I'll never forget you || Bakugou Katsuki

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Erano passati diversi minuti, Pixie-Bob era ancora a terra e inerme, il resto delle Pussycats stava combattendo, Midoriya era sparito e noi eravamo rimasti fermi proprio perché non avevamo il permesso di combattere.

Quasi senza accorgermene Midoriya tornò da noi, era andato a recuperare Kouta, ma adesso aveva entrambe le braccia rotte per aver sicuramente lottato.

Non si fermò vicino a noi, anzi, corse da Mandalay e poi riprese a correre via in mezzo al bosco, istintivamente lo seguii ma per quanto stesse correndo veloce lo persi di vista.

<<Misaki!>> esclamò Uraraka avvicinandosi a me.

<<ragazze state bene?>> domandai con il fiatone.

<<si noi stiamo bene>> rispose Tsuyu.

Mi appoggiai alla corteccia di un'albero per riprendere fiato.

<<abbiamo scoperto uno degli obbiettivi dei criminali! È uno degli studenti, Kacchan!>> annunciò Mandalay utilizzando la telepatia per comunicarlo a tutti.

Kacchan? Dove ho già sentito questo nome?

<Kacchan dovrebbe evitare sia di combattere che di muoversi in maniera indipendente. Hai capito, Kacchan?>> continuò l'hero prima di interrompere la comunicazione.

Kacchan...l'ho sentito da Midoriya qualche volta.

<<a cosa stai pensando?>> mi chiese Tsuyu inclinando di poco la testa.

Ma certo! Kacchan è...Bakugou. Midoriya chiama Kacchan solo Bakugou!

Stanno cercando Bakugou.

Sgranai gli occhi e mi staccai dall'albero in fretta decisa a trovare il biondo. <<Bakugou. Stanno cercando Bakugou, non posso rimanere qui>>

<<aspetta dove corri!>> esclamò. <<Mis->>

Uraraka si azzittì e portò una mano al braccio e strizzò gli occhi per il dolore, un coltello l'aveva colpita e la sua camicetta, oltre ad essere stata leggermente graffiata, ora era sporca del suo sangue.

<<è uscito poco sangue, peccato>> farfugliò una figura poco distante da noi.

Era una ragazza, probabilmente della nostra età, i capelli raccolti in due chignon disordinati e il modo in cui guardava la lama sporca di sangue trasmettevano inquietudine.

<<si può sapere chi sei?>> domandai mettendomi davanti alla mia amica ferita.

<<sono Toga. Voi tre siete davvero carine...Uraraka-san, Asui-san e Shimizu-san>>

<<conosce i nostri nomi>> mormorò Uraraka.

<<grazie al festival sportivo, immagino>> borbottò Tsuyu.

<<ma il mio? Io non facevo ancora parte della Yuei quando c'è stato il festival sportivo>> ribattei.

<<non lo so. In ogni caso, se ha informazioni su di noi, siamo in svantaggio>> constatò la ragazza rana.

Toga afferrò uno strano aggeggio che nascondeva in quella sottospecie di sciarpa e io non potei non fermarmi a guardarla. <<non ho abbastanza sangue. Di solito lo succhierei direttamente dalla ferita per estrarne dell'altro. Ma con questo macchinario mi basta fare un taglio, poi succhia lui per me. Mi faciliterà tremendamente il lavoro!>>

Tsuyu avvolse la sua lingua intorno al busto di Uraraka e la allontanò dalla traiettoria di Toga. <<corri al campo base! Siamo autorizzati a combattere per proteggere noi stessi, non per sconfiggere i nemici!>>