Era passata una settimana da quando ero uscita con Bakugou, e le cose avevano preso una strana piega.
Shinso si era ripreso del tutto ed era tornato a scuola, mentre il biondino aveva assunto uno strano comportamento.
Quando provavo a parlarci sembrava quasi infastidito, mi rispondeva in maniera seccata e cercava di allontanarsi velocemente da me.
In più, quando lo beccavo nei corridoi insieme a Shinso, mentre ritornavamo dal giardino dopo la pausa pranzo, ci riservava delle occhiate davvero infastidite.
A quanto pare, quella sera al parco, non voleva che io andassi da Shinso, eppure mi aveva detto lui stesso di andare dal ragazzo dai capelli viola.
Fin troppo orgoglioso per dirmelo in modo diretto? Probabilmente si.
<<buongiorno ragazzi>> sorrisi entrando nella hall mentre mi stropicciavo un occhio ancora assonnata.
<<buongiorno Shimizu-san>> mi salutò di rimando Todoroki.
Era seduto sul divano con affianco Sero, quest'ultimo aveva un manga fra le mani che teneva al centro per far vedere anche all'ibrido.
Oltre loro due, sui divanetti, trovai abbastanza assonnati Kaminari e Mina, mentre Iida crrcava di svegliarli.
<<capisco che è domenica, ragazzi, ma bisogna essere attivi!>> esclamò il capoclasse.
Andai a sedermi vicino a Kaminari, il biondino posò la testa sulla mia spalla appena notò la mia presenza al suo fianco e strofinò anche la guancia sulla superficie della mia maglia.
<<non ci tengo a morire, ma posso stare così finché Bakugou non torna?>> borbottò con gli occhi chiusi.
Trattenni una risata e con una mano accarezzai i suoi capelli. <<certo, ti sveglio io>>
Restai a parlare con Mina che pian piano si stava risvegliando, poco dopo l'arrivo delle altre ragazze Kaminari si svegliò.
<<che dormita>> sbadigliò lui stropicciandosi gli occhi. <<e non sono nemmeno morto>>
Nello stesso momento entrò nella sala Bakugou con l'espressione imbronciata come al solito e con in mano il telefono.
Lo vidi guardarsi intorno e appena notò che l'unico posto libero era quello affianco a me sospirò avvicinandosi, ma con mio grande stupore si sedette al divanetto affianco, proprio vicino a Midoriya.
Il verdognolo rimase sorpreso tanto quanto me e il resto della classe, aggrottai le sopracciglia e rimasi a fissarlo mentre lui smanettava il suo telefono.
Spostai lo sguardo su Midoriya e più volte cercai di farli capire di alzarsi con una scusa, solo alla ventesima occhiataccia, colta anche da Uraraka, si alzò grazie alla castana che lo chiamò con se in cucina.
Nel mentre Todoroki e Sero ci avevano lasciati per svignarsela in palestra a fare qualche esercizio e al loro posto si sedettero Kirishima e Jirou.
Mi alzai dal mio posto e mi sistemai velocemente i pantaloncini prima di sedermi affianco a Bakugou, quest'ultimo non mi degnò nemmeno di uno sguardo e continuò a digitare sul display del telefono.
<<oggi hai da fare per caso?>> domandai voltandomi verso di lui. <<stavo pensando di allenarmi un po' con te, mi servirebbe il tuo aiuto>>
<<ho da studiare>> ammonì lui non guardandomi. <<chiedi a qualcun altro>>
<<allora studiamo insieme>> continuai.
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I'll never forget you || Bakugou Katsuki
FanfictionDa piccola sognavo di diventare una persona forte, in grado di poter salvare tutti, volevo diventare un'eroe. Il mio sogno non rimase tale e presto si realizzò appena riuscii ad entrare alla UA, la famosa scuola adatta per chi volesse diventare un'e...