<<buongiorno Misaki!>> esclamò Kirishima affiancandomi.
<<buongiorno anche a te Kirishima>> sorrisi. <<anche tu fai questa strada per andare a scuola?>>
<<oh beh, in realtà ho scoperto che abitiamo uno difronte all'altra>> ridacchiò. <<ti ho vista uscire e ho fatto tutto di fretta per fare la strada con te>>
Aggrottai le sopracciglia e appoggiai una mano sotto al mento. <<non ci avevo mai fatto caso. Almeno ora so a chi chiedere una mano nello studio>>
Kirishima scoppiò in una fragorosa risata, tanto che portò le mani sulla pancia per calmarsi. <<non ci sperare, non sono poi così portato per lo studio. Dovresti chiedere a Yaoyorozu o Iida, oltre ad essere i rappresentanti di classe sono anche due dei migliori nello studio>>
<<chiedi spesso aiuto a loro due?>> domandai
Il rosso si portò una mano dietro al collo imbarazzato e accennò un sorriso. <<no, di solito mi aiuta Bakugou. È bravo nello studio nonostante non abbia pazienza>>
<<in effetti segue le lezioni attentamente, sta sempre ad appuntare quello che dicono i prof o a sottolineare le pagine dei libri>> borbottai portando una mano sotto al mento e guardando il cemento sotto ai miei piedi. <<ma non avrei mai pensato che fosse talmente bravo a scuola da darti una mano>>
<<da quello che dici mi sembra che tu stia attenta a ogni cosa che faccia>> ridacchiò.
<<no, ma tendo spesso a girarmi verso la finestra durante le lezioni, così facendo me lo ritrovo nel mio campo visivo>> spiegai alzando le spalle.
La risata pura e cristallina di Kirishima si fermò ma senza far sparire il sorriso sulle labbra.
Poco dopo arrivammo a scuola, e una volta giunti in classe tirammo un sospiro di sollievo nell'essere arrivati prima del suono della campanella.
<<credo che tu stia prendendo l'abitudine di alzarti tardi la mattina>> ridacchiò Mina.
Insieme alla ragazza rosa si avvicinò Jirou, quest'ultima rigirava fra le dita uno dei suoi earphone jacks mentre mi sorrideva. <<è la seconda volta di seguito che arrivi in tempo per un soffio>>
Ripresi fiato facendo aderire la schiena allo schienale della mia sedia, le due ragazze intanto se la ridevano guardandomi dall'alto, proprio in piedi davanti al mio banco.
<<in realtà è colpa di Kirishima>> borbottai. <<sarei arrivata anche prima se lui non avesse deciso di allungare la strada>>
<<ti sento!>> esclamò il diretto interessato. <<e poi eri d'accordo, quindi la colpa è anche tua!>>
Ci fu un piccolo botta e risposta fra me e lui, entrambi seduti ai nostri posti stanchi e con ancora un lieve fiatone.
Nonostante ero concentrata in quella divertente situazione, mi presi del tempo per osservare con la coda dell'occhio Bakugou.
Aveva le braccia incrociate al petto ed era voltato verso noi due, un po' come tutta la classe, ma a differenza della maggior parte che ridacchiava, lui aveva ancora quell'aria stizzita sul volto.
<<forza ragazzi sedetevi e iniziamo con la lezione!>> annunciò Midnight entrando in classe.
Mi voltai verso la cattedra dove l'eroina stava già iniziando a scrivere alcuni concetti sulla lavagna.
Aprii il quaderno e nel mentre cercai una penna nel mio solito astuccio rosa, ma senza alcun risultato.
Improvvisamente mi sentii richiamare più volte, mi voltai verso il banco di Kirishima, quest'ultimo mi stavo porgendo una penna e aveva allargato il suo sorriso.
STAI LEGGENDO
I'll never forget you || Bakugou Katsuki
Hayran KurguDa piccola sognavo di diventare una persona forte, in grado di poter salvare tutti, volevo diventare un'eroe. Il mio sogno non rimase tale e presto si realizzò appena riuscii ad entrare alla UA, la famosa scuola adatta per chi volesse diventare un'e...