Tu portami a vedere il mare!

Capitolo 44

Francy pov's
Aron mi sta aiutando a sistemare tutto per la festa, è davvero un pasticcione e mi sta facendo ridere davvero tanto.
Francy: Aron ma cosa fai?
Aron: perché, Non si fa così?
Francy: noo ahaha, stai facendo un disastro, aspetta che ti aiuto.
Aron: quindi è cosi che si fa?
Lo sento avvicinarsi ma per quando sono scattata per andare via, mi ha già presa in braccio.
Francy: aron che fai? Mettimi giù.
Aron:hai suoi ordini.
Mi ha appena lanciata in piscina, giuro che non appena esce lo picchio.
Francy: Aronnnn, meglio che inizi a correre perché sono guai.
Aron: uuu che paura.
Inizia a ridere per poi scappare, ed io inizio a rincorrerlo. Dopo vari tentativi per prenderli finalmente l'ho preso è proprio vicino al bordo della piscina, cerco di buttarlo ma prende anche me e cadiamo insieme.
Aron: hahahahaha, sei buffissima.
Sono risalita con i capelli che mi coprivano il viso.
Francy: haha, molto divertente.
Faccio per andarmene ma lui mi prende.
Aron:dove vai?
Francy: via da te.
Aron: eh no.
Non faccio in tempo ad andarmene che lui mi prende e ci ribaciamo per poi spogliarci.
Anna pov's
Dopo averci pensato tanto, ho mandato quel famoso messaggio a Valerio, e come temevo ha accettato. Non so perché ma io di andare li ho zero voglia, non mi va di vederli insieme o felici. Adesso mi sto preparando che è quasi ora, ho scelto il costume preferito di Aron. Chissà se dirá qualcosa nel vedermelo indossare. Dopo essere finalmente pronta mi metto sul divano quando mi arriva un messaggio.
Vale: hey ti sto passando a prendere spero tu sia pronta.
Anna: si sono pronta ti aspetto.
Ehy che approccio è ehy. Questo qui potrà essere figo quanto vuole ma secondo me le ragazze gli saltano addosso solo per il suo fisico, ed io non sono affatto una di quelle. Vorrei solo avere Aron qui e passare le serate come hai vecchi tempi. Sono immersa nei miei ricordi quando è un messaggio a svegliarmi.
Vale: ehy sino giù.
Anna: arrivo.
Ancora ehy? Questo qui mi urta da morire.
Eccolo lì, nella sua decapottabile rossa, è davvero figa.
Vale: bellissima, salta su.
Inutile tutte le sue parole mi urtano.
Anna: arrivo.
Saliamo in macchina e partiamo.
Aron pov's
Dopo vari salti, per aver perso tempo a scopare con Francy finalmente c'è l'abbiamo fatta e gli invitati stanno arrivando ecco le prime persone.
Ho salutato tutti ma piano piano si sta riempendo tutto, francy ha davvero esagerato con gli inviti, la maggior parte sono persone che non conosco.
Aron:amore ma chi sono queste persone?
Francy:beh amore, amici, amici di amici, amici di amici di amici,piu ne siamo meglio sarà la festa.
Aron: ok.
Mentre cercavo di capire chi potessero essere quelle persone ecco che vedo entrare Anna, è semplicemente bellissima.
Aron:benvenuti.
Anna: ciao, Aron credo voi due vi conosciate.
Aron:beh si benvenuto Valerio.
Solo ad aver nominato quel nome sentivo di dovermi sciacquare la bocca con qualcosa, speravo che non mi desse la mano invece l'ha stretta e anche forte, si vede che fa palestra. Mi chiedo solo come ad Anna possa piacere uno montato come lui.
Anna: beh noi andiamo.
Aron: hai.. Divertitevi.
Sotto al suo vestito ho intravisto il costume e subito l'ho riconosciuto, ha indossato il costume che a me piace. Chissà se l'avrà fatto per me o ne avrà preso uno a caso. Ok sto facendo troppi film meglio smetterla.
Francy: hai visto Anna e Valerio sono arrivati.
Aron:si li ho anche salutati.
Francy:dai vieni con me.
Mi prende per mano e mi porta con lei.
Anna pov's
È stata proprio una fortuna entrare e vedere come prima persona Aron, ho avuto un brivido lungo la schiena. Mi stava dicendo qualcosa ma si è fermato, chissà se era importante. Con questo qui sempre vicino non ho 5 minuti di respiro.
Vale: ti va di andare a ballare?
Anna: ok.
Valerio:spogliati e andiamo.
Anna:come scusa?
Valerio: beh ti ho chiesto di levarti il vestito, per ballare più comodamente.
Anna: io voglio andare a ballare così ok? Non voglio avere ordini. Se mi voglio togliere il vestito è restare in costume sarà una mia scelta.
Vale: oddio, io niente ho detto calmati.
Anna:calmati tu a me non lo dici.
Vale: senti con te non è cosa, sei tropo difficile.
Aron: cosa succede?
Vale:succede che questa è proprio una figa di legno, non te la fa nemmeno se la paghi.
Io ero lì ferma, e non posso credere hai miei occhi Aron gli ha tirato un pugno proprio sul naso e adesso sta continuando.
Anna: ragazzi smettetela basta, Aron fermati.
Cerco di prendere Aron Aron per poi farcela e farlo calmare.
Anna: Aron non sei così calmati, se contini così rischi di ammazzarlo.
Vale: senti bambolina tra me e te è tutto chiuso. E adesso meglio che vada via.
Aron:ecco vattene brutto stronzo di merda.
Vale va via, io sono ancora incredula per quello che è appena successo, sono davvero spaventata, Aron cerca di abbracciarmi ma io lo fermo.
Anna:cosa fai?
Aron: ti abbraccio.
Anna:va ad abbracciare la tua ragazza non me.
Lascio Aron li e vado via, ma sento qualcuno prendermi il polso.
Aron: dove vai da sola?
Anna: torno a casa.
Aron:lascia che ti accompagni.
Anna: no Aron tu devi tornare dalla tua ragazza, dai tuoi ospiti e dalla tua festa.
Aron: a me non fotte nulla di tutto ciò, ho solo bisogno di sapere che tu stia a casa sana e salva, quindi smettila di fare la bambina offesa e lascia che ti accompagni a casa.
Resto senza parole, lo guardo ed annuisco, entriamo in macchina e Aron mette in moto. E per tutto il viaggio resto a guardare per tutto il tempo fuori dal finestrino. Arrivati a casa, prendo la mia borsa che avevo lanciato nel sedile di dietro per poi tornare a sistemarmi quando nel girarmi io e Aron ci guardiamo negli occhi, ci stavamo per avvicinare e sicuramente sarebbe scattato un bacio quando io ho distolto lo sguardo l'ho salutato per poi scendere dalla macchina. Salgo in casa e mi chiudo la porta alle spalle, per poi scivolare con la schiena fino a sedermi sul pavimento, per ripensare alla serata e a cosa ho evitato che accadesse. Per poi rialzarmi andare in camera mettermi il pigiama per poi infilarmi sotto alle lenzuola ed addormentarmi.