~Misaki pov~
Il freddo venticello mattutino mi stava completamente gelando il viso insieme alle mie mani.Nonostante la parlantina di Toga che chiacchierava animatamente con Twice cercai di concentrarmi sull'alba che stava nascendo pian piano davanti a me.
Eravamo sul tetto dell'edificio in cui alloggiavamo già da cinque giorni, non sapevo bene la posizione, era una zona della città a me sconosciuta.
Non ero nemmeno riuscita a memorizzare il percorso fatto per arrivare qui, Shigaraki aveva obbligato Kurogiri a bendarmi, legarmi e trasportarmi.
Inquietante e abbastanza molesto, vero?
E l'aveva fatto solo per evitare che io vedessi o lasciassi qualcosa lungo la strada...o addirittura che contassi i passi per arrivare fin qui.
Ma non potevo biasimarlo, non si fidava affatto di me anche se non avevo fatto nulla per tradire la sua fiducia.
Ciò che rendeva la sua credibilità nei miei confronti così vacillante era il fatto che io avessi recuperato la memoria e che avessi passato delle settimane alla Yeui.
E per questo ultimo punto non può dicerto farmene una colpa.
È stato Dabi a lasciarmi nelle mani dei miei compagni, e lui aveva detto che faceva tutto parte del piano di Shigaraki.
Perciò non avevo fatto nulla di mia iniziativa, di conseguenza avrei gradito un minimo di fiducia.
<<a cosa stai pensando?>> domandò una voce roca alle mie spalle.
Non ci misi niente a riconoscere il timbro vocale di Dabi, in più avevo percepito la sua presenza dietro di me già da un paio di minuti.
<<posso sapere dove siamo o no?>> chiesi ignorando la sua domanda.
<<la sai già la risposta>> sghignazzò lui.
Si avvicinò a me, io ero seduta sul cornicione del palazzo con le gambe a penzoloni, lui invece rimase in piedi.
<<per quanto ancora dobbiamo rimanere qui?>> continuai sbuffando. <<sono giorni che non esco da questo posto. È straziante, mi sento un ostaggio>>
<<se vogliamo metterla così lo sei>> puntualizzò lui. <<ma il fatto che tu non ti sia ribellata nemmeno una volta fa credere che tu sia una complice>>
Io una loro complice?
Questo non voleva dire aver tradito ancora una volta la scuola, gli eroi..i miei amici?
<<o forse hai la sindrome di Stoccolma?>> ironizzò lui.
<<idiota>> sbottai, e con la telecinesi lanciai un piccolo masso verso di lui che, però, schivò.
Effettivamente ci stavo pensando da un po' di tempo a questa parte.
Dell'unione dei villain solo con Shigaraki e Kurogiri non avevo stretto un rapporto, con Toga e Twice mi veniva facile parlare...o almeno fino a quando una non mi lanciava un coltello e l'altro non mi stordiva con la sua parlantina.
Ma alla fine quello a cui ero più "legata" era proprio Dabi.
Per quanto mi sia difficile ammetterlo, nutro della simpatia ed empatia nei suoi confronti...e in un certo senso anche fiducia.
Soprattutto quest'ultima, proprio perché mi ero fidata di lui fin dalla volta che ci eravamo visti in quel vicolo.
Ma non sapevo nemmeno io il perché.
Eppure perché provavo questo per lui? È la stessa persona che ha quasi ucciso i miei amici al ritiro nei boschi e ha rapito Bakugou davanti ai miei occhi.
<<comunque, se ti rende felice, a breve attueremo la seconda fase del piano>> continuò lui. <<dobbiamo sbrigarci, la Yuei e Hawks ti staranno già cercando>>
Mi faccio davvero pena e soprattutto schifo.
Adesso i miei amici penseranno che gli ho traditi ancora una volta, e avranno ragione quando mi odieranno.
<<spero per te che tu non abbia compromesso il piano cercando di lasciare qualche indizio>> disse voltandosi e incamminandosi verso la porta che portava all'interno del palazzo.
<<non sanno niente>> borbottai guardandolo male.
Non rispose e si limitò a lasciarmi sola, un sospirò uscì dalle mie labbra e tornai a guardare il sole, ormai del tutto spuntato fuori, davanti a me.
Nei miei pensieri continuavano a farsi vivi i miei amici.
Chissà se mi troveranno.
Da cinque giorni non facevo altro che venire qui sopra nella speranza che qualcuno mi notasse.
Ma Shigaraki mi aveva concesso solo due ore al giorno per stare qui da sola sul tetto, sapeva bene che Hawks avrebbe sicuramente fatto delle ronde dall'alto.
Non volevano lasciarmi andare, a quanto pare la mia unicità serve all'unione dei villain più di quanto pensassi.
E non posso dargli torto.
Io, una studentessa del corso per eroi della Yuei, seguo di mia spontanea volontà un villain e mi faccio cancellare i ricordi.
Chi non approfitterebbe di una cosa simile?
Potevano benissimo servirsi di me per scoprire cose sulla Yuei e su All Might...e l'hanno fatto.
Mi ero accorta di come, nonostante avessi recuperato i ricordi, il mio corpo fosse cambiato, ma non all'esterno, bensì all'interno.
Mi sentivo strana ormai da tempo, sentivo che quella sostanza che mi avevano iniettato stava circolando liberamente dentro di me.
Quello strano liquido, a detta di Dabi, mi avrebbe resa più forte, avrebbe potenziato il mio quirk.
Ed effettivamente è così, proprio per questo sia io che la mia unicità siamo indispensabili per Shigaraki, come per All For One.
<<noi torniamo di sotto, vedi di scendere entro dieci minuti o ti troverai nei guai con Shigaraki>> cantilenò Toga.
<<tranquilli>> sbuffai. <<datemi ancora qualche minuto>>
Toga e Twice se ne andarono, non avevo voglia di seguirli, ma sapevo che prima o poi avrei dovuto raggiungerli.
Rimasi a guardare l'orizzonte davanti a me ancora per poco, poi mi alzai e mi affrettai a raggiungere gli altri di sotto.
<<finalmente, credevo fossi scappata>> borbottò Dabi.
Assottiglia lo sguardo e mi limitai a camminarli affianco per sorpassarlo, andai a sedermi su uno degli sgabelli difronte al bancone del bar e mi guardai intorno annoiata.
<<Misaki, desideri qualcosa da bere?>> mi chiese Kurogiri mentre puliva un bicchiere.
<<no, sto bene così>> mi limitai a rispondere.
In quel momento entrò Shigaraki nella stanza, aveva la solita mano sul volto che mi fece rabbrividire e sedette proprio due sgabelli più in là rispetto a dove mi trovavo io.
Kurogiri passò un bicchiere pieno di qualcosa a me sconosciuta al capo dei villain, quest'ultimo si levò la mano dal viso e dopo aver dato un piccolo sorso alla sua bevanda ci guardò.
<<ora vi spiegherò cosa accadrà da ora in poi>> iniziò lui, poi fissò i suoi occhi su di me. <<tu presta molta attenzione>>
Deglutii e cercai di rimanere impassibile, ma appena percepii la presenza di Dabi vicino a me riuscii, in qualche modo, a tornare calma.
<<cominciamo>> sentenziò Shigaraki iniziando a spiegare il suo piano.
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I'll never forget you || Bakugou Katsuki
FanficDa piccola sognavo di diventare una persona forte, in grado di poter salvare tutti, volevo diventare un'eroe. Il mio sogno non rimase tale e presto si realizzò appena riuscii ad entrare alla UA, la famosa scuola adatta per chi volesse diventare un'e...