CAPITOLO 187

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Pov's Marta
*Ormai la sera è arrivata e le urla che rimbombano nello stadio sono sempre più forti. Chi grida "ULTIMO", chi canta qualche canzone... Niccolò si affaccia ogni tanto per vedere tutto il caos che c'è. È ancora incredulo del fatto che fra pochi minuti lui salirà su quel palco. Oggi ci saranno due ospiti d'onore, Antonello Venditti e Fabrizio Moro. Quest'ultimo non è ancora arrivato, l'abbiamo chiamato e dice di essere imbottigliato nel traffico, ma tanto è presto ancora per il suo turno. Ora siamo seduti io,lui e Adriano sul divanetto nel camerino, ovvero nello spogliatoio della Roma. Ci sono tutti gli armadietti e le maglie appese al muro di ogni giocatore. Ci beviamo una birra in compagnia prima di uscire e di fare i conti con la realtà e affrontare questo concerto. Anzi, loro si bevono una birra, io ho inventato la scusa di non volerne e sto bevendo un succo di frutta. Niccolò fa sempre così prima di un esibizione, una bella birretta e sta più tranquillo.*
A: -"Gli altri so arrivati, stanno al lato del palco." *Ci avvisa Adriano vedendo che Francesca gli ha mandato un messaggio.*
N: -"E mamma? È arrivata?" *Domanda poi Niccolò. Con sua mamma ha un legame davvero unico e speciale, diciamo che a volte è anche mammone, però adoro il loro rapporto. Passiamo qualche altro minuto a guardare il vuoto pensando. D'un tratto sentiamo bussare alla porta.*
N: -"AVANTI!"
J: -"Ragazzi, cinque minuti." *Dice Jacopo entrando nel camerino.Niccolò annuisce e sospira mentre Jacopo richiude la porta. Adriano si alza e da un pugnetto leggero alla mascella di Niccolò.*
A: -"Daje fra, andrà tutto bene! Sei il numero uno." *Gli dice così Niccolò gli sorride prendendogli la mano e lasciandogli un bacio su, un gesto che mi fa ridere.*
A: -"Ao fra no! Non davanti alla ragazza tua!" *Dice Adriano così scoppiamo a ridere.*
N: -"E che voi da me, nun te resisto!" *Esclama Niccolò in risposta mentre Adriano scuote la testa e se ne va via.*
M: -"Questa cosa poi me la spieghi eh!" *Dico io fingendomi arrabbiata e incrociando le braccia al petto. Lui scoppia a ridere e cerca di sciogliere quell'incrocio ma io tengo duro e continuo a tenere le braccia strette.*
N: -"Ao ma tutta sta forza da dove ti esce?" *Dice tirando un po' più forte così rido e mollo la presa buttandomi su di lui e abbracciandolo forte. Lui mi sorride e mi lascia un bacio che viene interrotto da Jacopo che bussa ancora per avvisarci che manca un minuto. Mi alzo dal divanetto e tendo la mia mano verso di Niccolò.*
M: -"Pronto a volare Peter?" *Gli domando vedendo sul suo viso la curva del suo sorriso e quelle fossette bellissime che amo. Mi afferra la mano e si alza lasciandomi un bacio sulla fronte.*
N: -"Con te sempre, Wendy." *Mi risponde per poi afferrarmi la mano e uscire dal camerino.*

"Tornerò in quel posto"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora