"Tornerò in quel posto"

CAPITOLO 18

Pov's Marta
*Torno dentro casa raggiungendo Elisa e mamma che si trovano in cucina a pesare il resto degli ingredienti.*
M: -"Ecco lo zucchero!" *Dico avvicinandomi alla penisola.*
MM: -"Oh, perfetto! Pesane 200g." *Mi dice mamma così prendo la bilancia e peso quanto detto da lei. Una volta pesato glielo passo e lei lo aggiunge alle uova che già stavano montando nella planetaria. Una volta montate le uova aggiungiamo l'olio di semi, il cacao, la farina e il lievito per poi mettere l'impasto nella teglia e infornare.*
E: -"Le pizze a che ora arrivano?" *Chiede Elisa impaziente. La guardo e non posso far a meno di sorridere.*
E: -"Perchè ridi? Ho fame!" *Dice ridendo anche lei. Manco il tempo di ribattere che suonano il campanello e aprendo trovo il fattorino che ci lascia le pizze. Ci mettiamo sul divano e, come già deciso prima, ci vediamo "Inside out". Si, è un cartone Disney. Amo la Disney e a quanto pare questa cosa accomuna me ed Elisa, per fortuna. Li ho sempre visti da sola questi film, qualche volta con mamma si ma l'ha sempre fatto per tenermi contenta. Papà non ne voleva proprio sapere, forse le volte che ha visto dei cartoni con me ero piccola e lo costringevo di sicuro.*
E/M: -"QUALE AMICO VUOI CON TE BING BONG BING BONG CHE HA SEMPRE UN RAZZO LI' CON SE BING BONG BING BONG!" *Cantiamo io ed Elisa come due bimbe nella scena dell'amico immaginario per poi scoppiare a ridere. A quanto ho notato Elisa si ubriaca molto facilmente, abbiamo bevuto solo due birre e mentre io ho finito di ridere già da un pò lei continua a farlo senza riuscirsi a fermare.*
M: -"Ao Elì, mo te devi sentì male!" *Dico sorridendo nel guardarla. La sua risata è contagiosa perciò inevitabilmente scoppio di nuovo a ridere anch'io.*
MM: -"Avete finito di fare le papere? Il ciambellone è pronto!" *Grida mamma divertita dalla cucina. Ci alziamo e seguiamo la scia dell'odorino di cioccolato che proviene dalla cucina.*
M: -"Mmmh... Bono!" *Esclamo.*
E: -"Manco na settimana a Roma già te sei integrata eh?"
MM: -"Visto? Non la riconosco già più!" *Risponde mamma facendoci ridere. Assaporiamo una fetta di ciambellone bello caldo e ovviamente mia mamma ci ha viziate per bene preparandoci anche la cioccolata. Dopo aver fatto questo spuntino delizioso decidiamo di salire in camera e finire di vedere il film sul letto. Ci infiliamo i pigiami e ci mettiamo sotto le coperte.*
M: -"Prima ho conosciuto uno dei famosi Miserabili." *Dico continuando a tenere gli occhi sul televisore. Elisa si gira di lato e assume una faccia quasi annoiata"
E: -"Sentiamo, quali dei sei casi persi hai conosciuto?" *Dice lei guardandomi.*
M: -"Niccolò." *Non appena pronuncio quel nome si rigira per mettersi a pancia in su e fa un sorrisetto.*
E: -"Wow! Hai conosciuto il figo dei Miserabili, quello che si fa tutta la scuola." *Rido sentendola così ...Schifata?"*
E: -"Ok, si è un bel ragazzo. Ma il fatto che sia bello e tatuato fa cadere le ragazze letteralmente ai suoi piedi il chè gioca a suo vantaggio, perciò si è fatto mezza scuola. Ma alla fine molte ragazze volevano solo quello, una botta e via con Niccolò. Ecco uno dei motivi per cui gli uomini fanno schifo!" *Dice lei imprecando. Scoppio a ridere e mi giro verso di lei.*
M: -"Secondo me Niccolò è tutto il contrario di quello che mostra. Cioè si, sicuramente approfitta di tutto ciò e si porta molte ragazze a letto, ma secondo me è molto dolce." *Elisa gira la testa come se fosse la bambola assassina e inarca un sopracciglio.*
E: -"Ma siamo sicure di parlare dello stesso Niccolò?" *Mi domanda facendomi ridere ancora. Qualche minuto dopo, presa dalla forte stanchezza, mi addormento senza nemmeno accorgermene.*