Capitolo 38

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Anna pov's
Che noi ci lasciassimo era l'ultima cosa che volevo ma è andata così, Ale si  è sbagliata non siamo fatti per stare insieme spero che trovi la ragazza giusta per lui.
Ale: Anna Aron dov'è?
Anna: è andato via.
Ale: cosa è successo?
Anna: ci siamo lasciati questa volta è definitivo e ti prego di non dire nulla.
Ale: come vuoi.
Non voglio sentirmi dire che ho sbagliato che siamo stupidi e le solite parole che tutti dicano non voglio sentire nemmeno un mi dispiace. Ma se solo pensino che io mi chiuda in camera mia si sbagliano di grosso, sarò più felice di prima.
Ale: Anna corri a mangiare che dopo devo scendere.
Anna: arrivo.
Vado in cucina e mi siedo.
Miguel: ma Aron?
Lo guardo per un pó e noto che Ale gli sta facendo segno di stare zitto ma per me non c'è problema a risponderlo.
Anna: ale puoi stare anche ferma, prenderai il volo con tutte quelle mosse, comunque Miguel io e Aron ci siamo lasciati e si l'abbiamo deciso insieme, so che dovrò vederlo e no non mi fará nulla, e nessuno è arrabbiato con nessuno. Non siamo amici né niente, sicuramente ci scambieremo a mala pena due parole quindi tranquilli.
Miguel: ok, beh tranquilla non diremo nulla e siete adulti e potete fare ciò che più vi sta giusto.
Anna: ecco.
Dopo varie chiacchiere iniziamo a mangiare.
Ale pov's
Dopo aver mangiato e sistemato inizio a prepararmi, non riesco a non pensare alla rottura di quei due ma fanno sempre così. Pure se non vuole che io le dica qualcosa lei come me sa bene che presto o tardi ritorneranno insieme, devono solo stare separati per un pó ma presto saranno di nuovo una coppia.
Miguel: pensi a quei due eh.
Ale: beh ovvio, ma sono cose loro se per loro questa scelta è quella giusta allora sarà giusta anche per noi.
Miguel: ben detto, potranno anche restare distanti ma sempre dovranno rivedersi.
Ale: chi lo sa magari al nostro matrimonio accadrà qualcosa.
Miguel: chi lo sa, staremo a vedere.
Dopo esserci persi in chiacchiere vivaci e una lenta preparazione finalmente siamo pronti per andare,
andiamo in macchina Miguel mette in moto e siamo pronti a partire.
Miguel pov's
Siamo finalmente arrivati per fare l'ecografia, sono troppo emozionato non vedo l'ora di vedere ciò che il nostro amore ha creato.
Ale: anche tu non sei nella pelle come me?
Miguel: puoi dirlo forte.
Dopo varie attese, finalmente entriamo noi ed il medico fa sdraiare Ale.
Miguel: quel gel serve?
Ale: no è solo per avere la pancia più scivolosa.
Medico: serve per poter fare l'ecografia e far scivolare per bene l'ecografo.
Miguel: ah ok, amore sei sempre la solita.
Ale: ahaha e tu sempre il solito stupido.
Miguel:ahaha.
Medico: allora vedete quel puntino?
Ale: si.
Miguel: io non vedo nulla.
Ale: mettiti gli occhiali.
Miguel: ahaha molto divertente.
Medico:comunque quel puntino è vostro figlio, e quel cosino rosso che batte è il cuoricino.
Miguel: ciò che vedono i miei occhi è semplicemente stupendo.
Predo le mani della mia vita e le incrocio con le mie.
Ale: si è davvero bellissimo.
Medico:perfetto  e tutto apposto, il tempo di stamparvi l'ecografia e potrete andare.
Ale:ok.
Miguel:ottimo, amore stiamo creando un qualcosa di bellissimo.
Ale: eh si, non vedo l'ora che nasca.
Miguel:a chi lo dici.
Medico:perfetto ecco a voi e noi ci rivediamo il mese prossimo.
Ale: va benissimo grazie di tutto.
Dopo aver fatto la visita salutiamo ed usciamo.
Anna pov's
Sto uscendo che ho appena ricevuto il messaggio di Ale, in questo tempo hi cercato di non pensare a nulla. Arrivando da Ale in una vetrata di un bar vedo Aron ridere con una ragazza, beh ha già trovato di meglio vedo buon per lui. Resto lì a fissarlo per un pó quando mi ritorna in mente dove io stessi andando e riprendo il passo. Era così impegnato ad essere ipotizzato da quella che non si è nemmeno accorto che io lo stessi guardando da un bel pó. Meglio cosi ho evitato tanto e poi ci siamo lasciati quindi può fare ciò che vuole della sua vita. Ecco che finalmente arrivo da lei.
Ale: finalmente eh.
Anna: eh sono lenta.
Ale:a cazzi tuoi sei lenta.
Anna: dai vediamo questi vestiti.
Ale: sii andiamo.
Entrati io resto ad aspettare mentre Ale va dalle commesse per provare i vari vestiti. Inizio a passeggiare e li c'è ancora quel vestito di cui mi sono innamorata quella mattina.
Anna: come fa un vestito così bello a non vendersi?
Commessa: non so tutti dicono che sono belli la ognuno che si avvicina dice no non è il mio vestito.
Anna: beh solo io avvicinandomi sento che sarebbe il mio.
Commessa: beh allora è destinato a lei.
Anna:ahaha non può essere, sono single e sono molto lontana dal mio matrimonio.
Commessa: ah capisco.
Anna: grazie mille, adesso torno ad aspettare la mia amica.
Commessa:va bene buona giornata.
Anna: grazie anche a lei.
Ritorno al mio posto ed ecco Als uscire con il primo vestito.
Ale: che te ne pare?
Anna: non mi piace, non è affatto quell giusto.
Ale: hai ragione nemmeno a me piace.
È ritorna dentro. Aspettando mi arriva un messaggio di Aron.
Aron: ciao.
Anna: ciao.
Aron: tutto bene?
Anna: si perché?
Aron: io voglio che tu sia la prima a saperlo.
Anna: cosa?
Aron: ho deciso di mettermi con la ragazza con cui stetti quella sera.
Anna: ah, fai bene ma perché devi dirlo a me, tu puoi fare quello che vuoi.
Aron:lo so ma mi sembrava giusto dirtelo.
Anna: ah ok, comunque tranquillo se tu sei felice lo sono anch'io.
Aron: grazie.
Anna: di niente, adesso scusa sono con Ale a fare la prova de suo vestito e  mi sta riprendendo perché non la penso.
Aron:ah ok ahaha, tranquilla vai.
Anna: ciao.
Aron: ciao.
Esco da WhatsApp, aspetto un pó per poi rientrarci. Ale è ancora dentro e qui ci si annoia a morte, spero trovi presto il suo vestito. Resto a fissare quel ciao per troppo tempo che non mi rendo conto che Ale è appena tornata con un'altro vestito.
Ale:allora?
Anna: questo è carino a te piace?
Ale:no.
Anna:allora nemmeno a me.
Ale:ne ho provati tanti ma ancora non riesco a trovare quello giusto.
Ale pov's
Dopo aver provato troppi vestiti e non essermene piaciuto nemmeno uno, ecco che alzando gli occhi ne vedo uno, sembra amore a prima vista. È semplicemente bellissimo, a principessa come piace a me ma non tanto pomposo.
Ale:Anna guarda quello.
Anna:è bellissimo.
Ale:credo proprio che io abbia trovato il vestito giusto.
Anna: dai cosa aspetti provalo.
Ale:corro.
La commessa mi da quel vestito e mi aiuta ad indossarlo per poi tornare da Anna.
Anna:oddio sei bellissima.
Ale: vero eh.
Commessa:è il vestito giusto?
Ale: si è quello giusto.
Commessa perfetto venga con me, che lo confezioniamo per farvelo portare.
Ale: va benissimo.
Dopo essermi tolra il vestito e essermi sistemata, seguo la commessa alla cassa, Anna era già lì ad aspettarmi. Prendiamo il vestito paghiamo ed andiamo via, mancano pochi giorni al matrimonio quindi ho deciso di portarlo direttamente a casa.
Miguel pov's
Sono a casa da solo da parecchie ore, ah le ragazze ci perdono anni per scegliere qualcosa. Sento la porta aprirsi e le loro risate farsi sempre più forte.
Ale: amore se sei in casa chiudi gli occhi.
Anna: ma il vestito è chiuso.
Ale: fa lo stesso non può vederlo e lo metterò nel mio armadio così non potrà vederlo fino al giorno indicato.
Miguel: uff ok ho chiuso gli occhi.
Chiudo gli occhi e le sento sgattaiolare in camera per sistemare. Dopo un pó tornano e Ale inizia a preparare la cena.
Miguel: siete state li ore ed ore, ti hanno fatto provare tutti i vestiti del negozio?
Ale:ma va ahaha, guarda che bisogna trovare quello giusto eh, ed io dopo molti tentativi l'ho trovato.
Miguel:beh dai l'importante che lo hai trovato.
Ale prepara la cena, mangiamo io ed Anna l'autiamo a sistemare.
Anna: raga io vado a dormire.
Ale: ok buonanotte.
Miguel: notte.
Ale: che dici andiamo anche noi?
Miguel: si dai andiamo.
Dopo esserci sistemati ci mettiamo sotto alle lenzuola la abbraccio e ci addormentiamo.

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