"Tornerò in quel posto"

CAPITOLO 1

Pov's Marta
*Inizia un'altra giornata uggiosa di un inverno molto freddo qui a Torino. Scusate, non mi sono presentata. Sono Marta, ho 18 anni e vivo a Torino, ma non da sempre però. Mi sono trasferita qui quando avevo 4 anni, mio papà, Marco, è un poliziotto e una volta diventato comandante è stato trasferito qui. Le mie origini sono romane, precisamente vengo da San Basilio. Si, lo so, non ha una bella nomina come quartiere, ma posso assicurarvi, da quel poco che ricordo, che è un quartiere pieno di gente meravigliosa, come i miei nonni e i miei zii che mi mancano da morire. Qui a Torino, detto sinceramente, non mi sono mai integrata del tutto. Basta dirvi che ho "amici occasionali", ovvero persone conosciute a scuola con cui ogni tanto esco, ma non ho nessuno a cui raccontare la mia vita, perciò ho il cuore pieno di segreti e pieno di paranoie e ansie dato che non riesco a sfogarmi con nessuno. Non ho fratelli, sono figlia unica. Ho sentito molti dire "beata te, sei solo tu" ma in realtà non sapete quanto desidero un fratello o una sorella con me. Per quanto riguarda mia mamma, Daniela, fa la donna delle pulizie per un azienda. Io sono all'ultimo anno e non vedo l'ora di finire la scuola. Ho anche un hobby, suono il pianoforte. Ho iniziato all'età di 12 anni perchè ho sempre amato il suono di questo strumento. Ricordo che un pomeriggio mi chiusi in camera per quattro ore e sentii solo canzoni suonate al pianoforte. Si, avete capito bene, parlo di Beethoven, Mozart, Schumann ecc. Così mia madre mi chiese se volessi imparare a suonarlo e un sorriso prese possesso del mio viso. Non so ancora cosa sogno per il mio futuro, mi sento ancora come una bambina indecisa sul gusto di gelato da prendere in una domenica pomeriggio a passeggio coi genitori.*
Pov's Niccolò
A: -"Ao Moricò, sei arrivato finalmente." *Così iniziano le giornate ogni volta. Io che mi sveglio tardi, arrivo in tempo per il suono della campanella e il mio migliore amico, Adriano, mi cazzia ogni volta. Mi chiamo Niccolò Moriconi, ho 18 anni, anzi quasi 19 dato che manca un mese al mio compleanno. Sono di San Basilio e frequento l'ultimo anno. Spero di riuscire a diplomarmi, non ho mai amato studiare e in questi anni sono stato promosso solo perchè gli ultimi giorni di scuola davo giusto qualche interrogazione e i professori mi graziavano. I miei amici sono pochi ma buoni, buonissimi direi. Il nostro gruppo si chiama "I Miserabili" e ci conosciamo dai tempi delle elementari, a parte Adriano e Gabriele che li conosco dall'asilo. I primi due ve li ho già presentati, Gabriele ha un soprannome, lo chiamiamo Cocco abbreviando il suo cognome, che è Coccoli. Gli altri si chiamano Tiziano, Alessandro, Gianmarco detto Vapu, Matteo e Valerio. Nel gruppo non ci sono ragazze, per il momento, stiamo bene tra noi. Abito coi miei Genitori, Sandro e Anna, e ho due fratelli, Valerio e Lorenzo. Sogno un giorno di diventare un cantante, amo la musica e non posso farne a meno. Ho scoperto questa passione da ragazzino grazie a mia mamma che controvoglia mi ha iscritto in un conservatorio, ma quando l'ho abbandonato dopo due anni ne sentivo la mancanza. Ho scritto qualche canzone ma nessuno le ha ancora ascoltate. Ho molto timore del giudizio degli altri perciò ora preferisco tenerlo per me e poi magari.. Chissà, un giorno prenderò coraggio e farò sentire una mia canzone.*