"Tornerò in quel posto"

CAPITOLO 151

Pov's Marta
*La sera non tarda ad arrivare e infatti sono già le 20.30 e devo incontrarmi con le ragazze. Ho deciso di mettere un semplice vestitino nero con dei sandali e ho messo giusto un filo di mascara. Niccolò è molto premuroso e non sto qui a dirvi tutte le raccomandazioni che mi ha lasciato prima di andare via da casa mia un paio d'ore fa. "Non guardare gli altri ragazzi", "Non ti ubriacare", "Non fate cazzate", "State attente", "Chiamami se hai bisogno" ecc ecc ... Esco di casa avvisando mamma e prendendo le chiavi della macchina.*
M: -"Mamma guarda che dormo da Elisa." *Avviso prima di uscire avendo un "ok" come risposta. Prendo la macchina ed esco dal cancello trovando Elisa fuori che mi aspetta. Sale in macchina e si mette la cintura mentre mi sorride.*
E: -"Oh finalmente! Ste serate non le passiamo da tanto tempo!" *Dice felice riferendosi al fatto che comunque ormai sono fidanzata e passo la maggior parte del tempo con Niccolò.*
M: -"Hai ragione, è che lo sai... È il mio primo amore e... Voglio viverlo davvero." *Dico io in mia discolpa. Lei poggia una mano sul mio braccio mentre guido verso casa di Marisa e fa un sorrisetto dolce.*
E: -"Martì, non ti sto mica facendo la predica! È normale, a me bastano questi momenti e basta vederti tutti i giorni, e soprattutto mi basta che tu sia felice." *Sorrido finalmente rilassata per poi alzare gli occhi al cielo pensando a come mi ha chiamata.*
M: -"Pure te me chiami Martì? Ma che devo fa' ve devo ammazzà?" *Scoppiamo a ridere entrambi in una risata sonora. Dopo un paio di minuti arriviamo giù a casa di Marisa che non appena mi fermo sale sul sedile posteriore.*
Ma: -"Oh yeeeeah serata solo ragazzeeee!" *Grida entusiasta. D'improvviso suona il mio telefono così rispondo avviando il bluetooth collegato alla macchina.*
M: -"Franci dimmi?"
F: -"Oh ma dove state? Sto fuori casa da tre ore!"
E: -"Colpa mia! Ci ho messo tre ore." *Dice Elisa assumendosi le responsabilità.*
M: -"Stiamo qui Fra, due minuti e ci vedi girare." *Chiudo la chiamata e dopo due minuti siamo arrivati giù a casa sua trovandola con Adriano a parlare. Abbasso il finestrino e faccio un cenno ad Adri per salutarlo. Francesca sale in auto dopo aver lasciato un bacio ad Adriano e quest'ultimo si poggia sul mio sportello salutando le altre *
M: -"Stavi in dolce compagnia e hai rotto le palle?" *Dico giocosamente a Francesca. La risposta arriva da Adriano che scoppia a ridere e dice..*
A: -"Sta il ragazzo tuo che me sta a chiamà da mezz'ora perché so arrivate le pizze."
M: -"Il solito rompiscatole!" *Dico io facendolo sorridere. Si alza nuovamente e ci saluta gridando un "fate le brave" mentre ci allontaniamo con la macchina. Non molto tempo dopo arriviamo in centro a Roma, abbiamo prenotato in un locale carino, faremo una cena e poi andremo in qualche pub a sentire un po' di musica e a bere qualcosa.*
E: -"Che la nostra serata abbia inizio!" *Esclama Elisa afferrando me e Marisa a braccetto così io afferro Francesca alla mia sinistra e tutte e quattro camminiamo sorridenti per le strade di Roma.*