciamo?
Anna:beh sono le 20 possiamo passeggiare un pó.
Ale: a me non va di passeggiare, andare voi se vi va, sono stanca.
Miguel: no o tutti o nessuno, quindi cambio di programma.
Aron: possiamo cenare e poi giocare a qualcosa.
Moonkey: per me va bene, ho davvero una gran fame
Anna: siamo in due sai
Ignacio: sisi ceniamo, ma chi cucina?
Ale: ragazzi ovviamente io, dai entriamo che così mi metto in opera.
Miguel:sai anche cucinare, sei piena di sorprese, chissà quante altre cose saprai fare.
Ale: beh direi che so fare un po' di tutto basta solo chiedere.
Aron: beh allora stiamo apposto abbiamo trovato la nostra cuoca per i prossimi tre giorni.
Ale:ma con piacere.
Anna: ragazzi io sto un pó morendo di freddo che ne dite di entrare?
Moonkey: Anna prendi la mia giacca per il momento.
Anna:grazie mille
Aron pov's
Quando moonkey ha dato la sua giacca ad Anna, ho sentito la rabbia salire, volevo lanciagli via la giacca per dare la mia ad Anna, cosa non posso essere geloso, ma va non lo sono sarà stato il mio cervello che avrà fatto pensieri un pó strani.
Ale: aron devi solo dirmi dove posso trovare le pentole.
Aron: trovi tutto in cucina.
Ale: oh dio Aron come ho fatto a non pensarci, ma secondo te era questa la domanda? So che le pentole si trovano in cucina ma io dicevo in quale mobile vabbè ho capito faccio da sola.
Alessia parla ma non la sto ad ascoltare, sono fisso a guardare moonkey come gira attorno ad Anna, possibile che mi dia così fastidio. Mi sta guardando i suoi occhi che guardano me sono la cosa più bella, mi fa sentire importante.
Ale pov's
Aron non mi ha davvero ascoltata, quanto odio quando mi ignorano, fotutna che Miguel mi ascolta sempre ed è stato così gentile ad aiutarmi, cosa posso cucinare? Mh vediamo un pó.
Miguel pov's
Vedere Alessia presa a cucinare è bellissimo, è davvero concentrata, ho così voglia di avvicinarmi ed abbracciarla.
Ale:Miguel cosa fai?
Miguel:ti abbraccio, se non ti piace mi sposto.
Ale:ma no tranquillo, certo che mi piace solo che mi hai presa alla sprovvista.
La abbraccio, è davvero una sensazione bellissima, non resisto e le do un bacio sul collo. Entra Ignacio e mi sposto.
Ignacio: ehy raga cosa fate?
Ale: non vedi sto cucinando.
Miguel: io la aiuto, sai servee sempre una mano in cucina.
Alessia pov's
Miguel mi ha abbracciata, sono saltata non me l'aspettavo, è stato un momento davvero magico, peccato che con la entrata di Ignacio si sia staccato. Ora stiamo cenando, Miguel mi guarda mi ha fatto davvero tantissimi complimenti. Anna è infastidita da Aron, lui la chiama sempre piccolina e ad Anna non piace, io lo trovo davvero adorabile e divertente.

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