Capitolo 42

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Miguel pov's
Siamo in limousine, questa sera passeremo la notte in un hotel e domani mattina prenderemo l'aereo per arrivare alla nostra meta.
Ale: sono davvero stanca.
Miguel: cerca di riprenderti che ci aspetta una notte di pura passione.
Ale:povere persone che ci sentiranno nelle altre stanze.
Miguel: almeno capiranno come si faccia realmente.
Ale: ahahaha, io e te siamo proprio un incastro perfetto.
Miguel: proprio così.
La prendo e la bacio.
Ale pov's
Siamo arrivati all'hotel entriamo andiamo alla reception e prendiamo la nostra chiave, chiamo l'ascensore per poi entrare ed andare al secondo piano.
Miguel: pronta principessa? Ti farò urlare come non mai.
Ale: Amore cerchiamo di non fare brutte figure.
Miguel: è la nostra prima notte di nozze chissene delle persone.
Come devo fare con lui, mi fa davvero morire è divertente e le sue parole sono sempre bellissime da ascoltare.
Entriamo in camera e....
Ale: Miguel wow è bellissimo.
Miguel:questo ed altro per la mia principessa.
Sono senza parole entrando vedo tante rose rosse, un cuore fatto di petali rossi sul letto e dello champagne con due calici,sono la donna più felice del mondo.
Miguel:aprimo la bottiglia per festeggiare?
Ale: e me lo chiedi anche? Su su dobbiamo dare inizio all festa.
Miguel spila la bottiglia per poi versare lo champagne nei bicchieri.
Miguel: alla nostra vita felice.
Ale: alla nostra vita felice.
Beviamo per poi iniziarci a baciare.
Ecco che apre la cerniera per poi togliermi lentamente il vestito. Iniziamo a baciarci con più passione per poi iniziare a spogliarlo lentamente. Mi abbasso lentamente per aprire il bottone dei suoi pantaloni per poi risalire su, credeva che io subito arrivassi per farlo godere, ma deve aspettare. Ci ribaciamo e lo faccio stendere sul letto mi metto sopra di lui. Siamo in intimo ed inizio a baciare e leccare il suo collo, per poi scendere e baciare il suo bellissimo petto. Lascio dei leggeri bacini ovunque fino ad arrivare all'elastico dei suoi boxer. Glieli abbasso ed esce fuori il suo bellissimo amichetto inizio a toccarlo piano per poi metterlo nella mia bocca e iniziare a fare dei movimenti lenti, ecco che inizia a godere. Mi faccio prendere dalla foga ed inizio a leccarlo su e giù fino a baciare e leccare le sue parti più basse inizio a succhiarle fino a tornare di nuovo sopra e riprendere i movimenti iniziali.
Miguel:mmh amore mio, mi stai facendo sognare, ma adesso tocca a me.
Ecco che riprende la situazione in mano per poi girarmi, ecco che è lui adesso ad assere su di me. Inizia a slacciarmi il reggiseno e lanciarlo in un posto che mi è sconosciuto della stanza. Ed inizia a baciarmi mentre le sue mani iniziano a vagare per tutto il mio corpo, fermandosi hai bordi delle mutandine per poi risalire su. Inizia a baciami e leccarmi il seno per poi palparlo, inizia a scendere lasciandomi baci caldi su tutto l'addome per poi farmi aprire le gambe per mettere la sua testa in mezzo alle mie gambe per poi abbassarmi lentamente le mutandine, quest'attesa è davvero snervante. Ecco che lancia anche quelle sento il suo respiro li e quasi sussulto, inizia a leccarmela per poi succhiarmi il clitoride, sto godendo come non mai. Ha appena infilato due dita e sta facendo movimenti lenti continuando a leccarmela. Mentre muove le sue dita dentro di me risale su mi lascia un bacio veloce facendomene desiderare altri. Per poi lasciarmi altri baci leggeri ed umidi per poi tornare a farmi godere come solo lui sa fare.
Smette con i ditalini,esce da me per poi prendermi e mettermi su di lui per poi penetrarmi. Inizia con movimenti lenti per poi aumentare il tutto. Urlo dal piacere a lui sembra piacere, tanto che aumenta le sue spinte. Dopo un pó cambiamo posizione e si rimette sopra di me riniziando con movimenti sensuali andando sempre più forte. Dopo ore di godimento finalmente veniamo insieme per poi metterci sotto alle coperte ed abbracciarci.
Miguel: è stato fantastico.
Ale: tu sei fantastico.
Miguel:tu lo sei, amore mi hai fatto godere come non mai.
Ale: anche tu mi hai fatta godere tanto, si capiva dalle urla.
Miguel: ci avranno sentiti tutti.
Ale:non mi ci far pensare che mi metto vergogna.
Miguel: ma quale vergogna, devono sapere tutti come la mia donna mi faccia godere.
Ci ribaciamo, stavamo per ricominciare ma la stanchezza si sta facendo sentire.
Miguel: riprenderemo il tutto presto.
Ale: ovvio, non mi stancheró mai di te.
Miguel: ed io di te, ti amo piccolì.
Ale:ti amo anch'io.
Ci sistemiamo per poi girarmi in modo che miguel mi possa abbracciare.
Miguel: buonanotte principessa.
Ale: buonanotte mio bel principe.
Dopo esserci dati la buonanotte ecco che crolliamo in un sonno profondo.

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