Pov's Niccolò
E: -"Alloooora... Cassio Adriano: 72!
A: -"E annamo!!" *Esclama Adriano saltando dal gradino.*
E: -"Coccoli Gabriele: 75! Bravo fratellino!"
G: -"Si, evvai!!!" *Si esalta così Cocco.*
Ma: -"Lubrani Valerio: 72!"
V: -"Se vabbè, me state a pija per culo!" *Dice incredulo Valerio.*
Ma: -"Moriconi.... No vabbè qua non ci credo nemmeno io!"
N: -"A Marì dimme il voto!" *Dico impaziente.*
Ma: -"Moriconi Niccolò: 83!"
N: -"Ma come 83 oh?? Ma che davero???" *Dico entusiasta. Marta mi salta addosso baciandomi tutto il viso così la stringo forte.*
E: -"Nassi Alessandro: 75, Nori Matteo: 76 e Rama Tiziano: 76!!"
T: -"Bella ragà, semo annati bene!"
Ma: -"Vapu tu hai preso 65!"
Gian: -"E devo dì pure grazie!!" *Esclama Vapu facendoci ridere.*
E: -"E.... Dulcis infundo... Fragrassi Marta...... Un bel 100 pieno!" *Marta si copre la bocca incredula e raggiunge le amiche vicino al foglio.*
M: -"Ma come 100?" *Dice scorrendo col dito sul foglio per controllare bene. Non appena vede che davvero c'è un 100 accanto al suo nome inizia a saltellare e ad urlare per poi saltare addosso alle sue amiche. Studiare non è mai stato il suo forte e nemmeno il nostro, ma quest'anno lei si è impegnata davvero e grazie alla sua capacità di "comandare" ha convinto anche noi a studiare parecchio. Gridando cori e abbandonando la scuola totalmente usciamo dal cancello felici dei nostri voti e della giornata passata. Le nostre mamme sono fiere di noi e questo è da non sottovalutare. Ci voltiamo verso la scuola e facciamo un dito medio tutti insieme gridando un bel "Tiè" di gruppo e ci dirigiamo a casa di Adriano dove Enza ha preparato un pranzo al volo per tutti.*
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*La giornata è quasi arrivata al termine ma non può terminare senza il festeggiamento dei Miserabili al parcheggio. Arriviamo tutti insieme e mettiamo musica ad alto volume cantando a squarciagola e vedendo le ragazze che ballano scatenate. Ognuno di noi ha un birra in mano e queste serate sono le più belle del mondo. Basta poco per rendermi felice in questo momento: un posto del cuore, gli amici di sempre, una birra, la musica e la ragazza dagli occhi blu che mi ha spappolato il cervello. A furia di guardarla penso che abbia sentito la pressione così si gira vedendo verso di me e mi tira da un braccio portandomi tra loro a ballare.*
M: -"Fai finta che sia a un passo dalla luna e fidati se dico "SEI BELLO DA PAURA"." *Canta lei sopra le note di "A un passo dalla luna". Le sorrido dolcemente poggiando le mani sui suoi fianchi, lei si gira e poggia la schiena contro il mio petto muovendosi sensualmente.*
M: -"Quando penso a te io sorrido e dopo non m'importa di niente se il vestito mi scende e tu ti perdi completamente..." *Le mordo delicatamente un lobo sentendo poi la sua risata.*
N: -"Guai a te se me perdo completamente... Non ne esci viva!" *Le dico all'orecchio sentendola ridere ancora di più. E così, con questa serata, si chiude un altro capitolo della vita. La scuola è finita ed è arrivato il momento di prendere in mano il nostro futuro.*
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"Tornerò in quel posto"
RomansaMarta è una ragazza di 18 anni, nata e cresciuta a San Basilio, un quartiere malfamato di Roma, ma costretta all'età di 6 anni a trasferirsi a Torino con la sua famiglia dato il trasferimento del padre. Suo padre è un poliziotto, sua madre fa la don...