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Una nuova giornata ebbe inizio, la mia felicità era così incontenibile che passai tutta la sera a raccontare quello che era successo alla mia famiglia.

Ero così piena di adrenalina che qualche ora dopo crollai in un sonno profondo sul mio morbido letto, tanto che oggi, all'alba del nuovo giorno, ero carica e pronta alle lezioni.

Le materie obbligatorie alla fine non risultarono pesanti, ma all'ora di pranzo esultai per quella piccola pausa.

Per quella giornata io e le ragazze avevamo deciso di sederci tutte insieme per conoscerci meglio e, appena finii il mio pranzo, presi il vassoio per andarlo a posare insieme a quelli sporchi.

Quando mi girai per tornare in classe andai a sbattere contro il petto di qualcuno, alzai lo sguardo ritrovandomi un ragazzo dai disordinati capelli viola, la pelle chiara e gli occhi del medesimo colore dei capelli.

Essi erano contornati da evidenti occhiaie molto scure che tendevano dal violaceo al nero.

Quasi farebbe invidia a quelle del professor Aizawa.

Portai una mano dietro al collo facendo qualche passo all'indietro e accennando un lieve sorriso. <<scusami, non ti avevo visto>>

<<tranquilla>> sentenziò inespressivo.

Restai per un secondo sbigottita da quel carattere apparentemente freddo e apatico per poi spostarmi e vederlo posare il suo vassoio sul mio.

Scossi la testa risvegliandomi dallo stato di trance in cui ero entrata e mi sbrigai ad andare in classe dove già per metà era piena.

Appena gli ultimi arrivarono, qualche secondo dopo, la porta di spalancò rivelando la grande figura dell'hero numero uno, All Might.

<<ora ci sono qui io! Ed entro normalmente dalla porta!>> esclamò l'hero lasciandomi a bocca aperta. <<non perdiamo tempo giovani eroi! Indossate i vostri costumi e raggiungetemi al campo dall'allenamento!>>

Ognuno di noi prese il proprio costume andando nei rispettivi spogliatoi a cambiarci.

Una volta che tutte noi ragazze fummo pronte ci affrettammo ad uscire e ad andare dai ragazzi che ci stavano aspettando fuori.

Tutti avevano un costume a dir poco fantastico, ogni costume era più bello dell'altro tanto da farmi rimanere abbagliata e a farmi scrutare ogni particolare di tutti.

Ashido si avvicinò a me facendomi i complimenti per il costume quando in realtà, fra noi due, il suo era davvero fantastico.

Il mio costume consiste in una tuta aderente, che lascia scoperte le braccia e le gambe a partire da metà coscia, di colore rosa con ai rispettivi due lati una striscia nera che parte dalle spalle fino in giù.

Come attrezzatura di supporto avevo richiesto una cinta con delle tasche, molto simile a quella di Midoriya, dove all'interno ci sono dei kunai, essi mi servono per un vantaggio in caso non riuscissi più ad utilizzare il mio quirk.

Infine, dei guanti, del medesimo colore della tuta, con la zona delle nocche in ferro e un paio di scarponcini neri con la suola leggera per facilitarmi nella corsa.

<<bene, oggi vi allenerete un po' individualmente sul vostro quirk>> esordì All Might. <<giovane Shimizu, essendo la prima volta che ci vediamo, vorrei prestarti un po' più di attenzione oggi>>

Annuii energicamente mentre seguivo l'hero numero uno in una zona più appartata del campo.

L'hero Cementoss mi aveva preparato alcuni blocchi di cemento per l'allenamento e All Might si era messo a mia disposizione per studiare il mio quirk.

I'll never forget you || Bakugou Katsuki Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora