CAPITOLO 40

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Pov's Marta
*Suoniamo il campanello vedendo con sorpresa che ad aprirci è tutt'altra persona invece di essere uno dei padroni di casa: ovvero Adriano. Lo salutiamo mentre ci fa accomodare. Entrando si può notare, come casa mia, un grande open space. Diciamo che la disposizione è molto simile, a differenza che Niccolò non ha il secondo piano.*
N: -"Ehi, siete arrivati!" *Dice Niccolò sorridendo per poi guardarmi meglio, dalla testa ai piedi, e fare un sorrisetto.*
M: -"Guarda che se vuoi ti regalo una foto eh. Così me consumi!" *Dico io sbeffeggiandolo. Lui scoppia a ridere mettendosi una mano sulla pancia.*
N: -"La foto tua al massimo la posso mettere nel bagno, così mi stimola meglio!" *Risponde lui prendendomi in giro. Spalanco la bocca e gli dò uno schiaffo sulla nuca che lui si strofina dopo aver detto un "AIA!". Vedo dei signori avvicinarsi a noi, saranno i suoi genitori e quelli di Adriano.*
A: -"Daniela, Marta, loro sono i miei genitori, Enza e Franco."
N: -"E loro sono i miei, Anna e Sandro." *Dicono i due ragazzi presentandoli. Io e mamma ci avviciniamo stringendo la mano ad ognuno di loro. Anna, la mamma di Niccolò, quando stringe la mano di mia mamma la guarda un pò stranita, come se avesse qualcosa che non va.*
MM: -"Anna grazie dell'ospitalità davvero, non dovevate!" *Dice mia mamma accolta da un suo sorriso.*
MN: -"Assolutamente Daniela! Il piacere è tutto mio. Mi piace conoscere nuova gente e non appena Niccolò ha parlato di voi e del rapporto che avevate con i Coccoli mi sono subito detta... Perchè non invitarle?" *Io e mia mamma le sorridiamo ringraziandola ancora, è una donna molto dolce. Avanziamo di qualche passo dopo che Sandro ci chiede i cappotti per andare a poggiarli in una stanza e noto sul divano due ragazzi che giocano a Fifa.*
N: -"Loro invece sono i miei fratelli, Valerio e Lorenzo." *Dice Niccolò così loro si girano sorridendoci e stringendoci la mano. Dopo questo giro di presentazioni ci sediamo tutti a tavola per poter mangiare. Questa volta sono seduta tra Adriano ed Elisa, mentre Niccolò si trova proprio difronte a me seduto tra Gabriele e Valerio, suo fratello. Vedo con molto piacere che mia mamma parla amichevolmente con le altre mamme e questa cosa mi fa piacere perchè almeno anche lei, come me, si sta facendo degli amici.*
M: -"Aia oh!" *Dico all'improvviso sentendo un calcio sullo stinco. Guardo avanti a me per assistere ad un Niccolò divertito che soffoca una risata. Lo guardo malissimo ricambiando il suo calcio.*
N: -"Ao, mortacci tua, io non te l'ho dato così forte però!"
A: -"Però gliel'hai dato." *Mi difende Adriano.*
N: -"Eccallà, l'avvocato difensore! Mai che difendi me oh!" *Rido battendo cinque con Adriano che mi fa un occhiolino.*
G: -"Regà ma quindi? Dopo in discoteca?" *Chiede Cocco introducendosi nel discorso.*
E: -"Siii, che bello!" *Risponde Elisa entusiasta mentre io alzo gli occhi al cielo incrociando le braccia.*
M: -"Si si, che gioia!" *Dico fingendo un minimo di interesse in ciò che faremo dopo, così come Niccolò che fa una risatina vedendomi scocciata e scuote la testa.*

"Tornerò in quel posto"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora