Tony Stark:
Sei a capo di una grande azienda con cui le Stark Indistries hanno sempre voluto creare una partnership. Il vostro primo incontro è avvenuto nel tuo ufficio. Lo stavi attendendo seduta sulla tua scrivania, mentre il tuo segretario finiva di visionare progetti che poi ti sarebbero stati presentati. Tony Stark, accompagnato dalla sua fedele assistente si è presentato al tuo cospetto spalancando la porta. Dopo essersi slacciato il bottone della giacca si è diretto verso il tuo segretario per presentarsi.-Salve, sono qui per parlare della collaborazione tra le nostre aziende-
Pepper aveva ben notato l'errore del suo capo, che non aveva capito che il reale proprietario dell'azienda fossi tu.
-Signor Stark, credo che...-
-Non mi interrompa signorina Potts, non vede che sto cercando di concludere un affare-
Avevi girato lo sguardo verso la sua assistente, facendole capire che non doveva intervenire. Avresti fatto capire tu a Tony il suo errore.
-Scusate il disturbo, desiderate dei caffè prima di iniziare?-
-Si, grazie, con grande piacere. Io e il suo capo abbiamo molto su cui discutere-
Eri uscita fuori e dopo aver preso due belle tazze di caffè rientrasti nella sala, sperando che nessuno avesse svelato la verità a Stark.
-Ecco il suo caffè, signor Stark-
-Grazie cara-
Stava per afferrare il bicchiere quando tu, più veloce, rovesciasti l'intero contenuto del contenitore in testa a quel pallone gonfiato.
-Molto piacere, sono il capo di quest'azienda. Questo è per aver pensato subito che il proprietario fosse un uomo-
Steve Rogers:
Il vostro primo incontro è stato molto romantico. Era una scura giornata di novembre. Pioveva a dirotto ma prima di uscire di casa ti eri dimenticata di prendere l'ombrello. Stavi correndo, nel mentre con la giacca cercavi di ripararti la testa. Nessuno sembrava far caso a una ragazza, ormai zuppa dalla testa ai piedi, che correva sotto i balconi. Nessuno a parte lui. Ti aveva notata da lontano mentre passeggiava. Il suo spirito da gentlemen l'aveva spinto a raggiungerti. Tu nel frattempo ti eri fermata sotto un balcone per riprendere fiato, casa tua era ancora molto lontana ci avresti messo un bel po' prima di rientrare.
Lui si era avvicinato e molto galantemente ti aveva offerto il suo ombrello.-Grazie, ma non posso accettare. Ormai io sono bagnata, non mi sembra giusto far bagnare anche a lei-
-Non si preoccupi, io non rischio certo di beccarmi un raffreddore. Lo prenda, insisto-
-Come farò a restituirglielo?-
-Un modo lo troverà sicuramente. Arrivederci-
-Non so neanche il suo nome!-
-Mi chiamo Steve-
Thor:
Il vostro primo incontro fu su Midgard. Tu sei una terrestre. In quel periodo lui stava ancora con Jane, a quel tempo una delle tue più care amiche. Lei aveva portato Thor a casa tua per tenerlo d'occhio. Doveva lavorare su uno studio importante e avere il dio del tuono che gironzolava non aiutava a concentrarsi. Ti aveva supplicato di accoglierlo per qualche ora e tu non avevi saputo dirle di no.-Questa bevanda è squisita!-
Dopo aver detto quella frase, gettò il bicchiere a terra facendolo sbriciolare in mille pezzi.
-Thor! Ma che fai?-
-È buona, ne volevo dell'altra-
-Ma non si rompono i bicchieri. Jane non ti ha spiegato che non ci si comporta così qui sulla Terra?-
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Marvel One Shot
FanfictionDal titolo non è difficile intuire quello che potete trovare all'interno. Storie di un capitolo, con protagonisti tutti i personaggi più amati dell'MCU (Bucky è il mio personaggio preferito, non soprendetevi se la maggior parte dei capitoli sono su...