Aizawa ci fece alzare alle 5:30 del mattino, e nonostante l'orario improponibile ero abbastanza carica, forse per la dormita di ieri.
Non ricordo molto di ieri, solo che Bakugou mi aveva riportata in camera sotto l'ordine di Mina.
<<buongiorno, ragazzi. Da oggi ha inizio l'addestramento vero e proprio. L'obiettivo di questo ritiro nei boschi è aumentare la forza di tutti quanti voi per far si che possiate conseguire tutti la licenza provvisoria da eroe. Vogliamo prepararvi ad affrontare avversità che di fatto stanno diventando sempre più concrete. Mi raccomando, esercitate cautela. Detto questo, Bakugou prova a tirarla>> sentenziò il sensei lanciando una pallina a Bakugou.
<<è quella dei test fisici>> constatò il biondo.
<<il tuo record precedente, all'inizio dell'anno, era di 705,2 metri. Vediamo quanto sei migliorato>> schernì Aizawa.
Bakugou si allontanò di poco da noi, rilassò i muscoli del braccio e si mise in posizione per lanciare la palla.
Rimasi a guardarlo incantata soprattutto perché, essendo arrivata dopo alla Yuei, non avevo partecipato ai test.
<<MUORI>> urlò il biondo lanciando la palla molto lontano grazie a un'esplosione.
<<m-muori?>> balbettai stranita.
Kirishima mi posò una mano sulla spalla senza distogliere lo sguardo dal suo amico. <<tranquilla, è una cosa normale. L'ha fatto anche durante i test fisici di inizio anno>>
<<709,6 metri>> schernì Aizawa, dall'espressione di Bakugou non sembrava per niente felice. <<sono passato tre mesi dall'inizio delle lezioni, avete fatto parecchia esperienza, e in effetti siete cresciuti. Quei miglioramenti, però, sono avvenuti soprattutto sul piano mentale e quello tecnico, senza contare un po' di resistenza fisica. La vostra unicità, però, come avete potuto vedere, non è migliorata più di tanto. Ecco perché da oggi in poi lavoreremo per migliorarla>>
Se loro in tre mesi non sono riusciti a migliorare così tanto, allora per me sarà un'impresa.
Sono arrivata dopo senza un minimo di esperienza e il mio scopo principale è quello di non deludere le aspettative di Hawks.
<<sarà così dura che vi sembrerà di morire, ma cercate di non farlo>> sentenziò il sensei facendo apparire un sorriso sadico sul volto.
Dopo di che ci divise nella distesa dove non c'erano alberi, tutti eravamo separati e io mi trovavo vicino a una montagna per poter utilizzare i massi.
Iniziai a sollevarne qualcuno con facilità, poi aumentai la fatica e decisi di alzarmi su un masso con la base piatta mentre sollevavo altri più pesanti.
Dover ricordarmi di mantenere soprattutto il mio in aria era abbastanza complicato, avevo paura che per caso passasse qualcuno da sotto e che, per un momento di distrazione, io potessi schiacciarlo.
E in serata, proprio al calar del sole, ci ritrovammo, tutti stanchi e affamati, con le Pussycats e la 1-B.
<<ricordate? Ieri vi avevamo detto che sarebbe stato l'unico giorno in cui vi avremmo trattato bene!>> annunciò Pixie-Bob.
<<se volete mangiare, dovrete prepararvi da mangiare da soli!>> continuò Ragdoll.
<<sissignora>> borbottammo tutti svogliatamente.
Ci dividemmo tutti i compiti, ad esempio Todoroki accendeva il fuoco grazie alla sua unicità, anche Bakugou ci aveva provato ma la sua esplosione aveva danneggiato un po' la pentola.
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I'll never forget you || Bakugou Katsuki
Hayran KurguDa piccola sognavo di diventare una persona forte, in grado di poter salvare tutti, volevo diventare un'eroe. Il mio sogno non rimase tale e presto si realizzò appena riuscii ad entrare alla UA, la famosa scuola adatta per chi volesse diventare un'e...