Capitolo 27

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Anna pov's
Dormire in questa stanza mi ha davvero fatto schifo, non posso crederci che per Amore sia impazzito, che dico amore. Questo è un vero e proprio psicopatico, ma non sa con chi ha a che fare. Sono riuscita a riprendermi il mio cellulare quando mi ha slegata per chiudermi qui. Non lo sento arrivare stará ancora dormendo, voglio provare a chiamare Alessia.
Anna: Ale rispondi non ho molto tempo.
Ale: Anna ehy.
Anna: Ale ciao.
Ale: come sei riuscita a chiamarmi?
Anna: sono riuscita a riprendere il mio telefono, ascolta non ho molto tempo hai sentito Aron?
Ale: l'ho chiamato ma non ci sono riuscita a parlare Dani gli ha preso il telefono e adesso lo ha spento.
Anna: io so dov'è.
Ale: dimmi così possiamo andare da lui.
Anna: Dani l'ha portato in Montagna, ricordi la casa dove ci ha portato quel week-end?
Ale:si, perfetto allora oggi andremo da  lui.
Anna: Ale non so quanto tempo ho ancora, il cellulare si sta per spegnere, avevi ragione Moonkey c'entra e anche tanto.
Ale: lo sapevo, tu non mi hai voluta credere.
Anna: si lo so, e sono una stupida è lui la mente di tutto.
Ale: tranquilla, lo fotteremo quel bastardo dovrá uscire dalle nostre vite.
Anna: si.... Ale.
Ale:Ann.....
Anna: Al...
Merda si è spento, in questa stanza non c'è un caricatore? Beh ovvio che no.
Moonkey:Anna.. Ehy sto arrivando da te.
Merda devo nascondere il cellulare. Sento la porta aprirsi, mi rimetto di corsa sul letto.
Moonkey: buongiorno, avrai fame no?
Anna: ho detto che non mangerò niente di quello che mi darai.
Moonkey: invece tu mangerai.
Mi prende e riporta in cucina, non è affatto delicato ho provato a tirargli i capelli ma è riuscito a bloccarmi le mani.
Anna:ti odio.
Moonkey:presto mi amerai.
Anna: dovrai passare sul mio cadavere, meglio morta che innamorata di te.
Moonkey: hahaha, come sei spiritosa ora mangia.
Anna: No.
Moonkey pov's
Si crede dura, ma cadrà. Tanto da qui non può fare nulla e Aron è bello che lontano da lei e quel bambino deve morire.
Moonkey: dobbiamo parlare con un medico.
Anna: perché?
Moonkey: semplice, dovrai abortire.
Anna: mai.
Moonkey: devi stare con me e non puoi avere un figlio da qualcu'altro.
Anna: ma sei proprio duro eh, non starò mai con te e non toccherai mio figlio.
Moonkey: vedremo.
La faró abortire che lei lo voglia o no, lei è solamente mia.
Moonkey:come vuoi, allora mangeró da solo.
Anna: prego.
Mi riscaldo la pizza del giorno precedente e la mangio, decido di metterla a guardare la tv dovrà pure svagarsi.
Anna:Moonkey.
Moonkey:si?
Anna: vorrei solo prendere una boccata d'aria in balcone.
Moonkey: non se ne parla.
Anna: ti prego.
Moonkey:ok ma se solo pensi di urlare io troverò il coraggio di farti male.
Anna:non farò nulla, solo 5 minuti.
E va bene la porterò in balcone, spero per la sua vita che non faccia stupidagini.
Anna:potresti non legarmi anche qui?
Moonkey: non posso.
Anna: ti prego.
Mi guardo ed è fortunata che la amo, decido di lasciarla libera a respirare un pó d'aria.
Moonkey: 5 minuti.
Anna: ok.
Ale pov's
Anna non mi ha più risposto, spero solo che non sia successo niente. Corro a chiamare Miguel per andare in Montagna.
Miguel: amore dimmi.
Amore:so dove si trova Aron.
Miguel: dove?
Ale:in montagna.
Miguel:dovevo pensarci è l'unico posto dove stare isolati.
Ale: Moonkey è la mente di tutto questo.
Miguel: Moonkey? Cazzo mi è sempre sembrato un ragazzo normale.
Ale: a quanto pare non lo è.
Miguel:dai sbrughiamoci a prepararci, dobbiamo andare da Aron.
Ale:si andiamo.
Iniziamo a sistemarci, con l'ansia e la fretta e tutto un casino meglio calmarci e andare tranquilli. Spero solo che Aron sia ancora lì, ci caliamo ed iniziamo a non incazzarci e litigare.
Ale: amore andiamo.
Miguel: amore un'attimo mi sto allacciando le scarpe.
Ale:ho capito ma veloce.
Miguel: ho fatto.
Dice saltando in piedi, finalmente possiamo andare.
Miguel pov's
Siamo appena entrati in macchina, Ale alza gli occhi e dopo un pó mi chiama.
Ale:Amore c'è Anna in balcone.
Miguel:cosa?
Ale:guarda.
Alzo gli occhi e la vedo, sembra stare bene, ma Moonkey la sta portardo dentro.
Ale:guarda quel bastardo come la spintona, amore dobbiamo muoverci.
Metto in moto e andiamo, durante il viaggio ci fermiamo per prendere qualcosa da mangiare che non eravamo riusciti nemmeno a fare colazione.
Ale: amore su su riparti.
Siamo ripartiti almeno la vedo mangiare, era da ieri sera che non toccava cibo. Moonkey me la pagherai.
Aron pov's
ancora devo capire perché Dani mi ha portato proprio qui, non so nemmeno dov'è il mio cellulare, Ale mi ha stava dicendo qualcosa su Anna spero solo stia bene.
Dani:tesoro toglimi una curiosità.
Aron: dimmi.
Dani' dove sei stato stanotte?
Perché proprio questa domanda? Potrebbe sapere qualcosa? E se sa qualcosa chi gliel'ha detto, decido di risponderle mentendo per vedere cosa dice.
Aron: a casa mia cose sempre, perché?
Dani: no niente era giusto per conversare haha.
Aron:ok.
È sempre più strana, non ci faccio peso e vado per uscire fuori.
Dani: dove vai?
Aron: fuori.
Dani: non puoi.
Aron: perché scusa?
Dani: perché ho voglia e se tu vai via come faccio?
Aron: e in gravidanza so può scopare?
Dani:certo amore e poi tranquillo sono i primi mesi.
Aron: ok.
Che sará mai una scopata, ne approfitto per perdere almeno un pó di tempo.
Ale pov's
Dopo ore di viaggio finalmente siamo arrivati.
Ale: amore non dobbiamo dirlo subito se no Dani potrebbe chiamare Moonkey e dopo per Anna sarebbe la fine.
Miguel: si hai ragione, gli diremo che siamo qui per caso.
Entriamo e beh ricordavo che la porta non si chiudeva e che potevi entrare tranquillamente, iniziamo a cercarli ma sembra proprio che qui non ci sia nessuno.
Miguel: impossibile che non ci sia nessuno, c'era una macchina fuori e poi qui si vede che è abitata.
Mentre stavo per rispondere a Miguel li vedo scendere dalle scale cavolo sembra un deja-vu.
Aron: ragazzi cosa ci fate qui?
Miguel:oh Aron, cosa ci fai tu qui haha.
Ale: cavolo che casualitá, noi siamo venuti qui per sai stare insieme.
Aron:ah noi siamo qui perché Dani ne aveva voglia, ma Ale tu ieri mi stavi dicendo qualcosa su Anna.
Ale: ehm no hai capito male hahaha, è non ricordo nemmeno cosa volevo dirti sar{ stata sicuramente ubriaca sai ieri io e Miguel abbiamo fatto baldoria.
Aron: ah ok, beh avete fatto bene haha, Anna tutto apposto?
Ale:sisi è a casa tranquilla.
Aron:meno male.
Gli ho dovuto mentire per Forza con Dani non si può mai sapere e dobbiamo tenerla sott'occhio potrebbe informare Moonkey della nostra presenza in ogni momento.
Miguel:che ne dite se andassimo a fare una passeggiata?
Dani:a me non va e Aron non mi vorrai lasciare da sola.
Aron: beh ragazzi facciamo qualche altra volta, devo restare con Dani se volete andate voi.
Ale:ma sará una questione di 5 minuti.
Dani: no.
Aron: andate voi.
Quella mi fa rabbia, decido di uscire con Miguel per trovare un piano per far staccare la colla Dani da Aron.
Miguel: hai visto lo blocca e sta sempre con lui.
Ale:si dobbiamo trovare un piano.
Miguel: potremmo entrare attaccare Dani e bloccarla dire tutto ad Aron e correre da Anna.
Ale: non la lascerebbe mai e non ci crederebbe, non abbiamo le prove, le ha solo Anna.
Miguel: che disastro.
Ale: eh anche bello grande.
Decidiamo di tornare dentro e loro si stavano baciando.
Ale: siete d'avvero una coppia perfetta.
Non so nemmeno io come io sia riuscita a dirlo, mi fanno proprio schifo.
Dani:oh grazie.
Aron: si..
Dani: Alessia giusto?
Ale:si.
Dani: posso chiamarti Ale no?
No che non puoi troia.
Ale: si certo dimmi.
Dani: so che sai cucinare.
Ale:sisi.
Dani: prepareresti qualcosa per pranzo? Sai io sono davvero negata.
Ale: certo.
Non mi sono meravigliata del fatto che non sa cucinare, beh come saprebbe farlo. L'unica cosa che sa fare è fare la troia, vado in cucina e inizio a preparare qualcosa da mangiare. Non me ne andrò da qui finché non avrò parlato con Aron.
Miguel: amore so che non resisti un'minuto in più qui con quella ma è fondamentale che tu ci faccia amicizia.
Ale:cosa?
Miguel: amore il piano è semplice tu la fai diventare tua amica, parlate e dite tutte le cose che si raccontano le ragazze per poi farla staccare da Aron in modo che io possa finalmente parlare con lui.
Ale: amore non ho la minima voglia di iniziare una finta amicizia con quella.
Miguel:lo so ma fallo per Anna.
Ale:uff ok lo faró.
Miguel: per questo ti amo.
Ale: perché faccio ciò che mi dici?
Miguel:ma va sciocca no, perché sei pronta a fare cose che non ti piacciono pur di salvare le persone a cui vuoi bene.
Ale:sono davvero fortunata ad averti incontrato.
Miguel:stessa cosa per me ti amo.
Ale:ti amo anch'io.
Finiti i nostri 5 minuti di dolcezza, il pranzo è pronto e lo porto a tavola per poi iniziare a mangiare.

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