Pietro Maximoff (pt.1)

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Attenzione:
In questi capitoli su Pietro sono presenti spoiler sulla serie Wandavision. Piccolo avviso per chi ancora non l'avesse vista.
Buona lettura💜

-Hey amico, giù le mani! Ma che modi!-

Strattono il braccio, ma sembra che all'uomo non importi nulla. Continua a non mollare la presa, anzi mi sembra che abbia iniziato a stringere un po' di più.

-Senti, se prima ero infastidita adesso sono proprio incazzata. Lasciami!-

Lui ancora una volta non mi presta ascolto.
All'ennesimo strattone del mio braccio a cui segue l'ennesimo sbuffo di quel coglione, decido di agire diversamente.
Non sono stata chiamata per farmi trattare come una prigioniera.

Il baccano e le mie urla stavano iniziando ad attirare le attenzioni di vari agenti dello S.W.O.R.D.

Grazie al mio tacco dodici piantato nel piede, finalmente l'agente che mi teneva ferma lascia la presa.

-Brutta piccola...-

Non penso abbia gradito molto il mio gesto. Per fortuna prima che possa inveire contro di me, un uomo si avvicina a noi. Da come l'agente si zittisce immediatamente, capisco che quest'uomo è uno che comanda.

-Cosa sta succedendo qui?-

-Signore. Stavo cercando di trattenerla ma ha...-

-Non interessa cosa ha fatto. Voglio sapere chi è-

Si volta a guardare a me.
Sono sconvolta. Mi hanno praticamente obbligato a presentarmi qui e nemmeno sanno chi io sia. Non sono stata certo io a chiedere di caricarmi su un furgone e farmi kilometri solo per raggiungere una cittadina sperduta del New Jersey.

-Lei è quella potrebbe aiutarci con l'anomalia. È il contatto più vicino alla donna-

L'espressione nel volto di quello che deve essere il capo di questa baracca, cambia radicalmente. Uno strano sorriso, per niente amichevole.

-Oh ma certo! Che piacere signorina. Sono il direttore Hayward. Venga, mi segua prego-

Non mi dà nemmeno il tempo di replicare, o di correggere quel fastidioso signorina.

Cammino dietro di lui, in attesa di ulteriori informazioni. Come per esempio cosa ci faccia qui.

-Signorina, le presento la dottoressa Lewis. Le spiegherà la terribile situazione in cui siamo incappati, una volta chiarito penseremo a come potrebbe aiutarci lei-

Guardo la donna. Mi saluta con un leggero movimento della testa e poi torna a guardare lo schermo di una vecchia televisione.
Quello strumento stona in mezzo a tutte le apparecchiature super tecnologiche qui intorno.

-Dottoressa? Ci sono novità?-

L'uomo non si è nemmeno accorto che non gli ho risposto. Probabilmente non gli interessa nemmeno.

-Non al momento. Il segnale è stabile. La sitcom sta andando avanti-

-Non sono interessato a una stupida sitcom! Voglio mettere fine a questa follia, non seguire una serie tv!-

Senza aspettare la replica della donna, Hayward si allontana da noi.
Rimango senza parole, non che fino ad adesso ne abbia dette molte. Quest'uomo non mi piace per niente.

-Ma che...-

-Stronzo? Già. Mi sto iniziando ad abituare, lo farai pure tu. Piacere comunque, sono Darcy-

Mi sorride mentre mi porge la mano. Solo adesso noto il rossetto rosso che le tinge le labbra. Un colore piuttosto audace, a me non starebbe per niente bene.

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