CAPITOLO 119

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Pov's Marta
*Oggi, 25 agosto, sono esattamente due mesi e mezzo in cui non ho nessun tipo di contatto. Una buona notizia però c'è, Giorgio mi ha chiamata giorni fa dicendomi di aver arrestato nuovamente l'assassino di papà e che non accetteranno alcuna cauzione d'ora in poi. Vi chiederete perchè non sono tornata tra le braccia di Niccolò e dei miei amici, vero? Beh, non posso presentarmi dopo mesi così dal nulla, devo essere pronta psicologicamente. Oggi dovevo essere con Niccolò al matrimonio di sua cugina, aveva invitato anche me dopo avermi conosciuta una sera di aprile. Immagino quante risate e quanto divertimento coi suoi fratelli e con suo padre che sono dei grandi burloni. Sorrido per le immagini che mi ronzano in testa ma una lacrima scivola sul mio viso riportandomi alla realtà e al fatto che io a quel matrimonio non andrò. Avevo anche comprato il vestito, lungo e verde, bellissimo. Ricordo anche di aver detto di voler passare ogni giorno della mia estate in spiaggia per poter arrivare al matrimonio nera come il carbone e invece mi sono ridotta a qualche pomeriggio sull'amaca in giardino. Con mille pensieri e col viso distrutto mi alzo dal letto e vado a fare colazione con mia mamma che si trova già seduta sulla penisola.*
MM: -"Buongiorno."
M: -"Ciao mamma.. Come stai?" *Le chiedo vedendola sorridente.*
MM: -"Bene dai... Ti ho preparato il latte col caffè come piace a te e ho appena sfornato un brownies." *Dice poi passandomi un piatto con questi ultimi sopra. La guardo inarcando un sopracciglio.*
M: -"Mamma stai bene?" *Domando vedendola più sorridente del solito.*
MM: -"Si si.. Avevo voglia di farli, tutto qui." *Mi risponde facendo spallucce. Faccio spallucce anch'io e gusto i suoi brownies pieni di nutella.*
M: -"Non me li facevi da mesi!" *Dico chiudendo gli occhi e assaporandoli per bene. Dopo una ricca colazione decido di andarmi a fare una doccia fresca, oggi fa davvero caldo. Una volta finito asciugo per infiniti minuti i miei capelli ricci, un giorno li raserò! Torno in camera solo con un asciugamano attorno al busto e rimango sorpresa nel vedere cosa si trova sul mio letto.*
MM: -"Sei ancora in tempo.." *Dice mia mamma sbucando alle mie spalle. Sul letto ha poggiato il vestito verde di cui vi parlavo, quello da indossare al matrimonio di Grazia, la cugina di Niccolò. Sospiro accarezzando la lunga gonna e fissandolo per un pò.*
M: -"Non lo so mamma... E' passato troppo tempo, magari Niccolò sarà incazzato con me." *Mamma poggia le sue mani sulle mie spalle e fissa il vestito insieme a me.*
MM: -"Adriano dopo la vostra chiacchierata sarà sicuramente corso da lui a raccontare tutto... E si, probabilmente sarà molto arrabbiato con te, ma ti ama ancora di sicuro e quando ti vedrà sarà felicissimo.." *Mi dice lasciandomi un bacio sulla guancia per poi uscire dalla stanza per lasciarmi sola coi miei pensieri. Marta ma che cazzo fai? Ci pensi pure? Mordendomi un labbro afferro il vestito e lo indosso di fretta, mi posiziono davanti allo specchio e inizio a truccarmi.*
MM: -"Allora hai deciso!" *Dice mia mamma rientrando in camera felice mentre sono concentrata sul mio trucco.*
M: -"Si mamma, hai ragione. Ho perso troppo tempo, devo riprendermi Niccolò." *Dico sorridendo. Mi abbraccia forte e lascia andare una lacrima di gioia.*
MM: -"Finalmente stai sorridendo amore mio." *Le sorrido di nuovo abbracciandola ancora.*
M: -"Mi faresti i capelli?" *Le chiedo vedendola annuire sorridente mentre pensa a come sistemare i miei capelli.*

"Tornerò in quel posto"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora