Prescelta - Il Risveglio (In stesura)

24. COMPORTAMENTI SOSPETTI

MARCUS

Non appena fui entrato dentro il seminterrato, i miei occhi si posarono sui loro volti e capii subito che c'era qualcosa che non andava.

<<Qualcosa non va?>> Mi avvicinai cauto all'ologramma sospeso sopra il tavolo che mostrava la mappa della contea di Cumberland.

Non vi era nessun segnale luminoso sospetto, così lanciai uno sguardo confuso a Raphael che osservava scrupolosamente la mappa con lo sguardo affilato, come se aspettasse di scorgere qualcosa da un momento all'altro.

Kyle in piedi accanto a lui scosse la testa. <<No, al contrario.>> Rispose, con una certa preoccupazione. <<È tutto sin troppo tranquillo.>>

Mi voltai a guardare Hlíf assorta nei suoi pensieri. Teneva lo sguardo basso con la schiena poggiata alla parete e le braccia incrociate al petto. Era come se non ci stesse ascoltando e m'indusse a pensare che qualcosa l'avesse turbata.

<<Allora qual è il problema?>> Chiesi, rivolgendomi a Kyle.

<<Crediamo che qualcuno li stia aiutando.>> M'informò Raphael. <<Persino noi Vigilanti non riusciamo a percepirli.>>

<<Non posso localizzarli se non ho qualcosa di loro e in ogni caso avrei bisogno dell'aiuto degli altri.>> Dissi, mentre vidi Kyle aggrottare la fronte come se stesse cercando di trovare una risposta.

<<Non credo che funzionerebbe comunque..>> Replicò Raphael. <<È come se fossero protetti da uno scudo impenetrabile.>>

<<È impossibile.>> Obiettai, aggrottando la fronte. <<Nessuno di loro detiene un potere così immenso, solo uno scudo prismatico o dei cristalli potrebbe occultarli in questo modo.>>

<<Stiamo parlando delle forze del male.>> Obiettò improvvisamente Hlíf avvicinandosi a Kyle, suscitando il nostro interesse. <<Non dobbiamo escludere il fatto che gli Arnoidi abbiano potuto reclutare qualche Demone superiore.>>

<<In effetti non si creerebbero alcuno scrupolo pur di raggiungere il loro obiettivo.>> Le diede manforte Kyle.

Scossi la testa contrariato. <<Ma cosa ci guadagnerebbero i Demoni ad aiutare gli Arnoidi?>>

<<Più potere?>> Ipitizzò Hlìf.

Scossi il capo. <<No, non credo. Ne hanno già abbastanza.>>

<<Una cosa è certa, stanno collaborando con i figli di Caino.>> Disse Raphael.

Inarcai un sopracciglio. <<Ma non ha alcun senso.>>

Raphael mi scoccò un'occhiata contrariata. <<Nel mondo degli inferi tutto è concesso.>> Disse con una punta di amarezza.<<Soprattutto se c'è di mezzo il potere.>>

<<Allora, se così fosse, siamo spacciati.>> Esclamò Kyle. <<Non saremo mai in grado di contrastarli.>>

<<Forse noi no...>> ammise Hlíf lanciandomi uno sguardo cauto. <<Ma la Prescelta può farlo.>>

Quel pensiero mi procurò una fitta allo stomaco e la brutta sensazione che mi portavo dietro da giorni riemerse con prepotenza. Ero sicuro che Melissa avrebbe messo fine a tutto questo, ma a quale prezzo? Il solo pensiero di perderla per sempre mi dilaniava l'anima, soprattutto senza avere avuto nemmeno la possibilità di starle accanto e condividere con lei ogni attimo della mia esistenza.

<<E in che modo?>> Domandò Kyle perplesso. <<Non sappiamo nemmeno cosa sia in grado di fare, né quando e se si unirà mai a noi.>>