Pov's Niccolò
*Arriviamo al parcheggio del pub e parcheggiamo uno accanto all'altro. Loro scendono dalla macchina dopo di noi e non appena scendono Marta mi guarda con un sorrisetto soddisfatto mentre Valerio, amico stronzo, viene da me aggrappandosi al mio collo.*
V: -"A Nì, a 200 annava! E tu? Dietroooo a mangiare la polvereeee!!" *Dice ridendomi addosso. Dall'altro lato si aggrappa Tiziano, divertito anche lui dalla situazione.*
T: -"Ma poi Nì lei coi tacchi aoooo, ma te rendi conto!!! Sei na schiappa!" *Continuano a sfottermi per dieci minuti buoni, l'unica cosa che mi sta tenendo calmo (anche se non ne so il perchè) è il sorriso divertito di Marta, consapevole che mi ha stracciato per davvero. Mi scollo di dosso finalmente gli altri e mi avvicino a lei stringendole la mano.*
N: -"Complimenti. Non è che fai il pilota di formula 1?" *Le dico scherzando così scoppia a ridere.*
M: -"No, ma forse tu hai bisogno di qualche lezioncina!" *Ridiamo ancora per poi dirigerci verso il locale. Entriamo e ci avviciniamo al bancone per chiedere del nostro tavolo, prenotato da Adriano stamattina. Il tizio ci conduce verso un tavolo infondo al locale e ci fa accomodare.*
N: -"Ma voi mangiate vero? Perchè io c'ho na fame..."
Gian: -"E quando mai! Te c'hai sempre fame!"
M: -"In realtà anch'io ho fame, tutta quella velocità mi ha fatto liberare lo stomaco." *Dice Marta divertita. La guardo facendo finta di essere offeso.*
N: -"Non sei divertente, davvero." *Le dico per poi farle la linguaccia che lei accoglie con un sorriso.*
E: -"Vabbè va, mangio anch'io. Anzi Marta, ci dividiamo un club sandwich?"
M: -"Dividiamo? Ma te sei matta! Io c'ho na fame da lupi!" *Risponde Marta ad Elisa facendoci ridere tutti. Elisa alza gli occhi al cielo e decide di ordinare solo un cestino di patatine fritte.*
Pov's Marta
*Devo dire che la compagnia dei ragazzi non è niente male, mi trovo davvero bene tra loro. La gara è stata divertente, ma ovviamente non si può fare sempre, era solo per puro divertimento nel vedere la faccia sconvolta di tutti. Niccolò non so perchè, ma quando lo guardo negli occhi mi ricorda qualcuno, sento di aver visto già quello sguardo da qualche parte.*
X: -"Ragazzi siete pronti per prendere l'ordine?" *Dice una voce alle mie spalle. E' il cameriere. Mi volto per ordinare il mio club sandwich con patatine e salsa BBQ, poi passa agli altri prendendo i vari ordini. Mentre aspettiamo che arrivi da mangiare Elisa mi trascina in bagno.*
E: -"Hei bomba sexy, guarda che ha già fatto centro!" *La guardo intontita e con aria interrogativa.*
M: -"Scusa?" *Chiedo spontaneamente non capendo.*
E: -"Niccolò... Andiamo, ma davvero non hai notato come ti guarda?" *Mi domanda lei.*
M: -"Niccolò? Ma dai, non è possibile. Ma l'hai visto? Cioè... E'.. E' un bel ragazzo ma non fa per me.. E poi chissà quante ragazze gli sbavano dietro, ne può avere una a sera."
E: -"E tu sei una di quelle." *Dice incrociando le braccia al petto.*
M: -"Che?? Hai toppato proprio bella mia. Non mi piace, per niente. E ora andiamo che c'ho fame." *Dico uscendo dal bagno per tornare al nostro tavolo.*
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"Tornerò in quel posto"
RomanceMarta è una ragazza di 18 anni, nata e cresciuta a San Basilio, un quartiere malfamato di Roma, ma costretta all'età di 6 anni a trasferirsi a Torino con la sua famiglia dato il trasferimento del padre. Suo padre è un poliziotto, sua madre fa la don...