Tu portami a vedere il mare!

Capitolo 24

Ale pov's
Anna sta cominciando a mangiare come gli uccellini, un pezzettino alla volta ma cosa le sta capitando.
Anna: raga io sono apposto, devo tornare a sorvegliare la porta.
Ale: ma se non hai mangiato niente, ehy mo non fare la bambina devi mangiare per due eh.
Anna: ma sto mangiando, a volte dimentico questo.
Dice indicando la sua pancia.
Ale: non ti vedo felice.
Anna: ma come potrei esserlo è arrivato nel momento peggiore, Aron che non mi crede ma dico io no come cazzo fai a non credermi.
Ale: lui ti crede è solo che deve fare il duro.
Miguel: Ale ha ragione, purtroppo Aron è fatto così è molto duro di comprendonia.
Anna: ma non sa che io sono più dura di lui. A differenza mia Aron è una pippa.
Ale: beh su questo devo darle ragione hahaha, nessuno è più duro di Anna.
Miguel: aiuto allora.
Ale: hahaha.
Anna: Ale devo aiutarti a sistemare o posso tornare in azione?
Ale: vai vai tranquilla, non stancarti eh.
Anna: tranquilla.
Si alza e va verso la porta.
Miguel pov's
Aiuto Ale a sistemare, ogni tanto diamo un'occhiata alla porta Anna è sempre lì che guarda, mi fa un pó pena peró la ammiro perché fá di tutto pur di riprendersi Aron e smascherare quella zoccola.
Ale: amore a cosa pensi?
Miguel: a niente di importante.
Ale: sai stai asciugando da tre ore lo stesso piatto, credo sia più asciutto di te.
Abbasso lo sguardo e noto che sto ancora strofinando un piatto, lo prendo e lo metto a posto.
Miguel: uh hai ragione, che sciocco che sono.
Ale: hahahaha,il mio sciocco vieni qui.
Mi prende e mi da un bacio, per poi baciarci con più passione.
Ale: mi piacerebbe rifalro con te ma in questo momento sono un pó preoccupata per Anna.
Miguel: lo dici per la gravidanza?
Ale: si non la prende seriamente, non vuole nemmeno dirlo ad Aron e quando le Inizierá a crescere la pancia cosa fará, se le crescerá.
Miguel: eh lo so, ma sai vita sua, corpo suo, gravidanza sua decide lei.
Anna: guardate che vi sento eh, tranquilli che va tutto bene.
Ale: sei andata a fare la seconda ecografia?
Anna: veramente no.
Ale: ecco come non detto.
Anna: non ho avuto tempo e sinceramente nemmeno adesso c'è l'ho, ci penserò quando quest'incubo terminerà, e lo voglio far terminare il prima possibile.
Ale: ahhhh.
Miguel: dai lasciala stare, sa a lei.
Anna: ecco ascolta Miguel, ah se solo ti permetti a dire una sola parola ad Aron, Ale mi incazzo eh.
Ale: tranquilla non gli dirò nulla.
Anna:ok.
Miguel: lui dovrebbe saperlo però.
Anna:si ma non adesso, non è proprio il momento accettate la mia scelta.
Ale: va bene.
Miguel:ok come vuoi tu.
Io e Ale finiamo di sistemare e ci andiamo a preparare per andare a fare una passeggiata, stasera credo la porteró a fare un pic nic al parco, sotto le stelle, io lei e nessun'altro.
Ale: amore se vogliamo uscire allora andiamoci a preparare.
Miguel:si andiamo.
Anna pov's
Quei due non mi capiranno mai, ho i miei motivi se faccio queste scelte, vedo che la porta si apre e Dani esce è stata lì davvero tanto, ehy quando è entrata aveva 3 buste ed è uscita da lì con 4,mmmh. Lei entra in ascensore ed io mi preparo per ritornare a seguirla.
Anna: raga io esco.
Ale:ok
Miguel: ok.
Prendo di fretta le cose e inizio a scendere piano, eccola che esce. Dove andrà mai? Inizio a seguirla cammina davvero veloce, la sua gravidanza va così bene? Io che lo sono posso capire, sono lenta sempre stanca e lei super fresca. Inizio a camminare più veloce non posso essere così tanto una lumaca, possibile che stia tornando a casa? Ho deciso faró una cosa la seguirò fino a casa aspetterò una ventina di minuti per poi bussarla saliró con la scusa di parlarle di Aron.
Siamo appena arrivati sotto casa, lei sale ed io aspetto qui per poi bussare al suo citofono. Dopo aver aspettato busso.
Dani: chi è?
Anna: ciao Dani sono Anna.
Dani: cosa ci fai qui?
Anna: ho bisogno di parlare con te.
Dani: ok salí, secondo piano.
Ma va haha, tranquilla lo sapevo bene.
Anna:okk.
Entro chiamo l'ascensore che è già qui e salgo, devo inventate qualcosa di cui parlare, vorrei solo non litigare se no sarò costretta a picchiarla.
Esco e mi sta aspettando alla porta dio che ansia.
Dani: ciao.
Anna:ciao.
Dani: entra.
Entro e mi fa accomodare sul divano.
Dani: cosa ti porta qui?
Anna: volevo parlarti di Aron.
Dani:dimmi.
Mi dice mente mi squadra dalla testa hai piedi.
Dani: sei incinta vero?
Anna: cosa?
Dani: la tua pancia è diversa un pó più in fuori.
Anna: tu per stare a due mesi come hai detto, beh non la tieni proprio, comunque no non lo sono.
Dani: lo sei dammi retta, e poi è normale ho un fisico diverso, si incomincierá a vedere tra qualche mese.
Anna:si, posso andare un'attimo in bagno?
Dani: si, è la seconda porta sulla destra.
Anna: ok.
Dani: vuoi qualcosa da bere?
Mi dice mentre vado verso il bagno.
Anna: no sono a posto grazie.
Dani:ok.
Vado verso il bagno quando vedo appese delle chiavi, decido di prenderne un mazzo senza fare rumore, sicuramente saranno quelle d'emergenza, ma queste servono a me. Vado in bagno e le metto in borsa, aspetto un pó e poi esco.
Vado verso il salone, chiacchiero con Dani un'altra mezz'ora per non farmi scoprire, stranamente non abbiamo litigato.
Anna: beh adesso è il momento che io vada via.
Dani:comunque, secondo me tu sei incinta.
Anna: ma va cosa dici ahaha, ho il ciclo eh non è possibile.
Dani:ah si? Allora mi sarò sbagliata.
Anna: tranquilla, ci vediamo.
Inizio a scendere finalmente mi sento libera parlare con lei con calma è una tortura, volevo farle le peggio cose.
Ritorno a casa ed è sera, guardo l'ora ed erano le 20 possibile che sia passato tutto questo tempo?
Passeggiando sento un clacson suonare mi giro e vedo Aron.
Aron: cosa ci fai qui? Salta su ti riaccompagno a casa.
Anna: no grazie vado a piedi.
Aron: Anna ti prego mettiamo da parte i nostri diverbi e ti fai riaccompagnare a casa?
Anna:uuf ok, ma solo perché non c'è la faccio più.
Aron: ok.
Lo guardo e salgo in auto.
Aron pov's
È molto arrabbiata con me, peró almeno sono riuscita a convincerla a salire in macchina, non mi guarda nemmeno, guarda fuori dal finestrino, mi manca così tanto toccarla ha il viso  triste, ma sembra a me o è un pó più in carne? Ma giusto un pó la guardo e non capisco cosa ci sia di così diverso.
Anna: puoi andare più veloce? Vorrei tornare a casa prima di domani.
Aron: c'è il traffico non posso farci nulla, vuoi che ti metta una canzone che ti piace tanto?
Anna:no grazie.
La conosco abbastanza da sapere che gliela devo mettere.
Anna: ti ho detto di non metterl... Te ne sei ricordato?
Aron:beh ogni volta che entravi in questa macchina mettevi sempre la stessa canzone e ti lamentavi che dovevi metterla sul cellulare che avevo deciso di metterla su un cd ma la sera che volevo fartela ascoltare beh, sai cosa è successo.
Anna: si lo so, Aron grazie.
Aron: di niente piccolina.
Anna: sai mi mancava ahaha.
Aron: anche a me mancava chiamarti così.
Ci guardiamo ma poi lei torna a guardare fuori ed io a guidare.
Siamo arrivati e lei scende mi saluta e va via, io stavo mettendo in moto quando la vedo fermarsi e ritornare indietro.
Anna: a casa sono sola Ale e Miguel sono usciti, credo tu abbia anche fame ti va di salire? Così preparo qualcosa da mangiare.
Resto sorpreso, non me l'aspettavo.
Anna: il gatto ti ha mangiato la lingua? Ah beh fa come non avessi detto niente, fa per andare.
Aron: no aspetta, almeno fammi parlare.
Anna:parla haha.
Aron: va bene, è si ho davvero una gra n fame.
Anna: perfetto allora su forza parcheggia che saliamo.
Aron: ok.
Anna pov's
Resto ad aspettare che Aron parcheggi, non so perché gli ho chiesto quello ma sentivo di doverlo fare. Ecco che arriva.
Aron: andiamo?
Anna:si andiamo.
Entriamo e aspettiamo l'ascensore.
Aron: sti cazzi l'ascensore andiamo a piedi.
Anna:ok.
Mi prende per il polso e saliamo le scale ridendo, per poi stare zitti quando arriviamo al mio piano, apro in fretta la porta, non sia mai che Moonkey ci scopra, anche se non stiamo facendo nulla di male, ma non si sa mai lo stesso.
Entriamo e iniziamo a preparare la cena, per poi mangiare.
Aron: mi mancava vederti cucinare.
Anna: a me mancava vederti mangiare ciò che cucino.
Aron: hahaha.
Mangiamo tutto e laviamo i piatti.
Aron:ti va di guardare un film?
Anna:ma si dai.
Finiamo e ci andiamo a sedere sul divano e mettere il film. Mentre guardiamo il film sento addosso lo sguardo di Aron.
Anna: perché mi fissi?
Aron: muoio dalla voglia di baciarti.
Anna: lo sai che non possiamo.
Aron:lo so, ma muoio dalla voglia, un solo bacio.
Anna: Aron.
Muoio anch'io dalla voglia di baciarlo, ma lui sta con Dani e questo mi fa rabbia, continuiamo a guardarci fino ad avvicinarci e darci quel bacio di cui motivano dalla voglia di darci, quanto mi mancava provare queste emozioni, dopo un lungo bacio super bello ci stacchiamo e torniamo a guardare il film.
Ale pov's
Io e Miguel abbiamo passato una serata bellissima, il pic-nic più bello della mia vita, sistemiamo tutto e torniamo a casa, entrando notiamo Anna e Aron sul divano addormentati, ma cosa ci fa Aron qui, certo che sono davvero carini.
Miguel: dovremmo prendere una coperta moriranno di freddo tutta la notte.
Ale: si hai ragione adesso la prendo.
Vado in camera prendo una coperta e li copro.
Miguel: credo che dovremmo andare a dormire anche noi.
Ale: si hai ragione, andiamo.
Vado in bagno mi strucco, per poi mettermi il pigiama. Vado in camera e Miguel già mi aspettava a letto. Mi metto sotto alle lenzuola, Miguel mi abbraccia e ci addormentiamo.