CAPITOLO 179

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Pov's Niccolò
*Guardo e riguardo la scaletta dell'Olimpico insieme a Jacopo e impazzisco sempre più. Devo fare una sorpresa a Marta e sto scegliendo il momento giusto. Ho scritto una nuova canzone quando siamo tornati insieme, ero a giocare con Spugna, Uncino e Piercarlino nella nostra casa mentre lei cucina e guardandola ho pensato e ripensato a quanto lei abbia completato la mia vita, a quanto in questi quattro anni l'abbia resa magnifica, nonostante le avversità, nonostante le incompresioni e nonostante i momenti di divisione. Ho sempre cercato di regalarle qualcosa di magnifico attraverso le mie canzoni, di regalarle certezze, e queste certezze sono nate proprio da frasi uscite dalla sua bocca, da cose che lei mi diceva e che io custodivo con cura per poi farne buon uso ed essere ispirato da esse. Mi ha aiutato tanto con la musica componendo insieme a me, qualche base l'ha creata lei ed ha un talento innato. Sono felicissimo del fatto che in questo tour lei mi stia accompagnando ad ogni tappa salendo sul palco con me e suonando il pianoforte. Sono felice quando a fine concerto presento tutti i componenti della band e appena nomino il suo nome il caos dei fan supera quasi il caos che fanno quando presento me stesso.*
J: -"Allora? Te sei deciso?" *Mi chiede Jacopo vedendomi con le mani tra i capelli.*
N: -"No... Cioè forse si... Avevo intenzione di cantarla dopo il medley con la chitarra." *Propongo io a Jacopo che annuisce e ci pensa.*
J: -"Si, potresti, così non appena scendi dal pianoforte dove ti siederai per suonare la chitarra facciamo uscire di scena il piano e tu la vai a prendere portandola al centro del palco." *Dice Jacopo approvando la mia idea. Così, carico più che mai, provo ancora la canzone per sentire le eventuali imperfezioni. Tutta la band, tranne Marta, ha gli spartiti di questa canzone tra le mani e al momento in cui andrò a prenderla ci sarà il suo sostituto a suonare al posto suo. Dopo un'altra ora a provare la canzone, che dev'essere perfetta per mostrare la mia intera gratitudine, esco dallo studio per ritornare a casa.*
CHAT NICCO-MARTA
Peter 🌟: -Piccoletta sto tornando👀-
Wendy 🌹: -Va bene amore mio, ti sto preparando la carbonara🍝-
Peter 🌟: -😱😱😱 SANTO CIELO IO TI AMO!❤️-
Wendy 🌹: -🤭🤭 Sbrigati che ti aspetto!❤️-
FINE CHAT
*Arrivo a casa e parcheggio la macchina in garage. Da quando sono famoso mi sono tolto qualche sfizio, ho comprato una BMW e il suv della Lamborghini. Non è un vanto, semplicemente sono ragazzo e soddisfo i miei desideri finchè posso. Ovviamente anche la nostra casa è uno sfizio, a me piace davvero molto ed è molto spaziosa e l'abbiamo fatta proprio come volevamo. La stanza del piano ce la dividiamo e a volte litighiamo su chi deve suonare per primo. Si, siamo rimasti sempre i soliti bimbi anche se per un pò ci siamo lasciati andare. Ammetto che ero molto irascibile quel periodo, ma anche lei ha avuto torto in alcuni casi perciò i litigi si facevano frequenti e ci hanno portato alla rottura che l'unica cosa di buono che mi ha portato è l'ispirazione per le canzoni del mio nuovo album. Apro la porta di casa e mi aspetto come sempre Spugna che mi salta addosso leccandomi tutto, ovviamente ormai è un bestione. Invece a saltarmi addosso è un altro tipo di animale, più dolce, bello e solare. La mia piccola pandina, Wendy. La chiamo così da quando si è comprata un pigiama a tutone, antistupro come lo chiamo io, che la veste da panda.*

"Tornerò in quel posto"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora