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~Misaki pov~
Avevo notato come ieri Bakugou avesse alzato la voce contro Mina, avevo notato anche le occhiatacce che si lanciava lei con Jirou.

Ieri avevo trovato tutti e tre così strani, e la cosa andò avanti per due giorni interi, ma non feci domande.

Continuai a cercare di capirlo da sola ma a quanto pare erano bravi a non far scoprire cosa passasse per la loro testa.

Confidavo nella parlantina di Mina, da quando sono arrivata in questa classe non ha fatto altro che raccontarmi ogni minimo dettaglio dal loro primo giorno di scuola, mentre ora sembrava quasi stare attenta a quello che mi diceva.

Jirou dal suo canto sembrava quella meno sospetta, proprio per questo non so se mi stessero nascondendo qualcosa entrambe.

Poi c'era Bakugou, di lui non mi ero fatta problemi, ormai sono abituata al suo cambio d'umore improvviso.

C'erano giorni dove rimaneva in silenzio e seduto al suo posto, e in quel caso non mi avvicinavo per paura di disturbarlo, altri giorni invece sembrava tornare quello di sempre.

Ma proprio come ho detto prima, non ci ho dato peso, o almeno evitavo di pensarci.

<<per oggi ho pensato di farvi divertire un po' con una gara di salvataggio a ostacoli, ne avete già fatta una tempo fa ma questa volta abbiamo anche la partecipazione della giovane Shimizu!>> ammonì All Might spuntando davanti a noi.

L'esercizio andò bene nonostante non arrivai prima nel mio gruppo, ma almeno me l'ero cavata con un bel terzo posto, non male per qualcuno che con la telecinesi poteva fare poco e niente.

Ringrazio il fatto che già da tempo avessi appreso una tecnica da utilizzare per muovermi, ovvero quella di prendere un masso per mettermici sopra e spostarmi, questo perché la mia unicità non ha nessun effetto su me stessa.

Finito l'allenamento, mi ritrovai nello spogliatoio con le ragazze, intente a cambiarci e a rimettere le divise della scuola, la voce squillante di Mineta che veniva dallo spogliatoio maschile affianco ci fece sobbalzare.

Stava facendo "apprezzamenti" sul mio corpo e quello delle mie compagne, fortunatamente Jirou, grazie ai suoi earphone jacks, ci aveva salvate da un Mineta pervertito intento a spiarci da un foro nel muro.

<<non credevo che Mineta potesse arrivare a tanto>> borbottai sconvolta.

<<fidati, non hai visto niente>> sospirò Momo legandosi i capelli.

<<tralasciando Mineta>> tossì Uraraka. <<Misaki-chan, per essere stata la tua prima gara di salvataggio a ostacoli te la sei cavata molto bene!>>

<<dici? Non sono molto pratica in queste cose, in più non c'erano abbastanza materiali per aiutarmi>> borbottai abbottonandomi la camicia.

<<con il tempo di abituerai a quel campo>> ridacchiò Jirou.

<<vero, io all'inizio scivolavo sempre dai tubi!>> esclamò Mina.

<<quello è perché utilizzavi troppo il tuo quirk>> commentò Tsuyu provocando una risata generale.

Una volta cambiata, mi affrettai a salutare le mie compagne e appena aprii la porta dello spogliatoio notai che anche quello maschile si era aperto nello stesso momento.

Io e Bakugou rimanemmo a fissarci per qualche secondo, poi richiusi la porta alle mie spalle proprio come lui e, in silenzio, uscimmo dall'edificio scolastico.

<<dovresti migliorare nella velocità, se sei disposta ad ascoltarmi potrei anche aiutarti>> borbottò.

Avrei voluto rispondere seriamente, magari accettando il suo aiuto e ringraziandolo, ma a quanto pare avevo un piccolo problema nel gestire la voglia di mettere in imbarazzo le persone, specialmente lui.

<<vedi che se vuoi uscire con me basta chiederlo, non inventarti scuse>> ghignai.

<<che cosa stai dicendo? Ti sto facendo un favore, dovresti ringraziarmi>> digrignò i denti.

<<e da quando ti preoccupi per me?>> cantilenai

<<non mi preoccupo per te>> grugnì lui. <<anzi, dimentica quello che ti ho detto>>

Chiuse gli occhi per un secondo prendendo anche un bel respiro, nel mentre io tornai a guardare la strada aspettando che si calmasse, poi cercai di cambiare discorso.

<<toglimi una curiosità, Mineta seriamente stava cercando di spiarci da quel foro?>> ridacchiai.

<<hanno provato a fermarlo, ma era come impazzito>> rispose sbuffando.

<<menomale che c'era Jirou, non oso immaginare come sarebbe finita se non ci fosse stata lei con i suoi earphone jacks>> sospirai.

Lui continuò a guardare davanti a se, tenendo una mano in tasca e l'altra intenta a reggere la borsa scolastica dietro la schiena, quasi per curiosità lo guardai con la coda dell'occhio e notai un lieve rossore sulle sue guance.

<<ma stai arrossendo?>> borbottai voltandomi completamente verso di lui.

<<ma che dici è la luce del tramonto che ti confonde>> ringhiò voltandosi dall'altro lato.

Provai a pensare al motivo del suo rossore e quando trovai l'unica spiegazione plausibile, feci un passo avanti per superarlo e lo costrinsi a fermarsi.

Mi posizionai davanti a lui, con le mani dietro la schiena intenta a mantenere la borsa e accennai un lieve ghigno.

<<Bakugou...non dirmi che stavi pensando a qualche ragazza della classe mentre si cambiava>> mormorai per provocarlo.

Oggi ero abbastanza presa dallo stuzzicarlo, non c'era un motivo, ma è divertente vederlo reagire.

Lui sgranò gli occhi accentuando notevolmente il lieve rossore sul viso, rimasi quasi sorpresa da quella reazione.

<<che stai blaterando idiota>> ringhiò. <<non penso a cose del genere sulle comparse della classe>>

Allungò una mano verso di me per allontanarmi e riprendere a caminare, ma proprio quando stavo per rispondere, entrambi ci azzittimmo e immobilizzammo sul posto.

Io ero rimasta con l'indice alzato per parlare e lui con il braccio teso verso di me, senza guardarci negli occhi, abbassammo lo sguardo sulla sua mano.

<<Baku...gou>> mormorai imbarazzata.

Mentre cercava di allontanarmi aveva per sbaglio toccato uno dei miei seni, senza alcuna malizia e senza farlo apposta, questo lo so, ma restammo comunque entrambi paralizzati sul posto.

Si riprese velocemente dallo stato di trance in cui era finito e si sbrigò a rinfilare la mano in tasca mentre io mi rimettevo al suo fianco.

<<non ti facevo così audace>> borbottai.

Ero imbarazzata si, ma il lato ironico di me era uscito e voleva levare quella tensione che si era creata.

<<non l'ho fatto di proposito>> sbuffò.

<<tranquillo, lo so>>

Lo vidi arrossire nuovamente, ridacchiai riportando le mani dietro la schiena e spostando lo sguardo sulla strada, pensando al piacevole tramonto che stava sorgendo e alla compagnia di Bakugou.

I'll never forget you || Bakugou Katsuki Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora