~Bakugou pov~
Eravamo l'uno difronte all'altra in silenzio da un paio di secondi e io non potevo non ammettere a me stesso di essere agitato.Perché con le donne di questa famiglia non posso mai stare tranquillo?
<<allora Katsuki...>> iniziò lei. <<come stai?>>
Sgranai gli occhi e schiusi le labbra quasi senza accorgermene.
Non volevo parlare, più che altro non sapevo come rispondere.
Come stavo?
Qualcuno me l'aveva mai chiesto in questi ultimi giorni?
A malapena riuscii a balbettare parole senza senso e quando mi accorsi che la mia voce non collaborava decisi di starmene in silenzio.
<<hey Katsuki, puoi stare tranquillo>> sorrise lei. <<non voglio obbligarti a parlare di cose che non vuoi, volevo solo sapere come stessi>>
Sbuffai sonoramente e feci cessare il contatto visivo.
Mi avvicinai allo sgabello affianco alla penisola della cucina, rimasi con la testa bassa e portai una mano fra capelli.
<<non è che non voglio rispondere...>> borbottai. <<è che non lo so nemmeno io>>
Notai i suoi piedi avvicinarsi a me e poco dopo percepii una sua mano sulla mia spalla, quel gesto riuscì quasi a calmarmi.
<<hai voglia di sfogarti? Ti farà stare meglio>>
La mano che non avevo fra i capelli iniziò a stringere forte il tessuto dei pantaloni neri che portavo, ero nervoso.
<<non mi sembra giusto sfogarmi con lei>> mormorai.
<<quante volte ti devo dire di non essere così formale con me?>> grugnì la donna. <<e poi perché? Perché sono la madre di Misaki e di conseguenza nessuno all'infuori di me può stare male?>>
Ci ha preso in pieno.
La sentii sospirare, poi posò anche l'altra mano sulla mia spalla e a quel contatto mi venne naturale alzare gli occhi su di lei.
<<ascoltami Katsuki>> disse dolcemente lei. <<quello che provo io in questo momento non è diverso da quello che stai provando tu>>
Quel piccolo sorriso sul suo volto e la voce cristallina e dolce mi fecero sussultare.
Mi ricorda troppo Misaki e la cosa mi distrugge.
<<non avere paura di sfogarti, Katsuki>>
Senza volerlo lasciai che un sospiro pesante uscisse dalle mie labbra e abbassai nuovamente lo sguardo sulle mie mani.
<<sono...stanco>> mormorai. <<sono davvero esausto>>
<<ti stai impegnando davvero tanto per trovarla, vero?>> domandò lei accarezzandomi una spalla.
<<non è solo quello...ho provato tante volte a parlarle ma lei continuava a cambiare discorso o ad ignorarmi>> sbuffai.
<<non so cosa sia successo fra di voi, e come ti ho detto l'altra volta, se non vuoi dirmelo va bene così>> schernì lei. <<ma so per certo che quando lei ritornerà qui riuscirete a parlare e chiarire>>
<<facile a dirsi>> borbottai.
L'ultima volta le ho anche detto che non l'avrei più rincorsa, che se lei avesse voluto l'avrei lasciata stare.
STAI LEGGENDO
I'll never forget you || Bakugou Katsuki
FanficDa piccola sognavo di diventare una persona forte, in grado di poter salvare tutti, volevo diventare un'eroe. Il mio sogno non rimase tale e presto si realizzò appena riuscii ad entrare alla UA, la famosa scuola adatta per chi volesse diventare un'e...