Marvel One Shot

Thor

Personaggio richiesto da denisecoccinella

Sembrava una giornata come un'altra ad Asgard. Le truppe di Odino, capitanate dal principe Thor, erano partite da ormai più di una settimana. Doveva essere un'operazione semplice, non ci avrebbero messo molto a tornare ma per adesso nessuno aspettava il loro ritorno.

Fu una sorpresa quando l'esercito tornò. Heimdall, guardiamo del Bifrost, aveva tempestivamente avvisato Odino, del ritorno di suo figlio. Quello che nessuno di sarebbe aspettato, tuttavia, è vedere il principe quasi privo di coscienza, venire trascinato all'interno del castello.

Gli uomini che avevano partecipato alla missione, spiegarono che il principe, per aiutare un soldato in difficoltà, era stato ferito gravemente. Lo stupore era palese, non per il fatto che Thor si fosse sacrificato, ma per aver riportato delle ferite. Era sempre stato il migliore in combattimento, anni e anni di presenze nelle guerre e non si era mai fatto neanche un graffio.

Nonostante la sanguinosa battaglia che si era appena conclusa tenesse occupate le donne che avevano il compito di assistere i feriti, la migliore curatrice di tutto il regno fu chiamata ad assolvere il suo dovere verso la famiglia reale. Il principe aveva la precedenza su tutti.

In pochissimo tempo la lady si trovò al cospetto di Odino, pronta per dare una mano e far guarire Thor.
Ogni secondo era prezioso e la donna fu accompagnata immediatamente nelle stanze reali, dove era stato portato il principe.

-Lasciatemi sola, non posso lavorare con troppe persone in mezzo ai piedi-

La donna era decisa, non voleva nessuno a intralciare il suo lavoro. Le persone potevano distrarla, anche il più piccolo errore avrebbe compromesso la guarigione.

-Mi dispiace, abbiamo l'ordine di sorvegliare il principe-

-Non posso curarlo con voi qui. Il mio compito è salvargli la vita, non fargli del male potete strada tranquilli. Adesso dovete uscire, mi state solo facendo perdere tempo-

Le guardie, ancora scettiche si guardarono tra loro. La donna era la migliore nel suo campo, se era stata chiamata da Odino in persona probabilmente ci si poteva fidare. Finalmente, dopo un ultima occhiata, uscirono dalla stanza per permetterle di svolgere il suo compito.

La ragazza si avvicinò al letto dove era disteso il principe. Il suo viso era contratto in un espressione di sofferenza. Nessuno si sarebbe mai aspettato che il dio del tuono potesse trovarsi in queste condizioni.

-Oddio, Thor, cosa ti è capitato?-

Non era una domanda a cui si poteva rispondere, anche perché il destinatario era addormentato e non si sarebbe svegliato per molte ore.

Nessuno aveva toccato il corpo per paura di peggiorare la situazione già molto critica, ma questo non facilitava di certo il lavoro della ragazza.
Doveva necessariamente togliergli la maglia, ma spostare quella montagna umana non era facile per una donna.
La parte superiore dell'armatura non era difficile da rimuovere, ma la maglia andava tagliata. Non sarebbe mai riuscita a sfilargliela.

Con delle forbici la ragazza fece un taglio verticale per tutta la lunghezza della maglia, cosi che fosse divisa in due e lei potesse operare sul ventre, dove il principe riportava la ferita maggiore.

Il sangue aveva macchiato completamente la maglia, era difficile capire l'entità del danno se prima non avesse ripulito almeno un po' dalle incrostazioni di sangue.

Con una pezza bagnata tolse tutto lo sporco, affinché riuscisse a lavorare con più facilità. Non era facile non rimanere ad osservare quel corpo statuario, ma era una professionista, il principe aveva sicuramente un fisico invidiabile tuttavia in quel momento, lei era lì solo ed esclusivamente per curarlo.