Pov's Marta
*Ora che più o meno vi ho raccontato in grosso modo come la carriera di Niccolò è cresciuta vi racconto della nostra vita sentimentale: quando vi ho detto di aver passato le sere a guardare Sanremo in TV coi miserabili a casa parlavo di casa nostra, mia e di Niccolò, perchè dopo due anni dall'uscita del suo primo disco abbiamo deciso di andare a vivere insieme. Abbiamo un appartamento molto grande vicino a Castel Sant'Angelo ed è davvero stupendo. Mi sembra strano non stare più a San Basilio, ma in pratica stiamo sempre lì perchè le nostre famiglie non si sono mosse da quel quartiere e i nostri amici anche. Anche la mia carriera da pianista va alla grande, le persone mi conoscono sempre di più e Radio Italia mi ha dato dei riconoscimenti molto valorosi in diretta ai vari concerti, ad esempio "Miglior pianista italiano della stagione 2017/2018" ed io ne sono stata felicissima. Per non parlare dei numerosi artisti che ho conosciuto nel corso di questi anni, la stanza del piano che abbiamo in casa è invasa di autografi e dediche fatte a me ma anche a Niccolò, dato che questi ultimi due anni anche lui ha partecipato ai concerti di Radio Italia e si, ho suonato su quel palco anche per lui. Tutti sanno della nostra relazione, ovviamente, perciò mi aspettavo, conoscendo i presentatori dei Radio Italia Live, che la prima volta che Niccolò è salito su quel palco gli avrebbero fatto domande per poi includere anche me e chiederci davanti a milioni di persone com'è nata la nostra storia. C'è anche una parte dolente in tutto ciò: qualche mese fa ho deciso di lasciare Niccolò e tornai a vivere con mamma, che ormai avendo casa libera ci viveva con Gianfranco e ciò mi faceva sentire come se fossi d'intralcio. Io e Niccolò non eravamo più gli stessi e lui si incazzava per ogni minima cosa, anche se uscivo a comprare il pane e poi in realtà tornavo col cofano pieno, e io ero stanca di tutta quella situazione, anche perchè lui in casa non c'era mai. Infatti "I tuoi particolari", la canzone di Sanremo 2019, è dedicata a me, così come tutto il resto del disco "Colpa delle favole", ma potremmo dire così come molte canzoni degli album di Niccolò. Quella che più ho amato è "La stella più fragile dell'universo", penso sia la canzone più romantica di sempre, racconta ogni piccolo dettaglio di me e la frase "comunque vada con te" mi è entrata nel cuore, ma è impressa anche sulla mia pelle dato che me la sono tatuata. Ed è vero, qualsiasi cosa è successa in questi anni è sempre stato con me anche quando non c'era, anche quando ci siamo lasciati. In questo ultimo album però ha sottolineato quanto sentisse la mia mancanza, quanto eravamo cambiati e quanto questo cambiamento ci abbia portati a una rottura. Ci siamo lasciati a novembre, più o meno, e a Gennaio scoprì che il suo tour aveva come sponsor "Radio Italia" e che quindi io dovevo essere la sua pianista, per tutta la durata del tour. Ecco perchè vi ho detto che partiremo per Firenze domani, perchè lo seguo ovunque dato che salgo sul palco insieme a lui. Quando mi hanno dato la comunicazione ero molto agitata, non stavamo più insieme ed era dura pensare che dovevo stargli accanto tutto quel tempo. Continuavamo comunque a vederci, la sera al parcheggio ci andavamo sempre e dopo Sanremo, che guardai lo stesso tutte le sere in compagnia dei miserabili, ci incontrammo proprio lì tutti insieme e dopo una serata a parlare del suo percorso lì e del secondo posto lui si avvicinò chiedendomi se volessi fargli compagnia. Annuì senza pensarci, mi mancava tantissimo e così salimmo in macchina e lui mi portò sul Gianicolo, in quel posto riservato dove quattro anni fa mi dedicò Wendy e mi chiese di essere la sua ragazza. Dopo minuti immensi seduti a guardare le stelle e a parlare del tour e del fatto che dovevo suonare ai suoi concerti ci è bastato un solo sguardo, un solo momento a fissarci negli occhi e ci siamo ritrovati a fare l'amore lì, all'aperto, sotto un albero, perchè come sempre siamo dei pazzi e poco ci importa di dove siamo e se qualcuno possa vederci, ci amiamo e le pazzie le abbiamo sempre fatte. Quella sera capimmo di non riuscire a stare distanti, di non poter stare divisi perchè tanto prima o poi torniamo insieme. Ricordo ancora quando dopo aver fatto l'amore lui mi strinse a sè e mi disse "Domani già vedo il titolo sul giornale, Ultimo e la fidanzata fanno atti osceni in luogo pubblico" facendomi ridere a crepapelle. Della nostra vita privata non abbiamo mai esternato molto, e infatti non è mai stato detto che la nostra relazione era finita, ma i suoi fan l'avevano capito, eravamo soliti fare storie ogni tanto o mettere foto e da vari mesi non lo facevamo più. Ma quella sera lui mise una nostra foto fatta lì su quel prato e ci scrisse "Portami con te", inizio del ritornello di "Rondini al guinzaglio", sesta traccia del suo ultimo album.*
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"Tornerò in quel posto"
RomanceMarta è una ragazza di 18 anni, nata e cresciuta a San Basilio, un quartiere malfamato di Roma, ma costretta all'età di 6 anni a trasferirsi a Torino con la sua famiglia dato il trasferimento del padre. Suo padre è un poliziotto, sua madre fa la don...