Personaggio richiesto da denisecoccinella
-Sei sicuro? Non pensi sia troppo presto?-
La ragazza si contorceva le mani dall'agitazione. Smaniava dalla voglia di fare questo grande passo, ma era anche molto preoccupata. Sapeva che questa sera tutto sarebbe cambiato.
-Certo che sono sicuro, lo sapevamo che prima o poi sarebbe successo. Penso che sia arrivato il momento-
Lui sembrava così calmo, come se non stessero per fare uno dei passi più importanti della loro relazione.
Nella mente di lei la preoccupazione che stessero correndo un po' troppo, forse avevano affrettato troppo le cose.-Se tu ne sei sicuro...-
Clint vedeva quanto in questo momento la sua compagna fosse in difficoltà, non vedeva l'ora di passare alla fase successiva con lei, ma se questo la metteva a disagio non poteva costringerla.
Si posizionò proprio davanti a lei.
Anche se lui non era proprio una cima, la differenza di altezza tra i due era molto evidente. Almeno cinque centimetri li separavano. Per lui non era un problema, anzi, gli erano sempre piaciute le ragazze più basse.Le mise due dita sotto al mento e molto delicatamente le fece alzare il viso per far incrociare i loro sguardi.
-Amore, se ancora non ti senti pronta non è un problema, lo capisco, possiamo aspettare-
Non capiva come facesse a trasmetterle tutta quella tranquillità con poche parole. Anche per questo lo amava, riusciva a mantenere sempre la calma, a differenza sua che andava in tilt in qualsiasi situazione.
-Ma io mi sento pronta, è che ho paura. E se poi non andasse bene?-
Lui la strinse in un abbraccio. Non era molto più grande di lei, ma a volte la vedeva come una bambina da proteggere.
-Cosa potrebbe andare storto?-
-Tutto Clint, sto per conoscere i tuoi figli, qualunque cosa potrebbe andare storto-
-Te l'ho detto, se vuoi rimandiamo, magari oggi a cena ti presento come una collega-
Lei si ritrovò ad annuire, ancora stretta tra le sue braccia. Era una vigliacca. Erano settimane che programmavano questo incontro e adesso lei si tirava indietro...
Aveva una dannata paura che i suoi figli non la accettassero. Aveva paura che la vedessero come una nemica. Aveva paura di perderlo, perché sapeva che lui avrebbe sempre scelto la sua famiglia, come giusto che sia.Aveva incontrato Clint un anno fa, dopo poco tempo avevano iniziato a frequentarsi. Era stata una bella sorpresa per lei sapere che era già stato sposato, era diventato vedovo e a suo carico ci fossero tre figli. Ci era voluto qualche giorno per assimilare il tutto, ma poi aveva capito che se le cose con lui si fossero fatte più serie, a lei sarebbe andato bene comuque.
Adesso si trovava qua, davanti alla porta di ingresso, indecisa se entrare o meno.
Lei lo amava, profondamente. Avrebbe fatto qualsiasi cosa per lui, e se questo voleva dire presentarsi ai suoi figli, l'avrebbe fatto.Lui stava per aprire la porta quando lei lo fermò.
-Clint, aspetta-
Si poteva intravedere un velo di delusione nel volto dell'uomo, avrebbe veramente voluto presentarla come sua nuova compagna. Ma comunque non poteva costringerla, era un passo veramente importante, una volta fatto non si poteva tornare indietro.
Era sicuro della sua scelta, era certo che lei fosse la ragazza giusta per lui. Nessuno avrebbe potuto sostituire Laura, ma se qualcuno era degna di stargli affianco, era proprio lei. Se non fosse certo dell'amore che prova, non le avrebbe mai proposto di incontrare i figli.
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Marvel One Shot
FanficDal titolo non è difficile intuire quello che potete trovare all'interno. Storie di un capitolo, con protagonisti tutti i personaggi più amati dell'MCU (Bucky è il mio personaggio preferito, non soprendetevi se la maggior parte dei capitoli sono su...