3.6

2.1K 170 31
                                    

And darlin, I'm lost

Everything that I have loved

Has turned to stone

So pack your bags

And come back home.”

-Margot and the Nuclear So &So's, 'Broadripple is Burning'

-Ashton

Luke si lasciò cadere sul letto di Ashton, ma Ashton era ancora troppo paralizzato dallo shock, quindi si voltò piano e chiuse la porta e poi vi si poggiò contro, guardando Luke.

“Um.” disse Luke dopo un po'. “Sì. Sì. L'ho fatto.”

Ashton alzò le sopracciglia.

“Non pensi—voglio dire, ti va di parlarmene? Non vorrei essere azzardato, ma sono piuttosto sicuro che questo sia il segreto che hai con Louis.” disse cauto Ashton. Non era arrabbiato, solo...

solo...

Beh, è che non se l'aspettava, ecco tutto. Era andato ad aprire quando aveva riconosciuto la voce di Luke fuori dalla porta, pronto a consolarlo e dirgli che sua madre era una stronza, e poi aveva sentito Calum e poi Luke e poi aveva messo insieme i pezzi e aveva ragione.

“Uhm...” cominciò a dire Luke, per poi perdersi nel nulla, un po' rosso e un po' grigio allo stesso tempo. “Beh, allora, um, avevo...sedici anni. Quindi, l'anno scorso. A...Dicembre? Dicembre. Sì.”

Si fermò un attimo, sopraffatto, e Ashton colse l'occasione per avvicinarsi al letto e sedersi sul pavimento vicino alle gambe di Luke.

“Continua.”

“E, uh—avevamo un prof di inglese che si chiamava Prof Dunning, era bravo, ma all'inizio di Dicembre ha avuto un infarto ed è morto. Per un po' siamo rimasti senza insegnante, finché dopo circa una settimana e mezza la scuola non ha assunto la professoressa Shaw. Lisette Shaw. Aveva appena finito il college ed era davvero bravissima, molto più brava del Prof Dunning.”

Luke si fermò di nuovo e Ashton poggiò la testa sulle sue ginocchia, sperando che capisse che no, non era arrabbiato, solo curioso e un po' sorpreso.

“E non sono mai stato molto bravo in inglese, quindi dopo una settimana sono andato a chiederle aiuto. Ed è così che...che è iniziata. Lei era—Dio no, Ashton, tranquillo, non abbiamo fatto subito sesso!--era seduta sulla scrivania, quando sono arrivato. Leggeva qualcosa, e ricordo di aver pensato 'Cazzo, è davvero bella.' E poi, quando mi aiutava, le nostre spalle continuavano a sfiorarsi e lei rideva quando dicevo qualcosa di buffo e quindi mi sono preso questa mega cotta per lei, ma pensavo 'Oh, ha 23 anni e io 16, quindi non se ne accorgerà o non gliene fregherà nulla'

Luke trasse un respiro profondo e Ashton capì che adesso veniva la parte difficile.

“Ma poi, durante la nostra seconda...seconda? Sì, durante la nostra seconda lezione, prima che me ne andassi, mi ha preso la mano e l'ha stretta e mi ha dato una specie di abbraccio. E, voglio dire...non so. Pensavo fosse strano perché un'insegnante non mi aveva mai...toccato, prima. Ma mi piaceva, ad essere sincero, perché era sexy e single e più grande e non pensavo alle conseguenze perché...beh, perché avrei dovuto? Nessuno avrebbe scoperto che mi aveva abbracciato, no? Non pensavo che sarebbe successo altro. Non che non ci sperassi—ma non...non ero...”

Luke si fermò di nuovo ed inspirò. Ashton lo guardò e vide che aveva gli occhi chiusi e le guance arrossate e Ashton capì quanto odiasse ricordarsi quella versione di sé. Voleva toccarlo, ma non voleva, perché aveva bisogno di fare una distinzione, di creare una specie di distacco tra il Luke che andrebbe a letto con un insegnante e il Luke che l'aveva fatto sentire in paradiso solo qualche ora prima.

Traduzione; Coming Up For Air // l.h. + a.i. || {Lashton} || (love in london)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora