PrologoOsservo la pioggia battere sul vetro della finestra e approfitto del fatto che non ci sia nessuno in casa per mettere la musica dello stereo al massimo.
Appena le note di Somebody that I Used To Know partono i muscoli mi si rilassano immediatamente.
Le canzoni come questa in combinazione con la pioggia rendono decisamente il tutto più suggestivo; fanno si che il mio umore si unifichi al tempo.
Solitamente mi piacciono le tempeste ma quella di oggi è terribilmente spaventosa; i lampi non fanno che squarciare il cielo e il vento è talmente forte da far contorcere i rami degli alberi in una danza armoniosa.
Ricordo ancora quanto mi terrorizzassero le tempeste da piccola, tanto da farmi scappare di corsa da qualunque posto mi trovassi e rifugiarmi sotto l'unico posto realmente sicuro che conosca:il mio letto.
Avevo i brividi dal terrore ma fortunatamente ogni volta che scappavo sotto il mio rifugio una testa castano chiaro faceva capolino tra le lenzuola del letto e sgattaiolava sotto di esse con me. Blake mi é sempre stato vicino e mi ha sempre fatto compagnia nei momenti in cui avevo paura di qualcosa o mi sentivo triste.
É sempre stato al mio fianco e mi ha sempre protetta da tutto e tutti trasformandosi col tempo nel mio scudo personale, uno scudo che sembrava essere indistruttibile e che nessuno è mai riuscito ad oltrepassare.
Molti ragazzi che conosco hanno difficoltà ad avere un rapporto con i propri fratelli di sangue finendo per litigare la maggior parte del tempo.
Questo però non è assolutamente il mio caso.
In primo luogo perché i litigi che ci sono stati tra me e Blake sono stati più rari delle tempeste nel Sahara, e in secondo luogo perché io e lui non siamo fratelli di sangue.
Quando mia madre ha scoperto di essere in dolce attesa della sottoscritta di certo non si aspettava che l'uomo con cui era stata fidanzata per gli ultimi undici anni della sua vita la abbandonasse di punto in bianco per la paura di non essere pronto per una tale responsabilità.
Uomini.
Dopo litigi e bottiglie fatte in mille pezzi mentre venivano scaraventate contro il muro, mia mamma ha finalmente capito che non poteva cambiare la natura della sua ormai ex anima gemella e ha deciso di andarsene lasciando che ci venisse a trovare di tanto in tanto giusto per pulirmi la coscienza.
Nonostante il totale iniziale panico da prestazione e all'incirca un centinaio di libri letti riguardo a come prendersi cura di un bebè quando si è appena state scaricate mia madre ha finalmente preso in mano la sua vita.
Il susseguirsi di una promozione a lavoro e l'acquisizione col tempo della consapevolezza di essere abbastanza hanno fatto si che mia madre si concedesse dei momenti per se e integrasse l'essere donna all'essere mamma.
È stato proprio in uno di questi momenti che ha conosciuto Christopher, l'uomo con cui è stato subito amore a prima vista.
La fase della luna di miele tra i due è durata più del previsto e una volta approfondita la loro conoscenza i due sono convolati a nozze.
Dopo il momento vissuto sul red caret come damigella ha avuto inizio la mia vita con Chris e Blake.
All'inizio devo ammettere che non è stato semplice abituarsi al fatto di avere un fratellastro un po' più grande di me con il quale condividere tutto ma col tempo ho imparato ad apprezzare la sua presenza.
Da fratellastri nemici siamo passati a compagni di guerra e complici pronti a lottare contro il nemico comune.
Ricordo ancora come quella volta ...
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Inside yourself
RomanceA volte la vita non fa che travolgerti violentemente, senza apparente motivo e soprattutto senza chiederti il permesso. Questo Ellie l'ha capito quando tre anni prima il suo adorato fratellastro Blake ha deciso di frequentare il college dall'altra p...