Pov's Marta
*La serata procede per le lunghe, nel locale iniziano ad alzare un pò di più la musica e il dj invita tutti i presenti al centro per ballare.*
E: -"Dai! Andiamo a ballare Marta!" *Dice Elisa afferrandomi il braccio.*
M: -"Oh maddai! Io voglio il dolce!" *Rispondo sinceramente sentendo i ragazzi ridere. D'improvviso sento due mani sui fianchi, quelle di Gabriele, che mi sollevano dalla sedia.*
G: -"Dai dolcezza, andiamo a ballare!" *E così, alzando gli occhi al cielo, seguo Elisa e Gabriele sulla pista da ballo. A noi si aggiungono tutti tranne Niccolò e Valerio.*
M: -"Loro non vengono?" *Chiedo avvicinandomi all'orecchio di Vapu data la musica troppo alta.*
Gian: -"Niccolò non è molto fan di questi posti e uno di noi gli fa sempre compagnia. Facciamo a turno." *Mi spiega facendo spallucce. Continuiamo a ballare fin quando non mi viene un pò sete. Mi avvicino ad Elisa per avvisarla che mi allontano un attimo per andare a prendere un drink.*
Pov's Niccolò
*Gli altri sono andati tutti a ballare. Io e Valerio siamo rimasti seduti al tavolo. Uno di loro rimane sempre con me in queste situazioni per non lasciarmi solo, anche se io insisto sempre nel farli ballare tutti quanti. Se io mi sento estraneo a queste situazioni non è detto che loro debbano rinunciare per me.*
V: -"Secondo me Gabriele ce vole provà co Marta." *Mi dice Valerio dandomi una gomitata.*
N: -"Dici? A me non sembra." *Rispondo io cercando le loro sagome tra la folla.*
V: -"Ma hai visto come l'ha presa dai fianchi prima? Poi l'ha chiamata dolcezza." *Puntualizza lui. Scuoto la testa facendo una risata che, non so il perchè, risulta un pò nervosa.*
N: -"Mah.. Se lo dici te. Secondo me no."
V: -"Cos'è Niccolì, non sopporti un pò di competizione?" *Lo guardo non capendo la sua domanda.*
N: -"Competizione? Ma che stai a dì? A me non interessa pe niente quella." *Ribatto. Scoppia in una risata dandomi una spinta con la spalla, per poco non cadevo dalla sedia. Si mette una mano sulla pancia per le grasse risate che si sta facendo da solo.*
N: -"O sei ubriaco e te sei drogato. Quale delle due?" *Dico guardandolo seriamente. Poggia un braccio sulla mia spalla e si avvicina ancora sorridente.*
V: -"Quindi tu me voi dì che Marta è brutta?? E che non te la faresti??" *Mi dice facendo uscire ancora qualche risatina.*
N: -"Ma Valè ma smettila! Faresti? Che è un pupazzo? E' bella si, certo, è bellissima. Ma non me la farei.." *Si mette composto e mi guarda seriamente.*
V: -"Niccolò c'è qualche problema di fondo... Te le fai tutte tu le più bone! Come mai lei no?" *Rimango paralizzato a quella domanda... Valerio non ha tutti i torti... Le più carine della scuola me le sono praticamente già fatte tutte e ogni tanto in una serata come queste faccio sempre le mie conquiste... Lei è bellissima, ha un fisico da urlo... Come mai lei no?*
N: -"Non lo so Valè, non.. Non voglio usarla." *Grazie a Dio Valerio smette di fare domande, ma glielo si legge negli occhi che si è fatto un'idea tutta sua che purtroppo per lui non è reale.*
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"Tornerò in quel posto"
RomanceMarta è una ragazza di 18 anni, nata e cresciuta a San Basilio, un quartiere malfamato di Roma, ma costretta all'età di 6 anni a trasferirsi a Torino con la sua famiglia dato il trasferimento del padre. Suo padre è un poliziotto, sua madre fa la don...