Pov's Niccolò
*Da dieci minuti siamo arrivati in discoteca, Matteo ha insistito tanto per venire qui. Siamo riusciti all'ultimo a prenotare un tavolo e menomale, perchè per il fatto che questi luoghi non siano di mio gradimento il tavolo è sacro, almeno posso stare seduto. Ma stasera non mi lasceranno facilmente fare quello che voglio, come hanno detto prima "stasera sono io il protagonista" anche se abbiamo festeggiato abbastanza per quanto mi riguarda. Mentre siamo ancora tutti attorno al tavolo arriva il cameriere con un secchiello enorme pieno di ghiaccio e cinque bottiglie di prosecco all'interno, dev'essere incluso con la prenotazione del tavolo.*
N: -"Ma le hai ordinate tu?" *Chiedo a Matteo dato che il tavolo è stato prenotato da lui così annuisce dandomi conferma di quello che pensavo già.*
E: -"Ehi, sei arrivato!" *Dice Elisa guardando alle mie spalle, mi giro vedendo Claudio. Ah già, di lui non vi avevamo parlato. Alla fine Elisa dopo il primo appuntamento ha deciso di frequentarsi con lui. Non stanno ancora ufficialmente insieme a detta sua, ma sono molto affiatati. Claudio ci ha raggiunto solo ora dato che, come sapete, fa il cameriere perciò era a lavoro. Devo dire che è molto simpatico e alla mano, ha legato molto con tutti noi ragazzi, l'unico a cui non va molto a genio è Cocco, ma forse perchè lo conosciamo da poco e perchè dopo l'ultima esperienza che ha avuto sua sorella è molto diffidente dai ragazzi che conosce.*
Ma: -"Ragazze andiamo a ballare!" *Dice Marisa prendendo Marta e Francesca per mano e così, a sua volta, Francesca afferra la mano di Elisa.*
T: -"Amore stai attenta eh!" *Grida Tiziano mentre si allontanano così Marisa si gira mandandogli un bacio volante.*
N: -"Allora... Diventerai papà eh?" *Dico io avvicinandomi a Tiziano che mi sorride e si gratta la nuca.*
T: -"Già... Quando me l'ha detto ero scioccato.. Non sapevo che fare.." *Mi confessa bevendo un sorso della prima bottiglia di prosecco che abbiamo aperto.*
N: -"E ora? Come ti senti?" *Gli chiedo e vedo sul suo viso spuntare di nuovo un sorriso.*
T: -"Bene.. Benissimo direi.. Sono stato due giorni senza parlare con Marisa perchè avevo bisogno di capire cosa volessi, se mi sentissi pronto. La cosa bella è che lei non si è arrabbiata e mi ha detto di stare tranquillo, che capiva la mia situazione dato che anche lei, che l'aveva scoperto qualche giorno prima di dirmelo, non sapeva che fare. Così dopo due giorni sul letto a pensare e ripensare se fosse giusto o no tenere quel bambino, se fossi pronto a diventare papà ne ho parlato con mio padre. A mia sorpresa non ha avuto nessuna reazione strana, mi aspettavo già una strillata ma invece mi ha sorriso perchè è contento di diventare nonno. E ora anche io non vedo l'ora di diventare papà." *Mi dice aggiungendo un pizzico di commozione sul finale. Lo abbraccio d'istinto e gli lascio due pacche sulle spalle.*
N: -"So contento fra, so proprio contento. Sarai il papà più fregno del mondo!" *Dico poi sbeffeggiandolo un pò.*
V: -"Se vabbè, ma gli zii saranno sempre più belli del papà!" *Dice Valerio aggiungendosi alla conversazione.*
Gian: -"Io direi di riempire i bicchieri e brindare a questa bellissima notizia no?"
A: -"A te ogni scusa è buona per bere!" *Risponde Adriano così scoppiamo a ridere mentre Vapu riempie i bicchieri di tutti quanti e brindiamo.*
G: -"Raggiungiamo le ragazze?"
N: -"Annamo và, stasera vengo pure io!" *Rispondo alla domanda di Gabriele così tutti gli altri gridano increduli di ciò che ho appena detto e mi trascinano in pista, prima che io cambi idea.*
M: -"Amore! Che bella sorpresa!" *Dice Marta girandosi verso di me e mettendo le mani dietro il mio collo dopo che io l'ho sorpresa afferrandola dai fianchi e tirandola verso di me lasciandole un bacio sul collo.*
N: -"Ogni tanto ce sta dai.." *Dico sorridendole così mi lascia un bacio.*
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"Tornerò in quel posto"
RomanceMarta è una ragazza di 18 anni, nata e cresciuta a San Basilio, un quartiere malfamato di Roma, ma costretta all'età di 6 anni a trasferirsi a Torino con la sua famiglia dato il trasferimento del padre. Suo padre è un poliziotto, sua madre fa la don...