Tu portami a vedere il mare!

Capitolo 17

Ale pov's
Mi sono alzata prima di Anna per prepararle una mega colazione, non so come si evolverá questa situazione, so solo che sará un casino.
Mentre inziavo a preparare sento suonare il campanello e vado ad aprire.
Moonkey: buongiorno ragazze, questa mattina sembra più gioiosa, il sole splende nel cielo.
Ale: beh io non ci vedo nulla di gioioso, e fate silenzio che Anna dorme ancora, ha passato una nottataccia come ben sapete.
Moonkey: purtroppo non è colpa nostra ci dispiace tanto per Anna, ma Aron doveva stare più attento. Vedrai che ad Anna passerá presto, ci siano noi con lei.
Ale: si Aron doveva stare più attento, ma non credo che le passerà in fretta.
Ignacio: a noi dispiace per come sta, eravamo venuti per chiedervi se vi va di andare a fare una passeggiata.
Ale: ragazzi grazie ma non ci dite niente, a me non va e ad Anna nemmeno per come sta vorrà restare a casa.
Moonkey: ma dai vai a chiamarla ci divertiremo tanto.
Ale: no raga davvero, andate voi grazie lo stesso dell'invito.
Ignacio: ok allora non insisteremo più, buona giornata.
Ale: ciao.
Quei due non li sopporto proprio, meglio ritornare a preparare la colazione.
Moonkey pov's
Ho fatto di tutto per insistere, sarei andato in camera sua io stesso a svegliarla, le avrei dato un bel bacio, mi manca tanto.
Ignacio: bro, ma a te sembra giusto far soffrire due persone che si amano?
Moonkey: se si tratta di separare la donna che amo da un ragazzo che non sono io ovvio.
Ignacio: io non so come faró a guardarli in faccia.
Moonkey: tu lo farai e basta se no sai cosa accadrà.
Ignacio: ok va bene.
Finalmente Anna sará mia.
Anna pov's
Mi svegliano le parole di Ale, ma di alzarmi dal letto non ne avevo proprio voglia, voglio restare qui dentro e non uscire più.
Ale: Anna dai ti ho preparato la colazione, è tutto come piace a te.
Anna: Ale non ho fame.
Ale: tu verrai a mangiare, dai non fare la bambina piccola.
Anna: uffa lasciami in pace.
Ale: no devi riprenderti cazzo.
Anna: non mi va, vattene via e lasciami stare.
Ale: senti io vado da Miguel, ci sentiamo dopo.
Anna: ecco vai ciao.
Lei va via ed io mi riaddormento
Miguel pov's
Aron sembra un morto che cammina però almeno cammina, Ale ha detto che Anna non si alza nemmeno dal letto. Che situazione orribile, suona il campanello, Aron si siede sul divano ed io vado ad aprire.
Ale: amore buongiorno.
Miguel: buongiorno a te principessa.
Le dico mentre la bacio.
Aron: Ale come sta Anna?
Ale: Aron non ti mentiró, sta male, non esce nemmeno dal letto.
Aron: povera la mia piccolina, come ho potuto essere così sbadato.
Miguel: purtroppo accade.
Ale: anche se non doveva accadere.
Aron: ma avevo messo il preservativo.
Miguel: sicuramente era bucato, sai basta una goccia per far accadere un disastro.
Ale: proprio così, dai tranquillo non so come ma sento che si sistemerá tutto.
Aron:lo spero, voglio vedere la mia piccolina.
Ale: Aron meglio di no.
Passiamo la mattina a casa tutti a e tre a giocare alla play, devo dire che Ale è davvero forte, cavolo ci ha battuto parecchie volte.
Ale:si sono fatte le 13 meglio tornare a casa.
Miguel:vuoi che ti accompagni a casa?
Ale:no tranquillo devi restare con Aron.
Miguel: tranquilla per 10 minuti non credo si suicidi.
Aron:potrei, ma non lo farò, tranquillo accompagnala a casa.
Ale: ok allora andiamo.
Saluto Aron e andiamo in macchina.
Ale: dobbiamo vedere come risolvere questo casino.
Miguel: si non so come ma dobbiamo farlo.
Ale: quel bambino ha distrutto tutto.
Miguel: ieri avevano parlato anche di sposarsi, maledetta Dani.
Aron pov's
Miguel è appena sceso, io vado in cucina per prendere qualcosa da mangiare quando mi squilla il cellulare.
Dani: tesoro, oggi ho la visita dal ginecologo per vedere nostro figlio.
Aron: ok dimmi a che ora che mi preparo e vengo a prenderti.
Dani: no andrò da sola.
Aron:ma come, io devo vedere mio figlio.
Dani: verrò io a fartelo vedere, ti porto l'ecografia a più tardi.
Riattacca, mah io dovrei andare con lei. Prendo da mangiare mi siedo sul divano e continuo a giocare, guardo il mio telefono, che voglia matta di prenderlo ed inviare un messaggio alla mia piccolina.
Anna pov's
Mi sveglio, guardo l'ora e decido di alzarmi, rifaccio il letto prendi dei vestiti puliti e vado a farmi una doccia, entrando nel bagno mi guardo allo specchio e vedo tutto il mio trucco sciolto non mi sono nemmeno struccata ieri. Sembro davvero un panda, ho ripensato alle parole di Aron che mi avrebbe fatta diventare un panda, aveva proprio ragione tranne che non mi ha fatta diventare così per il sudore, ma per le lacrime che ho versato. Mi butto in doccia e inizio a lavarmi, esco mi avvolgo un un accappatoio e inizio ad asciugarmi e vestirmi, quando sento la porta aprirsi sará Ale.
Ale: Anna non dirmi che dormi ancora ti prego.
Anna: no tranquilla sono in bagno hi appena finito di farmi una doccia.
Ale: ah meno male allora sei viva.
Anna: sei andata da Miguel?
Ale:sisi, mi ha anche riaccompagnata a casa.
Anna: hai visto Aron, come stava?
Ale:eh Anna male come vuoi che stia, siete nella stessa situazione, ma dovete riprendervi e sistemare sta situazione.
Anna: dovrà passare un pó di tempo prima che io torni a parlare con lui senza iniziare a piangere.
Ale: eh lo so, comunque grazie pe aver gradito la colazione che ti ho fatto con tanto amore.
Anna: ja ale scusa adesso ho deciso di uscire dal letto, non mi dire niente, sicuramente era buonissima, grazie mille.
Ale: mmh tranquilla, ora preparo il pranzo.
Anna: okk io 2 minuti ed esco.
Ale:ok.
Ale pov's
Ho appena finito di preparare il pranzo ed Anna è ancora in bagno alla faccia dei 2 minuti, eccola finalmente è uscita.
Anna: mmh che buon profumino.
Ale: ti farei mangiare una pentola intera.
Anna: ja ancora arrabbiata vuoi capire che sto male?
Ale: si stai male ma ti conosco, comincerai ad usarla come scusa, e se lo scopriró ti picchieró tantissimo eh.
Anna: ahaha tranquilla non la useró come scusa.
Ale: voglio vederlo proprio, comunque oggi pomeriggio che facciamo?
Anna: oggi pomeriggio niente, ma stasera si va in disco, basta Aron, sono di nuovo single si andrà a ballare.
Ale:tu lo sei io no, e poi se solo Aron sapesse che sei andata a ballare succederebbe un'altro casino.
Anna:che si fotta, io non posso stare male per lui per sempre.
Ale:ahh stai sbagliando e te ne accorgerai presto.
Anna: se veramente sto sbagliando me ne accorgeró come hai detto tu, ma per il momento lasciami andare a ballare.
Ale:come vuoi.
Finiamo di mangiare, laviamo i piatti sistemiamo e ci mettiamo sul divano a guardare la tv.
Anna: questo programma è così noioso.
Ale: a me piace, quindi zitta.
Anna: e guardatelo io vado di là.
Ale: e vai.
Mentre guardo il mio programma, sento Anna parlare con qualcuno e ridere, con chi stará parlando, mah sta male e la prende così. Decido di alzarmi ed andare a vedere.
Ale: con chi parli?
Anna: ah, sto parlando con Moonkey stasera vado con loro a ballare tu vuoi venire?
Ale:no grazie e nemmeno tu dovresti andarci.
Anna: lasciami fare quel che voglio, e poi sto con i ragazzi.
Ale: quando ti accorgerai di questi tuii errori sarà troppo tardi cara.
Anna: ancora con questi sbagli, voglio tornare a vivere cosa faró mai di male.
Ale:hai detto poco. Comunque fa come vuoi.
Anna: uuf, una sera in disco è, non sono mai andata da nessuna parte.
Ale:dimentichi troppo in fretta l'amore.
Anna: non l'ho dimenticato, è solo che ci passo avanti, cerco di dimenticarli.
Ale:tu sai che Aron non ti dimenticherá mai.
Anna: invece l'ha fatto, non mi ha inviato un solo messaggio.
Ale:oh dio Anna lui lo vuole fare, siamo noi a dirgli di no, perché non è una cosa da fare al momento.
Anna: avete fatto bene, adesso vado a prepararmi che devo andare in disco.
Ale:come vuoi.
Anna va in camera a prepararsi ed io torno a guardare la tv, mi prepareró per uscire con Miguel più tardi.