Capitolo 43

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Anna pov's
È il primo giorno da sola, e beh come si sente la mancanza di Ale. Non c'è la colazione pronta quel buon profumino. Non so dove lei trovi la voglia di preparare le grandi colazioni, io a mala pena ho voglia di prepararmi un pó di latte. Il tempo di appoggiare la tazza sul tavolo che sento suonare il cellulare lo prendo e rispondo.
Anna: pronto?
Non ho salvato questo numero sul cellulare.
Francy: Anna ciao.
Anna: chi sei?
Francy: sono fancy.
Anna: ah e come hai il mio numero?
Francy: l'ho preso dal cellulare di Aron.
Anna: beh ok.
Non ho tanta voglia di litigare, anche se lei è l'ultima persona che voglio sentire durante le mie giornate.
Francy: comunque ti volevo invitare ad una festa in piscina, sei un'amica di Aron e sicuramente lui ci terrebbe ad invitarti.
Anna: non so tu farò sapere.. Ah ma posso portare un'amico?
Francy: certo, tutte le persone che vuoi.
Anna: bene, ti farò sapere più tardi.
Francy:va benissimo, ciao.
Stacco e vorrei lanciare il cellulare per aria, di andare a quella festa non ne ho nessuna voglia. Ma vedrò se vorrà venire Valerio, nel frattempo riprendo la mia colazione che come giornata sembra sia già iniziata amara con quella telefonata non gradita.
Aron pov's
Francy insiste con questa stupida festa, chissà se lo avrà detto ad Anna e se lei verrà. E se verrà con quel bambolotto gonfiabile? Inizio ad alterarmi solo se ci penso. Alessia ha ragione ci siamo lasciati e devo lasciare che lei vada avanti come l'ho fatto io, ma l'amore che provo per lei non credo possa passare mai.
Francy: amore, io ho chiamato tutti.
Aron: mi dispiace, ci tenevi così tanto.
Francy:ma cosa hai capito, verranno tutti, o almeno alcuni devono farmelo sapere come per esempio la tua amica Anna ha detto che mi avrebbe fatta sapere che doveva chiedere ad un suo amico se volesse venire.
Aron: Ah beh allora meglio iniziare a preparare, ah Anna verrá con Valerio sicuro.
Francy: beh fa bene, sono davvero una bella coppia ovviamente noi siamo più belli.
Aron: eh si.
Non so cos'altro risponderle, la mia mente si è fermata a Anna deve chiedere a Valero. Lo sapevo che sarebbero venuti insieme, spero solo che quel Valerio abbia qualche contrattempo.
Francy: tu non mi hai mai parlata fino in fondo della ragazza con cui stavi, non mi hai mai detto chi era.
Aron:cosa? Perché tiri questo discorso fuori?
Francy:beh perché vorrei conoscerti meglio, so davvero poco di te.
Aron:stavo con una ragazza che era tutto il mio mondo ma quella sera le ho messo le corna e beh il resto lo sai.
Francy:doveva essere proprio una stronza per non perdonarti, dai tutti possono sbagliare.
Aron:non ti permettere mai più di chiamarla così, anche se ci siamo lasciati e adesso sto con te tu non hai il diritto di chiamarla così affatto.
Francy:ma perché fai così, per lasciarti era una poco di buono.
Aron:lei era la ragazza sistemata, nessuna poco di buono. La ragazza che dovevi pregarla perché ti concedesse un abbraccio ma che se era nel suo miglior momento ti si buttava tra le braccia e la vita iniziava ad essere più rosa.
Francy: sembra che tu la ami ancora.
Aron: non posso mentirti, l'ho amata tanto e l'amero per sempre.
Francy: un giorno riuscirai a parlare di me, come ne parli di lei?
Aron: ti devo dire la verità non lo so.
Francy: ma il sesso va bene no?
Aron: si io sesso va bene, ma sai tu mi piaci tanto.
Francy:ma lei è quella che ha il tuo cuore.
Aron: purtroppo si.
Francy: se vuoi correre da lei vai, non voglio tenerti bloccato con me, ti amo e voglio che tu sia felice.
Aron:oramai è troppo tardi l'ho persa, e comunque io sono felice con te.
La vedo triste e le prendo il viso e la bacio.
Francy: mi aiuteresti a sistemare?
Aron: si andiamo.

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