Tu portami a vedere il mare!

Capitolo 37

Anna pov's
Non so perché mi da tutto questo fastidio nonostante io sappia di averlo perdonato, non mi va di essere fredda quindi meglio che questa delusione vada via al più presto. A svegliarmi dai miei pensieri è proprio lui Aron, vorrei solo riuscire a rispondergli dolcemente e non fredda e scorbutica.
Aron: che ne dici allora?
Anna: cosa?
Ale: come sempre non ascolti mai,credevo ti fosse passata invece sei sempre addormentata.
Anna: dai haha, comunque se volete aggiornarmi se no va bene lo stesso.
Ale: mmmh.
Aron: amore non la pensare ti aggiorno io, ha detto per il suo viaggio di nozze non sa dove andare, e ha due opzioni le Palawan o le maldive.
Anna: beh sono isole stupende, se sei convinta di andare a tutte e due le parti tira a sorte.
Miguel: io andrei alle Maldive.
Ale: si dai le Maldive vanno bene.
Aron: perfetto allora risolto.
Anna:eh si.
Dopo aver mangiato e aver perso tempo a scegliere una località dove viaggiare per il loro viaggio di nozze, aiuto Ale a sistemare e beh adesso si fa più veloce a lavare le stoviglie.
Ale pov's
Mancano solo pochi giorni al mio matrimonio ancora non ci credo. E oggi ho la prima ecografia non vedo l'ora di vedere il mio bambino. E Miguel sarà sempre con me ed io sono davvero felice, ah ho dimenticato di dire ad Anna che dopo l'ecografia deve venire con me a vedere il vestito.
Ale: Anna.
Anna: dimmi.
Ale: io oggi ho la prima ecografia..
Anna: uu posso venire?
Ale:viene Miguel con me.
Anna:ah giusto ahha, comunque era questo che volevi dirmi?
Ale: no, dopo verresti con me a vedere il vestito?
Anna: ovvio sono già li.
Ale:ottimo, quando avremo finito ti invio un messaggio così vieni e andiamo.
Anna: ok.
Il mio vestito dovrà essere perfetto, già mi ci vedo io che varco la navata e Miguel che mi aspetta all'altare e ci guardiamo, solo al pensiero mi emoziono.
Anna: sai pensando a quel giorno è.
Ale: proprio così, ancora non ci credo.
Anna: beh credici perché è quello che  sta accadendo.
Ale: madó che emozione, ah Anna ma tu con Aron?
Anna: che intendi?
Ale: sicura che lo hai perdonato?
Anna: si perché?
Ale: perché di solito state sempre attaccati, baci in continuazione e adesso uno appena appena quando è entrato.
Anna:ma cosa dici ahaha.
Ale: Anna..
Anna: uff ok, Ale l'ho perdonato ma non so perché non riesco a toccarlo.
Ale:mah, spera che passi in fretta perché continuando così vi lascerete prima del mio matrimonio.
Anna: eh, ma non cosa fare sento che qualcosa si è rotto.
Ale:la fiducia, ma devi sempre fidarti di lui, ha sbagliato una volta non vuol dire che sbaglierá ancora.
Anna: si lo so, ma io voglio stare con lui.
Ale: voi due siete fatti l'uno per l'altro e non vorrei che lo capiste solo quando sarà troppo tardi.
Anna: ma io lo so, l'ho sentito dal primo istante in cui ci sono andata addosso.
Ale: beh si quella sera la nostra vita è cambiata.
Anna:proprio così.
Eh si quella sera fu come magica, spero solo che questa magia non finisca mai.
Aron pov's
Lei potrà pure nasconderlo ma io l'ho capito, siamo più distanti voglio farle capire che sono davvero dispiaciuto di ciò che ho fatto. So che lei ci soffre e non vuole farmelo pesare ma se mi snobba beh resto male lo stesso. L'unico contatto fisico è stato quel bacio dato di fretta, ho bisogno di farmi perdonare del tutto.
Miguel: so a cosa pensi.
Aron: ah si?
Miguel: tu e Anna, devi capire che lei è ferita e so che hai pensato a come poter farti perdonare del tutto ma non è così che funziona.
Aron: a volte mi fai davvero paura, come se sentissi i miei pensieri.
Miguel: hahaha ma no è solo che ti conosco.
Aron: che dovrei fare?
Miguel:lasciarle il suo spazio, senza però andare con Altre.
Aron: beh ovvio, se solo continuassi la prima ad uccidermi sarebbe la tua futura moglie.
Miguel: ecco, non metterti contro di lei, comunque dalle il suo spazio e non dimenticare i sentimenti che provi. Tu dirai come faccio? Aron ti conosco ti butteresti su troie e alcol e no non devi fare così.
Aron: ma sarà dura per me.
Miguel: lo è anche per lei, devi avere pazienza tornerà lei da te quando le sarà passato e ti prego non fare più queste cagate.
Stavo per rispondere a Miguel quando mi arriva un messaggio da un numero sconosciuto.
Sconosciuto: ehy ciao.
Aron: chi sei?
Sconosciuto: ma come, sono fancy.
Aron: aspetta come hai il mio numero?
Francy:me lo hai dato al bar quando eri ubriaco, dopo abbiamo parlato e poi sai..
Aron: si ma non accadrá più.
Francy: giusto la tua ragazza, tutto apposto con lei?
Aron: più o meno.
Francy: cavolo, se ti va di parlarne io sono qui.
Aron: beh grazie ma non credo sia la cosa più giusta.
Dopo averle scritto quel messaggio chiudo whatsapp e spento il cellulare.
Miguel: con chi messaggiavi?
Aron:ricordi la ragazza con cui..
Miguel:oddio Aron ma io parlo con i muri?
Aron:lei mi ha appena messaggiato, che potevo fare non risponderle?
Miguel: e se Anna...
Aron:e se Anna, mi sto rompendo il cazzo non posso aspettarla sempre lei e quel suo modo da bambina, o mi vuole o non mi vuole stop.
Miguel: vabbè dai io vado da Ale tu non sei pronto per affrontare questo discorso.
Miguel va di la ed io sono così arrabbiato da voler lanciare qualcosa, è mai possibile che questa ragazza sia così indecisa? Io so quando voglio una cosa come fa lei.
Anna: Aron.
Aron: dimmi.
Anna: che ti prende?
Aron: secondo te? Anna sono stanco di stare sempre in crisi con te.
Anna:come se per me fosse facile.
Aron:si ti ho messo le corna ma ti ho chiesto scusa e sono dispiaciuto.
Anna: tu credi che delle scuse possano bastare per cancellare ciò?
Aron: l'amore dovrebbe cancellare.
Anna:il mio a quanto pare non è così forte.
Aron:bene allora lasciamoci, non restiamo male per niente.
La vedo che le scendono delle lacrime, ma per la prima volta non corre via ma è lì ferma a guardarmi.
Anna: allora è deciso.
Aron: ci stiamo lasciando?
Anna: è quello che vuoi tu.
Aron: ma tu lo vuoi?
Anna: e tu?
Io non vorrei che ci lasciassimo, non so come io riesca a rimanere serio mentre dentro sto morendo.
Aron: quindi siamo senza una via di ritorno?
Anna: direi.
Aron: allora beh, ti auguro di trovare chi ti capisca.
Anna: lo stesso per me.
Eccoci qui, ci siamo lasciati mi sento proprio male ma se è questa la sua scelta allora la guardo per poi aprire la porta ed andare via.