I'll never forget you || Bakugou Katsuki

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~Bakugou pov~
<<mi dispiace ragazzi, nemmeno oggi abbiamo notizie di Shimizu-san>> sospirò Aizawa richiudendo il registro.

Quattro giorni.

Sono passati quattro giorni dall'ultima volta che l'avevo vista.

Ormai era sparita e le ultime cose che le avevo detto erano tutte false.

<<non possiamo fare qualcosa per aiutarvi?>> domandò disperato Kirishima.

<<come ho già detto a Shinso, è un compito che aspetta a noi professori e pro hero. Vi prego di non commettere lo stesso errore di quando avete salvato Bakugou, non progettate salvataggi senza dirci niente o questa volta non chiuderemo un occhio>> rispose Aizawa.

<<come possiamo rimanere fermi a guardare e aspettando vostre notizie? La nostra amica è sparita da giorni!>> esclamò Uraraka.

<<vogliamo solo aiutarvi a cercarla, non faremo niente di nascosto>> continuò Sero.

<<ragazzi...>> sospirò Aizawa avvicinandosi alla porta. <<ne parlerò con il preside, fino ad all'ora non muovete un dito>>

Appena Aizawa uscì dalla classe la campanella che annunciava la pausa pranzo suonò e io mi alzai velocemente dalla sedia.

<<dove vai Bakugou? Perché sembri così calmo? Ti ricordo che è colpa tua>> grugnì Iida.

<<Iida!>> esclamò Uraraka.

Guardai in malo modo Iida, poi continuai a camminare fino al tetto della scuola, andai proprio nel posto in cui passavamo alcune volte la pausa pranzo io e lei e guardai il paesaggio.

Com'è possibile che sia sparita senza lasciare nessuna traccia?

<<dove potrebbe essere finita?>> borbottai.

Una mezza idea ce l'avevo nella testa, ma speravo che non fosse così, perché se fosse stata presa dall'unione dei villain allora si che sarebbe stato un problema.

<<allora sei qui>> disse una voce alle mie spalle, proprio quella di Kirishima.

Non risposi e mi rigirai verso il paesaggio posando gli avambracci sulla ringhiera.

<<senti>> sospirò copiando la mia posizione. <<credo di non essermi ancora scusato con te per quello che è successo quel giorno>>

Non lo stavo minimamente guardando ma sapevo che lui aveva gli occhi fissi su di me.

<<mi dispiace di averti colpito, sono stato preso dal momento>> continuò. <<Misaki...ci tengo davvero a lei, proprio come tengo a te. Siete miei amici, e tu hai fatto una grande cazzata, e l'hai ferita>>

<<Kirishima>> lo richiamai voltandomi verso di lui.

È raro che io lo chiami per nome, ma è meglio così, almeno sia lui che gli altri sanno quando sono serio per davvero.

<<per caso ti è mai piaciuta Misaki?>> domandai. <<e intendo in senso romantico>>

Il volto del rosso divenne dello stesso colore dei suoi capelli e a me spuntò un mezzo ghigno e un cenno di risata sarcastica.

<<n-no aspetta! Non...non mi piace Misaki in quel senso! Davvero!>> farfugliò lui.

<<puoi essere sincero, ho questo sospetto fin dall'inizio>> schernii. <<quando lei era arrivata da poco, ti ho beccato un paio di volte a fissarla durante le lezioni. E ricordo anche come le offrivi sempre la tua penna prima che potessi farlo io quando lei la dimenticava>>