Unexpected

Prologo

Helen

Ho sempre saputo cosa desidero dalla vita, quali sono le mie passioni, cosa non sopporto e cosa sì, le persone che voglio al mio fianco. Sono una di quelle persone che sanno sempre come va a finire, di quelle a cui spesso dici "avevi ragione", sono sempre stata brava a prevedere le mosse delle persone... tranne le sue.

Lui per me è stato imprevedibile, inaspettato. Mi è passato davanti senza che me ne rendessi conto. Il suo carattere era come fuoco ardente con tutti, quella cosa che se la tocchi ti fai male e ti rimane il segno. Ma ogni volta che mi avvicinavo, la fiamma diminuiva e quel caldo infernale si trasformava in un caldo accogliente, di quello che ti fa sentire protetto, a casa. Solo che quando ero troppo vicina mi faceva allontanare bruciandomi. Non sapevo cosa lo spingesse a farlo. Anche adesso ho le mani protese verso quella fiamma, cercando di riscaldarmi, nonostante sono consapevole che potrebbe ancora bruciarmi in qualsiasi momento.

Harry

Ho sempre pensato: le donne intelligenti non vanno bene. Sanno sempre come distruggerti usando la testa, pensando, sanno farti sentire uno scemo e l'uomo perfetto allo stesso tempo, sta a te capire se sei più l'uno che l'altro. Non si fanno ingannare, non si lasciano prendere per stupide. Ed è proprio tutto ciò quello che amo di più di lei.

È testarda, combatte per le sue idee fino alla fine, sa farsi valere, sa tenerti testa, non è una bambolina con cui giocare. Se lo fosse, piuttosto prenderebbe vita e inizierebbe a fare di testa sua. È così che è lei. Ma allo stesso tempo anch'io sono testardo ed è difficile che se dico una cosa ne faccio un'altra.

Mi ero promesso di non tormentare i miei nervi per una che non mi avrebbe voluto mai, di non consumare la mia anima per lei... e invece, inaspettatamente, è successo il contrario.