Ero fin troppo agitata e le numerose persone che bloccavano il passaggio mi mandavano ancora di più in paranoia.
In più Todoroki non voleva passarmi Midoriya visto che ci stava parlando al telefono, a detta sua dovevo calmarmi visti che ormai il biondo era salvo.
Però riuscii a sentire Midoriya dire che si erano fermati davanti alla stazione, quando sentii dall'altro capo del telefono le urla di Bakugou una molla in me scattò.
Senza prestare ai richiami di Todoroki o Momo corsi verso la stazione, fregandomene anche di prendere a spallate le persone che dal loro canto stavano guardando e tifando per All Might.
Mi fermai a guardare anche io quello che stava combinando il numero uno degli eroi, ma invece di vedere il grande uomo tutto muscoli vidi un gracile uomo.
All Might sembrava essersi sgonfiato e stava perdendo sangue dalla bocca.
Poi inquadrarono un palazzo caduto da dove si notava il capo di una ragazza castana che cercava di liberarsi ma, purtroppo Gran Torino non fece in tempo, All for One scagliò uno dei suoi innumerevoli quirk contro quel palazzo.
Non penso che quella ragazza sia sopravvissuta...
Nonostante All Might non fosse nella sua miglior forma lottò comunque contro il boss dei villain, nel mentre gli altri eroi cercavano di salvare le vittime rimaste coinvolte in quel macello.
E poi, proprio quando All for One trasformò il suo braccio in un ammasso di ossa e altro, e che quindi sembrava stesse vincendo, si alzò un polverone che coprì la telecamera che riprendeva lo scontro.
Quando quella nube si dissolse, All for One era steso a terra e la figura gracile di All Might era in piedi, ritornò alle sembianze con cui tutti lo conoscevamo e alzò il pugno verso l'alto.
Solo quel piccolo gesto confermò la sua vittoria e la gente che stava assistendo urlò e pianse di gioia.
Quando la folla iniziò a diminuire ormai era sorta l'alba, e io ero davvero stanca ma comunque volevo vedere ancora Bakugou.
Ripresi le mie ricerche e prima che potessi arrendermi sentii la sua voce, stava urlando contro i nostri amici.
I miei occhi si illuminarono, levai gli occhiali lanciandoli per terra, abbassai il cappuccio e mi avvicinai velocemente a loro.
<<KATSUKI!>> dissi a voce alta.
Kirishima mi notò e aggrottò le sopracciglia. <<ma che ci fai tu qui? Non dovresti essere con Todoroki e Yaoyoro->>
Prima ancora che potesse finire la frase, prima ancora che Bakugou notasse a quanta velocità mi ero diretta verso di lui, gli saltai addosso.
Avevo allacciato le braccia intorno al suo collo e avevo posato, per quanto possibile stando sulle punte, il mento sulla sua spalla.
<<Katsuki...>> mormorai stringendolo più forte.
Il resto dei ragazzi non disse una parola, anzi, rimasero in silenzio, Bakugou invece cercava di scollarmi ma capendo che era impossibile si fermò e lasciò le sue mani sui miei fianchi.
<<mi hai fatto preoccupare>> borbottai allontanandomi di poco da lui, ma rimanendo comunque con le braccia intorno al suo collo.
<<eh? Dubiti per caso delle mie capacità?>> grugnì lui riscaldando i palmi delle sue mani che avvolgevano i miei fianchi.
<<non ho detto questo>> ridacchiai.
<<allora spiegati! Anzi, stacc->>
Non riuscì a finire la frase non perché l'avessi interrotto parlandoli sopra, non perché uno dei nostri amici si fosse intromesso, ma perché, non so con quale coraggio, lo azzittii posando le mie labbra sulle sue.
Era fin troppo che aspettavo, non mi importa nemmeno di come ci stiano guardando sconvolti e imbarazzati Kirishima, Iida e Midoriya.
Era un semplice bacio a stampo ma quando allontanai le mie labbra dalle sue non solo i suoi palmi si stavano surriscaldando, ma anche le sue guance.
Anzi, era completamente rosso in faccia e credo di non averlo mai visto così imbarazzato e preso alla sprovvista di adesso.
Lo abbracciai nuovamente e avvicinai le labbra al suo orecchio in modo che gli altri non mi sentissero.
<<scusami, ma volevo farlo da tanto tempo>> mormorai. <<sono felice che tu stia bene>>
Poi mi staccai da lui e, come se non fosse successo niente, sorrisi e portai le mani dietro la schiena.
<<ti ho portato la tua felpa, pensavo che potesse servirti, fa freschetto questa sera>>
<<e-ecco perché non h-hai comprato niente a-al negozio>> balbettò Midoriya completamente rosso in faccia.
<<non credo che lui stia sentendo freddo, in questo momento>> ridacchiò Kirishima.
Bakugou sembrò riprendersi da quello stato di trance e scrollò la testa, guardò altrove e si avvicinò a me alzandomi il cappuccio e coprendomi la visuale, mi aveva abbassato il tessuto nero fino al naso.
<<t-tienila tu, io non ho freddo>> borbottò schiarendosi la voce.
Aggiustai il cappuccio sulla mia testa e ridacchiai a causa dell'imbarazzo che stava provando il biondino.
<<dobbiamo fare rapporto su Bakugou agli eroi>> sentenziò Kirishima riprendendosi dall'imbarazzo.
Iniziammo ad incamminarci verso la centrale ma la mia attenzione, e quella di tutte le altre persone, fu attirata dal grande schermo che ancora trasmetteva All Might.
L'hero aveva steso il braccio lungo la telecamera e stava indicando lo schermo con l'indice.
<<il prossimo...sei tu>>mormorò All Might.
Il sole stava sorgendo, la gente lo acclamò ancora di più, l'unico che invece di esultare era Midoriya, lui stava piangendo, e me ne ero accorta.
Poco dopo portammo alla centrale Bakugou dove prima di entrare e fare rapporto lo lasciarono con noi per poco.
<<io e te parleremo quando ci rivedremo>> sorrisi sadicamente.
<<finiscila>> borbottò lui cercando di nascondere con il braccio il rossore sulle sue guance.
I poliziotti tornano da noi e mentre portavano dentro Bakugou intimarono a noi di tornare a casa, seguimmo il loro consiglio, ci ricongiungemmo con Todoroki e Momo alla stazione dove, in treno, i ragazzi che avevano assistito a quel bacio sembravano guardami imbarazzati.
<<ragazzi state bene? Sembrate scossi, è successo qualcosa?>> domandò Momo con un leggero pizzico di preoccupazione nella voce.
<<va tutto bene>> risi. <<vero ragazzi?>>
<<e-eh? S-si! Va tutto alla grande!>> esclamò Midoriya voltandosi per nascondere il rossore.
Il ritorno a casa fu più tranquillo, forse perché ormai sapevamo che Bakugou stava bene, quando arrivai a casa, però, non scampai alla strigliata dei miei genitori.
<<Asami dov'è?>> domandai ignorando l'ennesima ripresa.
<<non ignorarci!>> ringhiò mia madre, poi sbuffò. <<dorme a casa di un'amica>>
Annuii prima di andare finalmente in camera mia e dormire, peccato che anche quella sera mi addormentai con una strana sensazione.
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I'll never forget you || Bakugou Katsuki
Hayran KurguDa piccola sognavo di diventare una persona forte, in grado di poter salvare tutti, volevo diventare un'eroe. Il mio sogno non rimase tale e presto si realizzò appena riuscii ad entrare alla UA, la famosa scuola adatta per chi volesse diventare un'e...